Scott presenta la nuova Genius. La storica trail bike è stata ridisegnata da zero e possiede la tecnologia proprietaria – e brevettata – di sospensione integrata
La Scott Genius è stata al centro della collezione di bici da trail nell’ultimo decennio. Più che mai, Genius incarna la filosofia di innovazione, tecnologia e design del marchio.
Introdotta per la prima volta nel 2003, la nascita della Genius ha segnato l’inizio di un cult che ha visto il marchio Scott come uno dei protagonisti dell’innovazione nel segmento delle MTB full suspended. Ogni upgrade della piattaforma Genius rispettivamente nel 2009, 2013 e 2018, ha alzato il livello introducendo tecnologie e innovazioni ancora oggi presenti nel settore.
In tutto questo, Genius è comunque sempre rimasta fedele al suo DNA: una trail bike per eccellenza leggera e versatile pronta per qualsiasi percorso, in qualsiasi momento. La nuova piattaforma Genius è di nuovo realtà con sospensioni intelligenti, caratteristiche personalizzate, e il design di ultima generazione.
Integrated Suspension Technology
La Genius si appoggia alla tecnologia brevettata di sospensione integrata di casa Scott (qui la prima interpretazione sulla Spark de XC). Questo non solo rende la bici dall’aspetto pulitissimo, ma consente anche di migliorare le prestazioni della bici. In primo luogo, è possibile progettare telai con un baricentro più basso, con conseguente migliore maneggevolezza e una guida più stabile che ispira fiducia per l’utente finale.
Inoltre, la costruzione del telaio è più rigida attorno al movimento centrale, il che riduce i movimenti non necessari lateralmente alla direzione della corsa dell’ammortizzatore. Inutile dire che l’ammortizzatore è anche protetto dai detriti e dagli elementi, due dei principali nemici quando si parla di prestazioni.
Geometria
Questo telaio specifico per ruote da 29″ presenta 150 mm di sospensione posteriore abbinata a una forcella da 160 mm. Riduttivo definirla trail bike, strizzano l’occhio all’enduro…
Scott ha infatti utilizzato una geometria più discesistica rispetto al modello precedente, più bassa, lunga e con sterzo più aperto. Voleva una Genius che continuasse a eccellere in salita, pur disponendo di tutti gli strumenti necessari per affrontare la discesa. Come nel caso di molte delle mountain bike di casa Scott, l’angolo di sterzo è regolabile. La bici è dotata di calotte sterzo che consentono di scegliere tra un angolo di sterzo di 64 o 65 gradi.
Con la versione precedente, era già presente una solida piattaforma di sospensione con cui lavorare. Le modifiche agli ammortizzatori e le possibilità di ciò che si più fare con bici di questa categoria hanno portato a un aumento della progressione e all’ottimizzazione della cinematica. Quello che si ottiene è una Genius perfetta per le uscite di tutti i giorni aggiungendo a ciò quel qui in più pizzico quando il sentiero punta verso il basso.
Queste le altre quote principali: altezza movimento centrale 342,5 mm, piantone sella inclinato di 77°, carro lungo 440 mm, reach da 430 a 510 mm e stack da 617 a 657,8 mm sulle quattro taglie (da S a XL).
Genius VS Genius ST
Scott giustamente presenta Genius in due diversi formati, Genius 900 e Genius Super Trail, o “ST”. La nuovissima piattaforma Genius 900 riprende la tradizione delle versatili trail bike e offre un pacchetto ideale per qualsiasi percorso, in qualsiasi momento, mentre la ST è su misura per una guida più aggressiva. Sebbene entrambe queste bici abbiano lo stesso layout del telaio, hanno caratteri davvero unici.
Al centro di entrambi i layout c’è la piattaforma shock Nude, che è stata una caratteristica predominante della famiglia Genius per oltre un decennio. L’ammortizzatore Nude 5T è utilizzato su Genius 900, con una nuovissima aggiunta alla famiglia Nude su Genius ST: il Float X Nude di Fox, con serbatoio separato. Con questo ammortizzatore, Scott applica le esclusive tecnologie interne a una piattaforma che si adatta a una guida ancora più aggressiva.
In termini di geometria, la principale differenza tra le due piattaforme è l’angolo di sterzo. Genius 900 viene fornita di serie con un angolo di sterzo di 65 gradi, mentre Genius ST ha un angolo di sterzo di 64 gradi. Ora, naturalmente, con la serie sterzo con regolazione dell’angolazione disponibile su entrambi i modelli, potete scegliere il setup preferito. Ogni versione ha un approccio diverso per quanto riguarda le specifiche, comportandosi in modo diverso sui trail.
Sag
Impostare il Sag e controllare l’escursione durante la guida ora è più facile che mai con la nuova Genius. Un indicatore esterno sul link consente all’utente finale di impostare facilmente il SAG e di vedere quanta escursione sta utilizzando.
Cockpit
Genius è dotata di un manubrio Syncros Hixon che ha subito una riprogettazione, con un’ergonomia raffinata sia per il backsweep che per l’upsweep, due opzioni per il rise a seconda delle dimensioni del telaio (15 mm e 25 mm) e due lunghezze dell’attacco manubrio. Esistono molteplici opzioni per supporti per ciclocomputer, luci, ecc. con la possibilità di montaggio sul tappo della serie sterzo oppure davanti al manubrio, utilizzando due inserti filettati.
Tutti i cavi scorrono ordinatamente sotto al manubrio e nella serie sterzo, garantendo un cockpit pulito e ordinato. Parlando di calotte di sterzo, cambiare l’angolazione è facile. Basta togliere il manubrio, rimuovere le calotte, ruotarle di 180 gradi ciascuna e rimontare. Non è necessario tagliare cavi o spurgare i freni. Tuttavia, l’integrazione dei cavi non è esclusiva dei cockpit monoblocco.
Genius Alloy
Oltre ai modelli in carbonio, Genius e Genius ST 2023 saranno disponibili come versione ibrida con telaio principale in carbonio e triangolo posteriore in lega d’alluminio, e anche come versioni complete in lega. La Genius in alluminio offre un’esperienza di guida simile condividendo ulteriormente la stessa geometria e cinematica. Questo telaio in alluminio davvero di fascia alta offre inoltre lo stesso design, lo stesso livello avanzato di integrazione e tutte le caratteristiche tecnologiche della Genius Carbon come il passaggio interno dei cavi, l’indicatore Sag, la copertura del tubo obliquo per un facile accesso e protezione dagli urti, la regolazione della serie sterzo, il guidacatena, ecc.
Allestimenti
Genius sarà disponibile nei modelli in carbonio, ibrido e in lega. In totale la collezione comprende 10 modelli per Genius 900 e ST di cui due modelli Contessa dedicati.
Si parte da 3.899 € per Genius 940 e si arriva a 11.999 € per Genius 900 Ultimate. La famiglia Genius ST parte da 4.999 € (940) e arriva a 10.999 € (900 Tuned). Contessa Genius 920 costa 4.999 € mentre Contesssa Genius ST 910 Plus costa 7.699 €.
Tutte le specifiche e i prezzi sono provvisori e potrebbero variare in base alla valuta.
[fonte: comunicato stampa | foto: Daniel Geyger]
