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Troy Lee Designs Skyline in test

di - 02/03/2022

Troy Lee Designs Skyline test - cover

Abbiamo messo alla prova il kit di abbigliamento Troy Lee Designs Skyline, fornito da uno dei marchi più longevi e distintivi nel mondo del mountain biking e del motorsport in generale.

Il californiano Troy Lee Designs non ha affatto bisogno di presentazioni, con i suoi spettacolari caschi full face che sono diventati l’oggetto del desiderio di tantissimi appassionati. Nel corso degli anni TLD si è evoluto e ha completato l’offerta con collezioni che spaziano dal cross country “rilassato” – chiamatelo ora Downcountry, se volete – al gravity. Noi abbiamo ricevuto in prova un set composto da maglia a maniche lunghe e pantaloni della serie Skyline dedicata a utilizzi trail/enduro, e pensati in modo specifico per il riding nella stagione fredda. Completa il tutto un paio di guanti Air, la classica soglia d’ingresso per molti biker nella galassia di Troy Lee Designs, marchio distribuito in Italia dal gruppo Athena.

Skyline Chill Long Sleeve Jersey

La maglia Troy Lee Designs Skyline Chill nasce con l’obiettivo di tenere al caldo il biker nel momento in cui le condizioni meteo iniziano a peggiorare, tra fine autunno e inizio inverno ad esempio.

Non è una vera e propria maglia invernale che quindi può prendere il posto di una giacca specifica, specialmente in condizioni umide e ventose. In ogni caso, con un ottimo intimo tecnico indossato al di sotto, permette di girare nel massimo comfort quando la temperatura inizia a calare.

Il taglio della maglia Skyline Chill derivano dal classico modello Skyline, anche se la versione Chill utilizza un tessuto Technafleece più pesante (70 g/m2) per tenervi al caldo. Al tatto, sembra liscio come seta all’esterno, mentre l’interno a maglia spazzolata è morbidissimo, apparendo quasi come un micro-pile. Troy Lee Designs è scelto una vestibilità casual relativamente aderente. Scegliendo la misura corretta – cinque da S a XL, L in test – non si corre il rischio che la maglia svolazzi fastidiosamente durante il riding. L’orlo posteriore scende giustamente più in basso, contribuendo a mantenere coperta la parte bassa della schiena quando state pedalando seduti o guidando in piedi.

Altri dettagli degni di nota, riguardano la pezza in microfibra di dimensioni generose, collocata sulla parte posteriore sinistra della maglia, e la certificazione Bluesign. Questo significa che la maglia soddisfa standard ambientali molto elevati, aspetto meritevole di plauso.

Il prezzo al pubblico della maglia a maniche lunghe Skyline Chill è di 89,99 euro.

Troy Lee Designs Skyline test - 03Prestazioni

Grazie al taglio e al peso del tessuto, il feeling è quello di un capo tradizionale. L’assenza di pannelli aggiuntivi di protezione contro le intemperie – in micro pile o antivento – significa che questo capo è più indicato per le giornate in cui fa sì freddo ma non si gela, come le uscite a inizio primavera o a fine autunno, o ancora quelle straordinariamente tiepide – per la stagione – giornate invernali.

Un altro aspetto piacevole è la capacità di adattarsi a quei giorni in cui il meteo cambia spesso. Ad esempio, quando al mattino si supera di poco lo zero ma, quando ci si avvicina a mezzogiorno e il sole splende alto nel cielo, la temperatura sfiora i 10 gradi. Qui la maglia Skyline Chill dà il meglio di sé, con il biker sempre nel massimo comfort.

Non è una vera maglia invernale, ma l’isolamento è sufficiente per non raffreddarsi troppo. Tuttavia, quando si lavora duramente in salita, la termoregolazione è ancora efficace evitando di surriscaldarsi e trasmettendo il sudore all’esterno. Naturalmente l’accoppiamento con una maglia intima a maniche lunghe – di peso leggero/medio – sarà perfetto quando inizia a fare freddo, anche se la tenuta non sarà perfetta come con altri capi più specifici, soprattutto in presenza di vento o nella guida in discesa. Si rende così necessaria l’aggiunta di un capo extra – giacca antivento/impermeabile – per le uscite in pieno inverno.

La vestibilità è davvero ottima, con maniche e corpo dalla giusta lunghezza, impedendo di avere polsi e vita scoperti nella guida attiva. Il collo è giustamente aderente, impedendo l’ingresso di fastidiosa aria fredda. Grazie ai polsini minimali e non eccessivamente stretti, si riescono a tirar su le maniche per gli avambracci, dove rimarranno stabilmente, se ne sentite la necessità.

Nel complesso questa Skyline Chill è una maglia a maniche lunghe perfetta per il riding in primavera e in autunno, quando le temperature oscillano parecchio durante il giorno, e fa ancora troppo caldo per indossare una giacca. Vestibilità e feeling sono da primato: il taglio è aderente ma non troppo, consentendo di indossare eventuale paraschiena e gomitiere, lasciando piena libertà di movimento al biker senza sventolare, oltre a tenere il freddo al di fuori; inoltre quando si lavora duramente sulla bici, non trasmette una sensazione di maglia calda e soffocante. Il look è davvero accattivante, per un prezzo al pubblico che rispetta la qualità complessiva del prodotto.

Troy Lee Designs Skyline test - actionSkyline Pants

La grande esperienza di TLD nel mondo delle competizioni gravity è sfruttata al massimo per la creazione del nuovo modello dedicato all’utilizzo trail/enduro, perfetto per le uscite più toste e con le temperature più fredde.

I pantaloni Troy Lee Designs Skyline offrono una vestibilità relativamente comoda, oltre a essere realizzati in un tessuto ecosostenibile certificato Bluesign. La chiusura è singola a scatto, con fascia supplementare in velcro. Sempre in velcro sono gli strap laterali in vita per la personalizzazione della vestibilità. Un rivestimento interno in silicone aiuta a tenerli saldamente in posizione. La costruzione è a pannelli, per un fit perfetto quando ci si muove sulla sella, con le ginocchiere e l’intimo dotato di fondello indossati al di sotto. Da questo punto di vista, ma anche per la ventilazione, aiuta il pannello con taglio al laser sul retro dell’articolazione del ginocchio, un’area critica quando si pedala e si guida. Quello collocato sul retro al di sotto della vita, con logo TLD, invece è in rete elasticizzata a due vie per una maggiore traspirabilità. Ovviamente sono presenti inserti resistenti all’abrasione sull’interno della caviglia, area di facile contatto con le pedivelle e con il telaio.

Due sono le colorazioni – Solid Black in test e Camo Green – mentre sei sono le taglie da 28 a 40. Il prezzo è fissato invece in 129,99 euro.

Prestazioni

Abbiamo testato i pantaloni in misura 34, dalla vestibilità leggermente ampia. Chi ha vita sottile, o si trova tra due misure, è meglio che scelga quella inferiore. In ogni caso vale il consiglio di sempre: provate prima di acquistare, simulando anche i movimenti che fate sulla bici, oltre a valutare in modo adeguato lo spazio intorno alle ginocchia, sufficiente per le ginocchiere.

Gli inserti elasticizzati e aerati posizionati in modo strategico, oltre alla costruzione a pannelli, restituiscono un mix tra comfort e aderenza.

La vestibilità è impreziosita dal pannello che scende dal retro della vita sino al cavallo dei pantaloni, dall’area con taglio al laser dietro alle ginocchia, dalla giusta lunghezza delle gambe, e dai risvolti inferiori – con rivestimento protettivo interno – che si adattano bene alle caviglie.

Nel complesso il marchio californiano ha fatto un buon lavoro nel realizzare pants super confortevoli per il trail riding. Il materiale elasticizzato e il taglio rilassato intorno al giro vito dà un sacco di libertà per pedalare e spostarsi in fuorisella sulla bici senza timore di impigliarsi da qualsiasi parte. La ventilazione è buona per la categoria, anche durante le giornate più fresche.

Le due tasche laterali, chiuse da zip, sono giustamente collocate oltre a presentare una rete al loro interno. Se non utilizzate per riporre piccoli oggetti, possono rimanere aperte – completamente o parzialmente – per regolare la gestione del calore in eccesso. Non abbiamo avuto occasione di provarli in condizioni di pioggia, ma solo umide, dove hanno gestito in modo impeccabile schizzi d’acqua e di fango, asciugandosi rapidamente.

Nel complesso questi pantaloni Stkyline completano in modo impeccabile l’offerta di Troy Lee Designs per le uscite asciutte con temperature dal fresco al freddo (intorno a 5-10°). La termoregolazione efficace e la vestibilità comoda sono i punti di forza, attenzione solo nel momento di scegliere la giusta misura.

Troy Lee Designs Skyline test - 06Air Glove Skully

I guanti Troy Lee Designs, insieme agli iconici caschi, sono in cima alla lista dei desideri della maggior parte dei biker. Non solo per il look unico e distintivo, nel caso dei guanti anche per il prezzo relativamente basso rispetto sia al listino TLD, sia alla concorrenza. Così è facile completare il proprio kit personale senza prosciugare il portafoglio. Il discorso vale anche e soprattutto per il modello Skully in prova, che non ha bisogno di presentazioni per estetica, venduto a 34,99 euro.

I guanti Air sono pensati per chi cerca leggerezza, comfort e soprattutto sensibilità della presa sul manubrio. Le caratteristiche tecniche sono di primo piano: sottile palmo a strato singolo in Clarino che presenta una griglia di micro fori che favoriscono la traspirazione; dorso e inserti sulle dita in micro-mesh elasticizzato (Spandex) per un fit aderente e una maggiore ventilazione; polsini modellati a compressione con chiusura in velcro – e logo in rilievo – per indossarli e levarli con la massima facilità; risvolto della mano in Lycra che assicura una grande comodità e una buona fuoriuscita del sudore; piccoli inserti in gomma a rilievo al di sopra di indice e dito medio per una protezione minimale dagli impatti con la vegetazione; la bellissima e irriverente grafica Troy Lee Designs sul palmo e sul dorso, con gli spassosi teschietti in silicone stampato sotto l’indice che migliorano anche il grip sulla leva del freno.

Troy Lee Designs Skyline test - 07Il palmo sottile e in singolo pezzo regala un ottimo feedback dalle manopole, mentre la vestibilità – provata la misura 11/XL – è aderente dal polso alle dita passando per la mano. La resistenza agli usi e abusi del mountain biking rispetta le attese della classe del prodotto, anche se l’inserto tra pollice e indice appare non particolarmente robusto, così come i rivestimenti su dito indice e medio appaiono più come un esercizio di stile, con un’utilità davvero limitata nella protezione da urti e abrasioni contro la vegetazione.

Nel complesso questi guanti TLD Air Skully sono perfetti per chi ama leggerezza, fit aderente, e massima sensibilità nella guida, con un occhio di riguardo al look originale e al prezzo accattivante.

Info: troyleedesigns.eu/; www.athena.eu/

Troy Lee Designs A3 il nostro test

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.