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Dormire bene… per Correre bene!

di - 29/04/2020

Dormire bene - Nella suggestiva immagine della fotografa Maeghan Smulders una ragazza dorme serena. Le montagne sullo sfondo la attendono per una nuova escursione giornaliera. Il Sole è già alto ed è ora di svegliarsi!

Qualche giorno fa siamo usciti on line con un articolo molto interessante sull’importanza del sonno, legato a una ricerca scientifica promossa dal marchio Polar, che invita a Dormire bene.

Le numerose ricerche portate avanti negli anni dal National Institutes of Health hanno dato un risultato inconfutabile e condiviso da tutti: Dormire fa bene!

E fin qui, tutto fila liscio, ma quanto realmente dobbiamo dormire per stare bene? Anche in questo caso ci vengono in aiuto i risultati delle ricerche del NIH (National Institute of Health): Dormire bene = 7/8 ore di sonno!

Dormire bene = 7/8 ore di sonno!

Purtroppo la media di ore che noi riusciamo a dedicare a letto per dormire è spesso ben al di sotto di quanto suggerito, perchè qui nessuno obbliga nessuno, dal NIH.

Impegni di lavoro, figli da portare a scuola prima di entrare in ufficio, lunghe riunioni a fine giornata, e vogliamo non farci mancare un po’ di sano sport?

Insomma, volenti o nolenti, se nell’arco di una settimana completa di 7 notti, noi dovremmo dedicare al sonno una media di 49/56 ore, mi sa che potete rispondervi da soli!

Dal grafico qui sotto, estratto da una ricerca apparsa su Yougov.it risulta chiaro come agli italiani intervistati manchi sempre qualche ora di sonno…in poche parole un’altissima percentuale di intervistati vorrebbe dormire di più!

The early bird catches the worm…

Tradotto leteralmente significa “Il mattino ha l’oro in bocca” e per milioni di appassionati sparsi per il mondo è un vero e proprio mantra da seguire a prescindere.

Dormire, dormire, ma noi vogliamo allenarci! Noi vogliamo svegliarci alle 5 quando è ancora tutto buio e silenzioso per uscire a correre là fuori!

Vogliamo sentire il freddo sulla faccia! Vogliamo percorrere i primi chilometri con le gambe che non ne vogliono sapere di muoversi, ma con la testa che è già al caffè dopo il traguardo.

Una lotta impari che, se siamo dei veri guerrieri, ci porterà immancabilmente a rosicchiare qualche ora di sonno alle nostre già brevi notti per preparare la prossima gara o anche solamente la nostra prossima challenge con l’odiata bilancia!

Una suggestiva immagine della nuova campagna del Fitbit Charge 4

Perché Dormire fa bene?

Per la nostra Salute, il Sonno ricopre un ruolo fondamentale.

Il sonno è una sorta di alleato silenzioso che ci permete di essere più performanti durante tutto l’arco della giornata. E quando penso alla salute, non mi limito a pensare al fisico, ma a quanto possiamo stare bene a livello emotivo. Il sonno è fondamentale perché:

  • ottimizza le funzioni cerebrali
  • riduce i rischi legati a malattie croniche
  • innalza le difese immunitarie
  • promuove il benessere e il pensiero positivo
La collezione completa del nuovo Fitbit Charge 4
Dormire bene – La collezione completa del nuovo Fitbit Charge 4. Tra le tante funzioni, il nuovo fitness tracker dispone dell’utilissima funzione di monitoraggio del sonno: dormire bene signifoca Correre bene!

Monitoraggio notturno del sonno? Oggi si può!

Appurato che 6 ore di sonno per notte sono poche e 10 sono troppe, mettiamo per un attimo da parte la quantità e poniamo la nostra attenzione sulla qualità

Numerosi wearable device permettono, se indossati, un monitoraggio del sonno piuttosto accurato. Fitbit, colosso tra i principali produttori di fitness tracker ha sempre cercato di sviluppare supporti che ci dessero non solo dati certi su come viviamo, ma anche su come dormiamo!

Monitoraggio continuo del sonno con il Fitbit Charge 4

Fitbit Charge 4

I suoi fratelli maggiori Charge, Charge 2 e Charge 3  hanno ottenuto grossi consensi di vendita in tutto il mondo. Il nuovo Charge 4, ulteriormente migliorato rispetto al modello precedentie, dispone anche di GPS integrato, e quindi non necessita del supporto del GPS dello smartphone per poter segnare il percorso.

Dormire meglio significa raggiungere i propri obbiettivi

Lasciamo la parola a Fitbit

“Il sonno è una componente fondamentale per il mantenimento della salute, del benessere generale e del sistema immunitario. Per questo motivo, le più avanzate funzioni per il sonno di Fitbit sono incluse su Charge 4, con l’obiettivo di tracciare e migliorare il proprio riposo. Precedentemente disponibile solo su smartwatch, la sveglia intelligente (in arrivo) sfrutta l’apprendimento automatico per attivarsi nel momento ottimale. Il punteggio del sonno, inoltre, offre insight più approfonditi e consente di comprendere la qualità del proprio riposo ogni notte.”

E tu, hai dormito bene? Fitbit Charge 4 ti dice in tempo reale come hai dormito

Rilevazione SpO2

“Charge 4 integra anche un sensore per la rilevazione della saturazione di ossigeno (SpO2), rendendo accessibile nell’app Fitbit un grafico delle variazioni stimate dell’ossigeno. Grazie a quest’ultimo è possibile visualizzare una stima delle fluttuazioni del livello di ossigeno nel flusso sanguigno, che possono indicare variazioni nella respirazione durante il sonno.”

Un ringraziamento per l’utilizzo della foto di apertura a  Maeghan Smulders 

 

 

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”