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The North Face Summit Vectiv Pro, il TEST

di - 28/02/2023

Caratteristiche della Summit Vectiv Pro

Tomaia traspirante e protettiva con un preciso appoggio del piede.
Le alette della linguetta sono progettate per ridurre lo slittamento e migliorare il comfort e la vestibilità della calzata.
Realizzata su una forma aggiornata con larghezza D che si adatta a un’ampia gamma di forme di piede
L’intersuola rocker VECTIV™ 2.0 presenta una piastra in fibra di carbonio con alette di stabilità e un inserto a forcella nel tallone e nell’avampiede per una maggiore stabilità sui terreni tecnici
Intersuola rocker progettata per creare una spinta in avanti di lunga durata
Rialzo della punta nella forma rocker di 10 mm più ampio rispetto alle Flight Vectiv™ S21.
Intersuola in schiuma su tutta la lunghezza con ammortizzazione di 4 mm in più rispetto alla Enduris S21.
Altezza della suola di 32 mm/26 mm e drop di 6 mm
Suola in gomma Surface CTRL™ con scanalature di 3,5 mm

“Sono un amante delle lunghe distanze”

Sono un amante delle lunghe distanze, del Trail e della corsa. Questa premessa è d’obbligo e non scontata, per capire come ho deciso di testare la nuova scarpa di casa di The North Face, la SUMMIT VECTIV PRO. Ho sviluppato questo test in tre fasi distinte. Nella prima fase ho scelto un percorso sterrato in pianura in un parco cittadino di Torino. Nella seconda ho deciso di utilizzarle in gara durante la prima edizione dell’Ultra Trail di 54 km del Valmaremola.  Per finire un’ultima prova su sentiero nella collina torinese.

LEGGI QUI il resoconto del Val Maremola Trail

Sterrato in pianura – 1° test

Il primo test condotto su sterrato in pianura mi ha fatto capire immediatamente che la SUMMIT VECTIV PRO è stata sviluppata per chi ama correre, e non certo per chi si limita a camminare velocemente. Questa distinzione andrebbe fatta in modo sempre più chiaro parlando di scarpe e soprattutto consigliando la scarpa da utilizzare. Sì, perché può apparire scontato, ma una scarpa va scelta anche in base all’andatura che una persona è in grado di fare! Questo avviene sempre di più anche nel Trail, disciplina in cui le calzature disponibili sul mercato sono sempre più evolute e idonee per soddisfare le esigenze di ogni runner, ma queste esigenze devono essere molto chiare. Scrivo questo, perché sono convinto che con la linea Vectiv, oramai da qualche anno, The North Face abbia rivoluzionato il mondo della calzatura nel Trail, e personalmente mi permetto di aggiungere che oggi è la scarpa più avanzata presente sul mercato! E’ però opportuno specificare che, in particolare nei modelli con piastra in carbonio, è rivolta ad un pubblico di persone che dispongono di una biomeccanica di corsa corretta ed efficiente ed una muscolatura che risponde allo stimolo che il carbonio regala. La grandezza di questa azienda è stata però produrre scarpe capaci di rispondere a tutte le esigenze, quindi senza carbonio anche per chi fa Trail senza sempre correre e magari con una muscolatura meno avanzata.

The North Face ha rivoluzionato il mondo della calzatura nel Trail, e personalmente mi permetto di aggiungere che la SUMMIT VECTIV PRO è ad oggi la scarpa tecnologicamente più avanzata presente sul mercato!”

Corsa su sentiero – 2° test

I sentieri della Liguria sono perfetti per testare una scarpa, perché ti permettono di cambiare in continuazione il suolo, dai terreni sconnessi ai sentieri corribili a tratti su asfalto. Sicuramente la SUMMIT VECTIV PRO è una scarpa che che ti permette di correre bene su qualsiasi terreno, e questo regala sensazioni davvero piacevoli che poi è ciò che cerchiamo quando corriamo, sensazioni piacevoli e una performance più avanzata possibile.

Novità della piastra in carbonio

Nella nuova SUMMIT VECTIV PRO l’utilizzo del carbonio non è solo presente nell’avampiede.

L’intersuola rocker VECTIV™ 2.0 presenta una piastra in fibra di carbonio con alette di stabilità e un inserto a forcella nel tallone e nell’avampiede. Questo fa si che la scarpa risulti molto stabile sul tallone ed estremamente reattiva ovunque si possa spingere.

STABILITA’

Impressiona molto la stabilità del piede, in particolare la tenuta del tallone, che risulta davvero immobile ed incredibilmente stabile su ogni terreno.

GRIP

Il grip della suola permette una grande tenuta anche nei terreni più scivolosi e connessi.
La tomaia è molto comoda, ancora più leggera, grazie ad un tessuto molto leggero che garantisce grande traspirabilità, che, in particolare sulle lunghissime distanze, è un dato da non sottovalutare, perché la maggior traspirabilità del piede giova certamente alla salute delle nostre estremità…

Grande versatilità di utilizzo

Sicuramente una delle cose che salta subito all’occhio testando questa scarpa è l’estrema versatilità su ogni tipo di terreno. Infatti si adatta perfettamente tanto a terreni con sassi, strade bianche, ovviamente tutte da correre, ma anche tratti di asfalto. Una scarpa che permette di divertirsi correndo a tutto tondo. Che dà la possibilità di correre a lungo, tipico di ogni scarpa con inserto in carbonio. L’efficacia della piatsra in carbonio si percepisce in modo evidente, non appena si prova ad aumentare la velocità, in particolare sui tratti che permettono di accelerare.

Laccio…anti “slaccio”

Un altro dettaglio da non sottovalutare sono i nuovi lacci, che grazie ad una superficie irregolare evitano alle scarpe di slacciarsi e ne garantiscono una ottima chiusura.

COMFORT

Caratteristica significativa per questo modello è sicuramente il suo estremo confort. La scarpa risulta leggera e stabile, senza compromettere la morbidezza. Certamente è una scarpa che invoglia a correre, soprattutto di avampiede. Se si decide come spesso accade durante i lunghi Trail di camminare la scarpa è di grande comodità. Inoltre la piastra interna in carbonio se adeguatamente sfruttata, migliora notevolmente la reattività naturale del piede.
Nelle discese più ripide la scarpa porta ad abbassare il baricentro, favorendo una postura più corretta. L’ingresso di tallone fa sentire immediatamente la potenza del carbonio e la sua rigidità.

CONSIGLIATA PER…

Sicuramente una scarpa per chi vuole correre e non solo camminare! Calzatura ideale per chi vuole provare a velocizzare la propria corsa sui sentieri. Rivolta a chi ricerca il massimo comfort, grazie alla tomaia molto confortevole e allo spessore dell’inersuola che riduce di molto l’impatto.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”