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Giro Sector pronte per le gare e ispirate dall’avventura

di - 12/11/2020

Giro Sector - cover

Le scarpe Giro Sector sono un’ottima scelta per i biker alla ricerca di prestazioni brillanti senza rinunciare al comfort, performanti in gara o sui sentieri meno battuti.

Lo storico marchio Giro, tramite il distributore nazionale Cicli Bonin, ci ha inviato un paio di scarpe Sector in prova. Secondo il produttore canadese, sono pronte per le gare, ma ispirate dall’avventura.

Giro Sector - still 08Giro Sector: come sono fatte

Questi i dati essenziali di Giro Sector: tomaia monopezzo Synchwire; rinforzi termosaldati in TPU su punta e tallone; doppio rotore Boa L6 con laccio in acciaio e guide morbide in tessuto; plantare modellato 3D con supporto anatomico medio e trattamento antimicrobico Aegis; suola in composito di carbonio con battistrada in gomma morbida a doppia iniezione; inserto per tacchette SPD e supporto per i puntali con hardware in acciaio inox; misure da 39 a 50 con mezzi numeri da 42,5 a 45,5; peso di 342 g (misura 9/42,5, singola scarpa); prezzo di 229,95 € di listino.

Giro Sector - still 04Tomaia monopezzo

Giro Sector sono costruite intorno a un sistema di chiusura Boa e a una tomaia morbida e traspirante realizzata con il materiale proprietario Synchwire di Giro.

Ci concentriamo inizialmente su questa, realizzata in monopezzo con una struttura termo-legata in filato di composito EvoFiber. I piccoli triangoli che risaltano nel tessuto sono in realtà uno strato interno di rinforzi strutturali che lo rendono resistente all’allungamento lungo tutto il suo sviluppo, permettendogli in ogni caso di essere flessibile e di avvolgere il piede in modo aderente e confortevole. In sostanza, fornisce l’elasticità necessaria per assicurare il massimo comfort della calzata senza compromessi nel trasferimento della potenza.

Giro Sector - still 03Queste aperture triangolari assicurano anche un’efficace termoregolazione, rendendo questa scarpa ottima per l’utilizzo in estate. Le bocchette d’aerazione sono coperte da una pellicola termo-legata che aggiunge un ulteriore supporto strutturale. Non mancano gli indispensabili rinforzi termosaldati in TPU su punta e tallone.

Il vantaggio di una tomaia a pezzo singolo è che si risparmia il peso normalmente aggiunto dalle cuciture e dalle sovrapposizioni di fibre e tessuti. Inoltre riduce il numero di elementi che potrebbero essere soggetti a delaminazione nell’utilizzo pesante sui sentieri. Giro Sector raggiunge così la ragguardevole soglia di peso di 342 g per la misura 42,5 (singola scarpa).

Leggere ma anche robuste

Quando si valutano scarpe così minimali e leggere, non bisogna fare errori sottovalutandone robustezza e rigidità. In realtà raggiungono risultati rilevanti in entrambi in casi. La suola in composito di carbonio è molto rigida, senza esagerare. Queste sono scarpe nate per utilizzo gravel e MTB misto, tra gare, allenamenti ma soprattutto pedalate sulle sterrate e sui sentieri meno battuti.

Infatti presentano una consistente quantità di morbida gomma a doppia iniezione sul battistrada tassellato, due supporti per i puntali (non in dotazione), per la massima trazione su fango, radici e rocce.

Doppio Boa

Giro Sector utilizza un doppio rotore L6 di Boa, con una chiusura unidirezionale di 1 mm a click, e un facile sgancio completo a strappo. È comodo stringere la scarpa al volo, oppure aprirla e richiuderla rapidamente per allentare leggermente la calzata, grazie anche al rivestimento in gomma per un grip superiore con i guanti.

Gli occhielli del doppio cavo in acciaio (rivestito in gomma) sono in morbido tessuto, all’apparenza sembrano inconsistenti e poco resistenti, ma il responso sul campo anche in condizioni umide e fangose è stato positivo, senza problemi per resistenza e durabilità, fermo restando la necessità di verificare su un periodo realmente lungo anche per altri aspetti come la tomaia e il battistrada.

Detto questo, dubitiamo che si verifichino problemi con queste scarpe, gli occhielli sono molto lunghi, proprio per assicurare una maggiore durata e per ridurre l’attrito.

Giro Sector - still 07Calzata equilibrata

La calzata è equilibrata, non troppo stretta ma neppure troppo confortevole. Merito anche della soletta modellata 3D, con un supporto plantare intermedio e trattamento antimicrobico. Chi parla ha una pianta stretta con un’arcata media, con la scarpa che calza alla perfezione.

Unico appunto alla zona anteriore: lo spazio in punta è abbastanza esiguo e, se avete la tendenza ad allargare le dita dei piedi, potreste sentire le scarpe strette. La tomaia invece conferma la sua capacità di avvolgere con efficacia il piede lungo tutto il suo volume, senza fastidiosi punti di pressione.

Giro Sector - action 02Conclusioni

Sintetizzando, queste Giro Sector sono scarpe off-road pronte per le gare ma ispirate dall’avventura. I biker che affrontano lunghe pedalate gravel anche di più giorni in stile bikepacking, ma pure chi predilige gare XC o semplicemente si diverte a pedalare sui sentieri in pausa pranzo, troverà una soluzione eccellente, fatta di comodità, resistenza e grande trasferimento di potenza sui pedali.

Il punto forte di queste Giro Sector, l’equilibrio di tali pilastri portanti in calzature nate per essere pedalate con soddisfazione a lungo, deriva dal lavoro a braccetto svolto da tomaia Synchwire, suola in composito, e chiusura Boa, offrendo il massimo per sostegno e facilità di regolazione.

Giro Manifest Spherical, protezione al top

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.