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Sospensioni MTB: il setup perfetto

di - 08/02/2021

Setup sospensioni - cover

La messa a punto delle sospensioni della vostra MTB, spiegata passo dopo passo, per ottenere il meglio dal vostro riding.

Regolare le sospensioni può sembrare scoraggiante, ma prendetela con calma, seguite la nostra guida passo dopo passo, e sarete in grado di aggredire i trail in men che non si dica.
Non importa quale forcella o ammortizzatore montate sulla vostra MTB, quando si tratta di sospensioni, la prima cosa che dovete fare è impostare il giusto precarico della molla (pneumatica ad aria o elicoidale in metallo).

Questo è ciò che sospende effettivamente la bici e il biker, e determina il vostro Sag, che si riferisce a quanto la sospensione si abbassa sotto il peso combinato dei due elementi in gioco (affondamento statico). Ecco perché è importante indossare tutto il kit di abbigliamento e accessori che utilizzate durante le vostre uscite, compresi l’eventuale zaino idrico e/o borraccia carichi d’acqua.

Una volta regolato il Sag arriva il momento di impostare lo smorzamento idraulico, per controllare quanto velocemente la sospensione si può comprimere ed estendere. Tutti gli ammortizzatori e forcelle decenti prevedono almeno la regolazione del ritorno. È arrivato il momento di chiudere con la teoria, passiamo ora alla pratica che vi darà un buon punto di riferimento per la messa a punto delle sospensioni della vostra MTB.

Training Ground Featuring Dean Lucas
Foto: Jarryd Sinclair

Un’attenta calibrazione permetterà di ottenere il meglio da ammortizzatore e forcella

Setup sospensioni: iniziate da qui

Raccomandiamo di mettere a punto prima la sospensione posteriore, perché è il retrotreno della bici che sostiene la maggior parte del vostro peso. Ci sono diversi modi per farlo, ma secondo la nostra esperienza è meglio impostare il Sag dell’ammortizzatore mentre si è seduti sulla MTB. Se lo fate in piedi, l’ammortizzatore tende ad essere troppo morbido per la salita e troppo duro per la discesa. Un approccio coerente è la cosa fondamentale.

Setup Sospensioni - 011_Assicuratevi che il blocco, e qualsiasi regolazione della compressione, siano in posizione aperta, quindi abbassate la sella in modo che i vostri piedi possano raggiungere facilmente il terreno.

2_Sedetevi sulla bici indossando tutto il vostro kit per il riding e rimbalzate su e giù per far muovere l’ammortizzatore un paio di volte per superare qualsiasi resistenza iniziale.

Setup Sospensioni - 023_Scaricate il peso dall’ammortizzatore allungando le vostre gambe, poi spingete l’o-ring verso il parapolvere.

4_Arriva ora la parte difficile. Caricate lentamente la sospensione posteriore sedendosi sulla sella. Il modo migliore per farlo è inclinare la bici verso un piede, poi farla girare verso l’altro, assicurandosi che entrambi i piedi siano sollevati da terra quando la MTB è in posizione verticale.

Setup Sospensioni - 035_Scendete dalla bici con attenzione e misurate la distanza tra l’O-ring e il parapolvere: questo è il vostro Sag, che dovrebbe essere il 25-30 per cento della corsa dell’ammortizzatore. Regolate la pressione dell’aria di conseguenza, quindi ripetete i punti 3 a 5 per raggiungere la quantità desiderata di Sag.

Setup Sospensioni - 046_Infine, mettete a punto il ritorno due click alla volta. I biker più leggeri che utilizzano pressioni più basse, avranno bisogno di minore smorzamento del ritorno, quelli più pesanti al contrario necessiteranno di un ritorno più chiuso (o più lento) per controllare quanto velocemente l’ammortizzatore ritorna alla posizione di Sag.

Consiglio da Pro

Per calcolare la corsa dell’ammortizzatore, è sufficiente sgonfiarlo e comprimere completamente la sospensione. Poi gonfiatelo e misurate la distanza dall’o-ring alla al parapolvere tra stelo e corpo principale. Questa è la corsa dell’ammortizzatore.

Finite così

La migliore forcella al mondo vi sembrerà un accrocco arrugginito se non la regolate in modo corretto, quindi seguite questa guida in cinque passi per raggiungere la pace dei sensi nel setup delle sospensioni.

Setup Sospensioni - 051_Indossate tutti i il vostro equipaggiamento, salite sulla bici nella vostra normale posizione di guida per scendere, in piedi, caricando leggermente la ruota anteriore. Potete appoggiarvi a qualcosa con il vostro gomito per rimanere in equilibrio.

Setup Sospensioni - 062_Assicuratevi che il lock-out e qualsiasi regolazione della compressione siano in posizione aperta, poi pompate su e giù per far muovere la forcella un paio di volte proprio come avete fatto con l’ammortizzatore posteriore. Ora spingete l’o-ring verso il basso contro la guarnizione in cima al fodero.

3_Scendete dalla MTB con cautela in modo da non spostare l’o-ring e misurate la distanza tra di esso e il parapolvere: questo è il vostro Sag e dovrebbe essere intorno il 20-25 per cento del travel.

Setup Sospensioni - 074_Regolate di conseguenza la pressione dell’aria con la vostra pompa dell’ammortizzatore per ottenere la quantità di Sag desiderata.

Setup Sospensioni - 085_Con il Sag della forcella impostato, ora è necessario regolare lo smorzamento in estensione. Per massimizzare la tenuta dell’anteriore, la forcella deve ritornare alla posizione il più rapidamente possibile senza la sensazione perdita di controllo, perché troppo nervosa o al contrario troppo pigra.

Setup Sospensioni - 09Consiglio da Pro

Alcune forcelle (come la Fox in foto) hanno le pressioni consigliate stampate sul fodero, utilizzate questi valori come punto di partenza, così come gli eventuali click indicati per il ritorno. Alcuni marchi prevedono anche guide online (come Rock Shox).

Conclusioni

È impossibile coprire tutti gli aspetti della messa a punto delle sospensioni in una guida essenziale, ma se seguite i nostri consigli sarete sulla buona strada per un ottimo assetto sulla vostra mountain bike.

Guida pratica: I segreti per progredire in MTB

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.