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Guida pratica agli pneumatici da mountain bike Trail ed Enduro

di - 01/09/2023

Pneumatici mountain bike Trail Enduro guida alla scelta - cover

Tutto quello che devi sapere per scegliere i migliori pneumatici da mountain bike per la guida aggressiva sui trail più sfidanti

Gli pneumatici non sono così affascinanti come altri componenti della bicicletta, ma questi costosi anelli di gomma montati sulle ruote sono l’unica cosa che vi collega al terreno quando vi spingete oltre i vostri limiti. Fondamentali per il controllo, possono fare la differenza tra il rimanere in pista in sicurezza o il ritrovarsi in un fosso con la gomma a terra.

Gli pneumatici moderni sono costosi e si consumano letteralmente con il passare del tempo, ma se i migliori sono in grado di trasformare in meglio la guidabilità di una bicicletta, pochi altri aggiornamenti hanno lo stesso impatto a parità di spesa. Se volete fare sul serio con le prestazioni, la gommatura di qualità deve essere in cima alla vostra lista degli acquisti.

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Maxxis Assegai in versione a tripla mescola intermedia 3C MaxxTerra, carcassa rinforzata Exo+, e compatibilità tubeless ready TR

Le gomme da mountain bike sono progettate per una vasta gamma di scopi, dall’elevata velocità di rotolamento e dal risparmio di peso, a un estremo, fino alla massima aderenza, robustezza e trazione, all’altro. Nessun pneumatico può fare tutto. La maggior parte degli pneumatici moderni è resistente ai tagli e predisposta per l’uso di tubeless, in modo da poter utilizzare il sigillante al posto delle camere d’aria, riducendo così notevolmente il rischio di forature e migliorando la sensibilità al suolo.

Le coperture nate per il trail riding aggressivo e per l’enduro sono progettati con un’attenzione particolare al controllo in velocità. Se preferite una gomma meno pesante e più scorrevole meglio pensare a quelli per il Cross Country e l’escursionismo su terreni compatti. Uno pneumatico più spesso, più robusto e più grippante non solo riduce il numero di forature e le possibilità di danneggiamenti, ma migliora anche la confidenza e la stabilità del biker in velocità. Un ulteriore vantaggio è che i pneumatici più voluminosi funzionano molto meglio in condizioni miste o umide.

Naturalmente, non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Le carcasse più spesse e i battistrada più profondi comportano un peso maggiore da trascinare in salita, e la gomma “appiccicosa” rotola molto più lentamente delle mescole più dure. Quindi, se siete amanti della velocità su superfici con fondo duro come quelle di alcuni bike park, la categoria Trail/Enduro, ma anche Gravity, non sarà ottimale per voi. Tuttavia, se siete il tipo di rider che preferisce massimizzare il divertimento su percorsi più impegnativi, continuate a leggere.

Anche all’interno di questa categoria, i pesi, le mescole, e le carcasse variano parecchio, quindi ci addentreremo nei dettagli per aiutarvi a capire quali sono i dettagli da considerare e la terminologia utile da conoscere per scegliere lo pneumatico più adatto a soddisfare la vostra fame di divertimento e adrenalina in mountain bike.

Continental Kryptotal Fr - pneumatico mtb enduro - cover
Continental Kryptotal Fr, pneumatico Enduro specifico per l’anteriore

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Pneumatici MTB Trail/Enduro: i dettagli da considerare

Peso

Gli pneumatici da mountain bike più larghi e aggressivi hanno bisogno di un supporto significativo della carcassa per mantenere stabili i tasselli del battistrada, quindi utilizzano più tessuto (tele) e/o un numero inferiore di fili più spessi, che devono essere rivestiti con più gomma. Tutto ciò comporta un aumento di peso. Tuttavia, stabilizzano la bicicletta perché sono più difficili da deformare in velocità e il loro maggiore volume d’aria offre una maggiore ammortizzazione sul terreno accidentato.

Carcassa

I biker più esigenti devono accettare il peso aggiuntivo di carcasse più consistenti per prevenire le forature e impedire che i fianchi del pneumatico si pieghino sotto le sollecitazioni in curva. Gli pneumatici più pesanti accelerano più lentamente, ma tendono a sentirsi più piantati e stabili una volta che prendono slancio.

Larghezza

È sensato montare uno pneumatico più largo e di maggior volume sull’anteriore per ottenere maggiore aderenza e comfort, mentre una gomma posteriore leggermente più stretta può aiutare a entrare in curva più velocemente. Tuttavia, se la larghezza è eccessiva, lo pneumatico potrebbe “galleggiare” nel fango e non avere il mordente necessario per affrontare le curve e trovare l’aderenza.

Vittoria Mazza Race - 06
Mescola differenziata su parte centrale e laterale

Protezione

Le rocce appuntite possono tagliare la carcassa del pneumatico e, se un forte impatto provoca la fuoriuscita dei fianchi dal cerchio, possono lasciare fenditure parallele note come foratura “a morso di serpente” o “pinch flat”. I marchi contrastano entrambe le situazioni con rivestimenti in nylon e inserti di rinforzo al di sopra del tallone.

Durata

I pneumatici da mountain bike con carcassa più spessa e fianchi resistenti ai tagli sono più resistenti e più difficili da deformare in caso di atterraggio brusco o di passaggi eccessivamente bruschi. Tuttavia, per la guida assistita dalla forza di gravità è necessaria anche una gomma più morbida per ottenere la massima aderenza, e i tasselli del battistrada realizzati con queste mescole più appiccicose tendono a staccarsi più facilmente e a usurarsi più rapidamente in frenata.

Scorrevolezza

È direttamente correlata alla mescola di gomma, all’altezza del battistrada e alla morbidezza della carcassa. Sebbene la maggiore larghezza dello pneumatico comporti un aumento di peso, con conseguente rallentamento in salita e in accelerazione, il suo impatto sulla velocità di rotolamento non è un problema.

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Vittoria Mazza Race - 02
Vittoria Mazza Race, gomma per impieghi Trail/Enduro all’anteriore

La terminologia utile

Mescola

Gli pneumatici da mountain bike sono disponibili in una scelta di mescole, o miscele di gomma. I diversi ingredienti utilizzati fanno un’enorme differenza in termini di aderenza, smorzamento in estensione e velocità di rotolamento. Un numero di durometri (durezza) più alto indica una mescola più dura.

Strati

Le carcasse da trail utilizzano generalmente una sola tela (strato) di materiale, per risparmiare grammi e dare una sensazione di maggiore morbidezza, contenente fibre grosse (60 fili per pollice) per la robustezza. Gli pneumatici da enduro utilizzano spesso due tele per un maggiore sostegno e smorzamento, a volte con fibre più fini da 120tpi.

Vittoria Mazza Race - 05
Sezione con inserti protettivi al di sotto del battistrada, sui fianchi, e appena al di sopra del cerchietto

Swing

È il nome tecnico dei tagli e delle scanalature nei tasselli del battistrada. Contribuiscono ad aumentare la capacità di frenata e il grip, oltre a influenzare il modo in cui i tasselli del battistrada si deformano e si distendono su radici, rocce e ostacoli del percorso.

Battistrada

I tasselli larghi aderiscono meglio alle superfici più morbide e trattengono meno fango, ma possono aumentare la resistenza al rotolamento. Uno spazio pronunciato tra i tasselli della spalla e quelli centrali offre spesso una migliore aderenza in off-camber e in curva, ma può comportare una scarsa tenuta in on/off.

Pressione

Come regola generale, più spessa è la carcassa, più bassa è la pressione che si può ottenere. Per ottenere il massimo del comfort e dell’aderenza, la pressione deve essere sufficiente a impedire un’eccessiva deformazione del pneumatico e a prevenire i colpi sul cerchio. Sperimentate pressioni più basse se superate i 2,2 Bar/32 PSI.

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Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.