Pubblicità

Orobie UT, una coppia al traguardo

di - 03/08/2017

Sono arrivati assieme, abbracciati, dopo 140 km ed oltre 9mila metri di dislivello percorsi ad un tempo da record sulle montagne bergamasche.

Andrea Macchi e Paolo Rossi, dopo aver percorso gli ultimi 90 km sempre affiancati, arrivano ex-equo al traguardo della OUT dopo 23h33’02, primato assoluto per la gara orobica. Dopo 9’31” di distacco a Piazza Vecchia, nel cuore di Bergamo, il terzo classificato il grande favorito della vigilia, nonché vincitore dello scorso anno e precedente primatista, Oliviero Bosatelli, che comunque batte il tempo che lo aveva fatto vincere nel 2016.

La Regina delle Orobie è invece Lisa Borzani, già vincitrice del Tor des Géants 2016, arrivata in solitaria al traguardo con un tempo di 28h51’56”. Alle sue spalle sono giunte Moira Guerini a 59’55” e Giulia Saggin a 3h12’28”. Sempre in testa dalla partenza fino alla fine della GTO, la corsa breve di 70 km partita da Carona, il bergamasco Luca Carrara primo in 8h17’28”. Una rivincita dopo il quarto posto dell’anno scorso. Dietro di lui lo statunitense Rick Floyd a 8’56” ed il lituano Vaidas Zlabys a 20’23”. Melissa Paganelli, che correva per la prima volta la  GTO, si è posizionata sul primo gradino delle donne con un tempo di 11 ore e 24 minuti e 42 secondi. A farle compagnia sul podio Isabella Labonia a 5’59” e Ester Scotti a 14’55”. (Montagna.tv)

I due vincitori Lisa Borzani e Andrea Macchi (foto organizzatori)

SVIZZERA DOCET NEL RED BULL K3

Stratosferico successo dello svizzero del team Salomon Martin Anthamatten, che di mestiere fa la guida alpina a Zermatt, e che ha stabilito un record che farà parlare molto gli appassionati di corsa in montagna e alpinismo, meno di 2 ore per salire sul Rocciamelone da Susa, anzi 1h58’53”.

Da Susa al Rocciamelone, 10 km di salita con 3.030 metri di dislivello positivo, dai 500 metri di Susa ai 3.538 metri di quota del Rocciamelone, il triplo Km Verticale targato Red Bull K3 e organizzato dal trio Nico Valsesia, Maurizio Scilla e Marco Abbà. Gara valida per il neonato Vertical Kilometer World Circuit.

Giornata grandi firme leggendo il parterre dei partenti, si pensa che il record possa cadere sotto le scarpette del detentore, lo svizzero Remi Bonnet ritornato ad alto livello dopo un anno in cui se n’erano perse le tracce agonistiche. Invece salta fuori lo svizzero che non t’aspetti, anche lui scialpinista e skyrunner, oltre che essere guida alpina, che realizza una grande impresa sportiva e va a vincere in 1h58’53” nuovo record del percorso e del Rocciamelone. Seconda piazza per il detentore del record, che si migliora comunque, Remi Bonnet in 2h00’30”, e soprattutto un grande Nadir Maguet che sale sul terzo gradino del podio in 2h05’24”. Un cast internazionale completa la top ten, tutti compresi tra le 2h08’ e le 2h11’, con lo sloveno Nejc Kuhar 4°, Henry Hofer 5°, il norvegese Stian Angermund Vik 6°, Patrick Facchini 7°, lo sloveno Luka Kovacic 8° ed i francesi Alexis Sevennec e William Bon Mardion rispettivamente 9° e 10°.

Nella gara femminile vittoria dell’astro nascente della corsa in montagna italiana, la torinese Camilla Magliano, che pur non attaccando il record femminile della spagnola Laura Orgué, si porta a casa in 2h29’36” questo prestigioso successo, seguita sul podio dalla svizzera Victoria Kreuzer 2a in 2h31’38” e dalla spagnola Maite Maiora 3a in 2h33’03”, con Chiara Giovando 4a in 2h38’29” e la norvegese Hilde Aders 5a in 2h41’23”, mentre Ornella Bosco, Barbara Cravello, Zuzana Krchova (Cze), Francesca Bellezza e Corinne Favre (Fra) completano la top ten. (Giancarlo Costa-Runninpassion.it)

Martin Anthamatten, primo alla Red Bull K3 (foto organizzatori)

JUNG, SUA LA SUDTIROL ULTRASKYRACE

Il milanese Roberto Conte ha avuto l’onore di concludere ufficialmente la Südtirol Ultra Skyrace 2017 come ultimo finisher. Il 47enne ha tagliato il traguardo sui Prati del Talvera a Bolzano domenica mattina alle 9:04, dopo 37h02’52” ore di gara. Il giorno prima Daniel Jung di Laces e Maria Kemenater della Val Sarentino si erano aggiudicati la vittoria della gara di corsa estrema in montagna. Jung si è classificato primo con un tempo di 18h33’12” davanti al tedesco Philipp Reiter (19h23’20”) e a Oswald Wenin (19h37’39”); la Kemenater ha vinto 21h58’18”, mancando di soli 25 secondi il record del percorso stabilito da Annemarie Gross. Alle sue spalle l’ex iridata francese di trail Melanie Rousset (24h56’28” e la tedesca Vroni Heidrich (25h06’35”).

La Südtirol Skyrace (69km/3930D+) è stata vinta da Stefan Tschurtschenthaler di Sesto e dalla tedesca Daniela Oemus. La Oemus è stata l’unica, inoltre, a stabilire un nuovo record del percorso, terminando la gara in 8h32’12” e battendo quindi quello vecchio di circa 18 minuti, con Regina Spiess seconda in 9h04’28” e Birgit Klammer terza in 9h06’37”. Tschurtschenthaler ha vinto dopo 7h34’49”, secondo Alfred Psenner in 7h45’25” e Mattia Depaoli terzo in 7h47’15”. Complessivamente, 167 atleti su 182 hanno tagliato il traguardo, ossia il 92%.

Nella Südtirol Sky Marathon si sono affermati l’austriaco Daniel Rohringer (4h14’49”) e la trentina Lorenza Bortoluzzi (5h38’29”). Alle spalle di Rohringer sono giunti il bronzo iridato di Vertical Hannes Perkmann (4h17’32”) e Martin Psenner (4h27’57”). La Bortoluzzi dal canto suo ha preceduto la svizzera Gertraud Hoellrigl (5h44’56”) e l’austriaca Antonia Winkler (5h49’44”). Sui 214 partecipanti, i finisher sono stati 208, ossia un sensazionale 97%.

Il presidente del Comitato Organizzatore dell’associazione ASV Südtirol Ultra Skyrace, Josef Günther Mair, è soddisfatto dell’evento appena conclusosi: “Possiamo dire che, ormai, la Südtirol Ultra Skyrace è diventata un appuntamento fisso per molti corridori estremi. Quest’anno per la prima volta abbiamo contato oltre 600 iscritti. I partecipanti sono rimasti entusiasti del nostro evento, cosa che, a sua volta, entusiasma noi organizzatori. Mi congratulo con tutti i partecipanti per la loro performance. Chiunque abbia osato affrontare uno dei tre percorsi può sentirsi vincitore, anche se magari qualcuno non è riuscito a tagliare il traguardo. Desidero ringraziare di tutto cuore i nostri 500 volontari e i 70 uomini del soccorso alpino e del CNSAS per il loro instancabile impegno. Senza di loro, svolgere un evento come questo sarebbe assolutamente impossibile, come sarebbe impossibile farlo senza il supporto di partner forti come Sportler, La Sportiva, Raiffeisen e molti altri sponsor.”

La Südtirol Ultra Skyrace si ripeterà anche nel 2018. La data prevista per la gara di corsa estrema in montagna lungo l’alta via “Hufeisentour” nelle Alpi Sarentine è il fine settimana del 27 – 29 luglio. Molti dei finisher di quest’anno si sono certamente già segnati queste date in rosso nel calendario. (Sportdimontagna.it)

Daniel Jung e Maria Kemenater, primo alla Sudtirol Ultra (foto organizzatori)

GLI ALTRI VINCITORI

Tutti i vincitori delle ultime prove podistiche di luglio:

STRADA

Maratonina dei Due Borghi a Uggiano la Chiesa (9,6 km): Giammarco Buttazzo (Atl.Casone Noceto) 33’48” e Luana Boellis (Asd La Mandra Calimera) 39’31”

10000 di Ascoli (10 km): Biniyam Senibeta Adugna (Atl.Vomano Gran Sasso) 29’50” e Marcella Mancini (Marà Avis Marathon) 35’06”

Corri nei Borghi a Bossico (4,2 km M, 3,2 km F): Yassine Rachik (Atl.Casone Noceto) 17’37” e Federica Zanne (Atl.Brescia 1950) 15’23”

Attraverso le Mura a Massa (10,2 km M, 6,2 km F): James Kibet (KEN) 29’41” e Anna Incerti (FF.AA.) 27’53”

Notturna Pennese (9 km): Jean Baptiste Simuneka (RWA-Vini Fantini) 20’30” e Adalgisa D’Ortona (Runners Chieti)

Ultramaratona del Gran Sasso a Santo Stefano di Sessanio (50 km): Alberico Di Cecco (Vini Fantini by Farnese) 3h16’49” e Elena Di Vittorio (Free Sport) 4h16’52”

Porretta Terme Corno alle Scale (30 km): Marco Ercoli (Gs Gabbi) 2h10’58” e Elisa Zannoni (Asd Tosco-Romagnola) 2h34’04”

Porretta Terme-Lizzano in Belvedere (15 km): Emanuele Maio (Atl.85 Faenza) 1h03’57” e Anna Spagnoli (Edera Forlì) 1h06’07”

San Giacomo Sotto le Stelle a San Giacomo degli Scaloni (9,8 km): Silvano Mignogna (Avis Campobasso) 28’40” e Candida Pascale (Runners Termoli) 38’12”

Trofeo Due Torri a Carovigno (12,2 km): Nfamara Nije (Atl.Am.Cisternino) 39’30” e Teresa Montrone (Alteratl.Locorotondo) 44’37”

TRAIL

Monte Rosa Walser Endurance Trail a Gressoney St.Jean (114 km x 9.500 metri): Gianluca Galeati (Team Tecnica) 18h44’23” e Martina Chialvo (Pod.Valle Varaita) 23h22’54”

Monte Rosa Walser Trail a Gressoney St.Jean (50 km x 3.940 metri): Gianluca Caimi 6h27’32” e Cecilia Pedroni (Trailrunners Finale Ligure) 7h35’18”

Vertical Bagno Grande (3,5 km x 960 metri): Carlo Colaianni (Live your Mountain) 46’50” e Giovanna Galeota (Sci Club Gran Sasso) 1h09’17”

Comano Ursus Extreme Trail (37 km x 2.650 metri): Luca Miori (Team Noene Italia) 3h50’00” e Anna Pedevilla (Team La Sportiva) 4h56’34”

Alpicella Trail a Piandelagotti (24 km x 1.300 metri): Dario Cucchiar (Gs Orecchiella) 2h18’58” e Antonella Bignardi (Le Colline) 2h45’29”

Ferriere Trail Festival (54 km x 3.100 metri): Filippo Canetta (Team Wild Tee/Sacrpa) 6h30’40” e Ilaria Fumi (Vivo Asd) 8h42’58”

Ferriere Trail Festival (30 km x 1.560 metri): Alfredo Cavallero (Delta Spedizioni) 3h18’28” e Andree Merli 3h42’31”

Trail di Moggiona a Poppi (20 km x 700 metri): Francesco Marzi (Uisp Arezzo) 1h28’12” e Daniela Furlani (Pol.Chianciano Terme) 1h50’11”

Night Trail Praia S.Domenico a Praiano (11 km x 978 metri): Mario Maresca (Mov.Bartolo Longo) 1h12’30” e Annalisa Cretella (Amalfi Coast Sport e More) 1h37’23”

Trail delle Orchidee a Ampezzo (46 km x 3.000 metri): Stefan Schmolzer 5h05’03” e Martina Spangaro (Lateis) 6h16’39”

Short Trail delle Orchidee a Ampezzo (20,2 km x 2.650 metri): Nicolò Francescatto (Uc Aldo Moro Paluzza) 1h59’28” e Mojca Koligar (SLO) 2h13’51”

Trail della Val Cenedola a Bore (22 km x 1.149 metri): Nicola Pizzorini 2h04’20” e Elisa Adorni 2h25’45”

Ecotrail Bagno Grande (14,5 km x 960 metri): Domenico Giosi (Parks Trail Promotion) 1h25’08” e Maria Teresa Cannuccia (Romaecomaratona) 1h45’06”

Trail Corto Collepardo (19,3 km x 1.300 metri) Giampietro Marrocco (Ernica Running) 2h14’07” e Tamara Ferrante (Atl.Ceccano) 2h36’38”

SKYRUNNING

Vertical Cimone a Caldonazzo (3,8 km x.1000 metri): Vincenzo Milesi (Gs Orobie) 38’15” e Cristiana Giongo 56’22”

Cima d’Asta Skyrace a Pieve Tesino (25 km x 1.800 metri): Andrea Debiasi (Team Crazy Idea) 2h39’36” e Deborah Pomaré (Us Primiero) 3h24’37”

Skyrace Valdinferno a Garessio (14 km x 1.200 metri): Fabio Cavallo 1h27’10” e Sonia Balbis (Pam Mondovì) 1h48’50”

Cronoscalata Orasso-Cursolo-Montevecchio (5,1 km x 550 metri): Mattia Scrimaglia (Asd Bognanco) 27’32” e Debhora Li Sacchi (Olimpia Runners) 37’28”

At Zalut Ecovertical 1111+ a Premia (5,4 km x 1.111 metri): Fabio Montanari 53’40” e Federica Schiavini 1h10’16”

Giro delle Creste a Pisogne (19,3 km x 1.300 metri): Marco Zanoni (Gp Legnami Pellegrinelli) 1h42’44” e Daniela Rota (Atl.Paratico) 2h05’01”

CORSA IN MONTAGNA

Biella-Oropa (12,2 km): Marouan Razine (Esercito) 47’56” e Sara Dossena (Laguna Running) 54’21”

Trofeo dell’Etna a Ragalna (11,2 km M, 5,65 km F): Andrea Viscuso (Scuola Atl.Leggera) 46’53” e Alice Leonardi (Freelance) 25’52”