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Sardegna: Relax e running in Ogliastra

di - 19/10/2022

ogliastra

Insieme a Claudio Bagnasco, ideatore del portale Bed&Runfast, che raccoglie in tutta Italia oltre 100 strutture ricettive, ideali per i podisti che viaggiano, andremo alla scoperta di luoghi inediti in cui correre, camminare, o anche solo perdersi per un semplice weekend. Oggi scopriamo la Sardegna e più precisamente la regione dell’ Ogliastra. 

 

Partiamo dal centro dell’Ogliastra 

Il nostro tour inizia scoprendo proprio il B&B di Claudio, a Tortolì, il maggiore centro dell’Ogliastra, una delle zone naturalisticamente più lussureggianti d’Italia. Qui nel 2017 Claudio e la sua compagna Simona hanno aperto un bed & breakfast la cui denominazione, Agata e gli altri, è un omaggio alla loro figlia.

La struttura

Partiamo dalle caratteristiche tecniche del b&b, che si compone di tre camere doppie, ampie e luminosissime, tutte con bagno privato, tv a schermo piatto e impianto di condizionamento dell’aria.

 

Alimentazione da runner…

Nella vasta sala comune, dotata di frigorifero e angolo cottura, potrete fare una colazione dolce e salata. Su richiesta degli ospiti runner, oltre alle deliziose brioche (per vegani) che vengono servite calde ogni mattina, si offrono alcuni eccellenti prodotti locali utili a ogni sportivo. Ad esempio, il prosciutto crudo e la ricotta, entrambi di piccole aziende del territorio.

 

La veranda

Nei mesi caldi è possibile consumare la colazione anche all’aperto. Nella veranda ombreggiata che dà su un piccolo giardino, perfetta per il vostro relax in qualunque ora del giorno. Sarà a vostra disposizione la piccola biblioteca del b&b, composta da titoli di narrativa ma anche da libri e riviste dedicati al podismo. E se vorrete leggere altro, Claudio sarà felice di prestarvi uno o più esemplari del suo migliaio di libri (di cui una cinquantina di argomento sportivo).

 

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Streching e potenziamento all’aria aperta 

Il giardino è anche l’ambiente più adatto dove svolgere nella massima tranquillità esercizi di stretching, di riscaldamento e di potenziamento del core.

 

Dove correre in Ogliastra: i percorsi di Claudio

Allenamenti Brevi – Basaura e Porto Frailis 

Gli allenamenti più brevi possono essere svolti in un tracciato un po’ mosso. Si inizia con un tratto in piano di un paio di chilometri che conduce alla spiaggia di Basaura, la più vicina al bed & breakfast. Costeggiamo una sughereta. Si affronta una salita che si fa appena più aspra negli ultimi cinquecento metri e poi giù, a rotta di collo, verso la splendida baia di Porto Frailis. Da lì si prosegue sostanzialmente in piano sino al ritorno alla struttura, in un percorso di circa 9 chilometri, eventualmente allungabili di un paio, seguendo le indicazioni di Claudio. Evitando invece la deviazione iniziale per Basaura e puntando dritto verso la sughereta, si otterrà un allenamento short di circa 7 chilometri.

 

La Sugherete – 7 ettari di trail

A proposito di sughereta, sono molti i runner locali che sfruttano i percorsi di questo parco regionale esteso su una superficie di sette ettari. I diversi anelli sono tutti allenanti, per la presenza di brevi saliscendi simili a cavalcavia. Sarà estremamente piacevole, poi, correre tra le querce da sughero, alcune secolari, e avvistare oche e anatre che zampettano a pochi metri da voi.

 

 

Le Ripetute 

E quando è giornata di ripetute? Claudio in questo caso predilige la zona industriale, forse meno affascinante da un punto di vista estetico ma che garantisce un percorso piatto. Eppure, volendo, anche qui ci si può concedere uno zuccherino, fino alla spiaggia della Capannina.

 

La Capannina

Proseguendo oltre la zona industriale, infatti, si può arrivare alla bellissima spiaggia della Capannina, un litorale lungo 1 chilometro, costeggiato da una strada perfetta per le ripetute. Un altro approdo raggiungibile partendo dal b&b e attraversando la zona industriale è la zona portuale di Arbatax, con le sue spettacolari scogliere di porfido rosso, una meraviglia naturalistica tra le più note e fotografate della Sardegna.

 

I lunghissimi di Orrì

Se state preparando una maratona e siete nel periodo dei famigerati lunghissimi, niente paura. Claudio vi spiegherà come raggiungere il litorale di Orrì, un susseguirsi di memorabili spiagge di sabbia finissima inframezzate da scogliere, che iniziano a 5 chilometri da Agata e gli altri. Claudio nei suoi lunghissimi si ferma di solito al 7° chilometro (per un totale di 14 fra andata e ritorno, che volendo si possono ripetere… allo sfinimento). Chi non teme i saliscendi severi potrà proseguire per altri 7. Si troverà così a fare a ritroso quello che sino a due anni fa era il tratto finale della Mezza maratona d’Ogliastra.

 

Corsa, nuoto e triathlon! 

Inutile aggiungere che tutti gli itinerari podistici descritti sono ugualmente adatti ai ciclisti. E figuriamoci quale potrebbe essere il godimento di un triatleta che, terminata la sua sessione di corsa o sui pedali, potrà tuffarsi nel mare più bello d’Italia. L’Ogliastra, a dirla tutta, è il paradiso di ogni sportivo: citiamo per esempio la non lontana Ulassai, meta imperdibile dei free-climber, che ogni anno dedica all’arrampicata un festival ad hoc. Nei paesi limitrofi a Tortolì, poi, sta aumentando sempre più il numero di coloro che amano correre in natura, al punto che il vicino comune di Baunei organizza ogni anno l’ultratrail.

A tutte queste opportunità di allenamento aggiungete una gastronomia composta di ricette semplici e gustosissime, ingredienti genuini e a chilometro zero, e alla fine del vostro soggiorno da Agata e gli altri vi verrà voglia di mollare tutto e trasferirvi in questa zona blu. Zona blu? Già: perché l’Ogliastra è una delle cinque zone blu esistenti al mondo; una delle cinque aree, cioè, con una speranza di vita notevolmente più alta rispetto alla media del pianeta.

A cura di Daniele Milano Pession con la preziosa collaborazione di Claudio Bagnasco  |  foto: Fabrizio Piroddi

Link utili

agataeglialtri.com

bedandrunfast.com

Corro quanto basta, pedalo a giorni alterni, parlo troppo. Nelle pause mangio. Instancabile sostenitrice di quanto lo sport ti salvi. Sempre. Le mie giornate iniziano sempre così: un caffè al volo e il suono del GPS che segna l'inizio di un allenamento. Che corra, pedali o alzi della ghisa poco importa: l'importante è ritagliarmi un momento per me che mi faccia affrontare la giornata nel modo migliore.