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VIBRAM Trail Mottarone “Race Experience” con Paolo Dellavesa

di - 09/06/2023

VIBRAM Trail Mottarone “race Experience” con Paolo Dellavesa e un’altra delle sue avventure in gara, proprio sulle montagne vicine a casa sua, affacciate sul Lago Maggiore .

E se partecipassimo al VIBRAM Trail Mottarone?

Tutto è iniziato come al solito da un’idea, una telefonata e per PAOLO la solita voglia di indossare l’ennesimo pettorale di gara, far partire il cronometro, non pensare ad altro che ad andare forte e tagliare il traguardo dopo “qualche” chilometro…ovviamente soddisfatto. Ma lascimao proprio raccontare a Paolo com’è andata questa volta.

Partiamo da whatsapp!

“Ciao Paolo, fate il Mottarone? Raccontiamo un’altra delle nostre storie? Che distanza vorreste fare? Senti tu Federico? Dai, la fate come allenamento in prospettiva LUT”Inizia così il messaggio del nostro direttore editoriale Daniele Milano, nel bel mezzo di una mattinata di lavoro – scusa la fretta Paolo, ma loro stanno chiudendo le iscrizioni- manca infatti solo una settimana all’evento.”

Gareggio?

Prima del messaggio, sebbene abbia fatto un ottimo risultato nel 2022, non pensavo proprio di partecipare e improvvisamente mi trovo a dover scegliere la distanza di gara. L’anno scorso mi ero ripromesso di correre meno gare per concentrarmi meglio sugli allenamenti, ma il richiamo della montagna di casa, il Mottarone, è come al solito inarrestabile!

Sì, gareggio…ma che distanza faccio?

Che gara scegliere? Ho pochi minuti. Mi lancio sul sito e leggo il programma tutto d’un fiato. Al sabato è troppo corta per le mie corde, la gettonatissima 24km mi piace ma non scatta la scintilla, la lunga è bellissima ma non so se ho già 50km nelle gambe; è solo inizio maggio. Dopo alcuni minuti di confusione si accende la lampadina, l’opzione che ritenevo impensabile fa breccia.

Farò la doppia tappa! 15k al sabato e 50k la domenica. Una bella scusa per passare tutto il fine settimana a Stresa e soprattutto, correre un bel lungo da stanco in preparazione della LUT Cortina trail, è l’occasione perfetta.

E sono già in partenza del VIBRAM Trail Mottarone

Pochi giorni dopo eccomi in griglia di partenza, i cavalli imbizzarriti scappano via allo start. Io so che devo tenermi, soprattutto in discesa, “stai tranquillo Paolo” continuo a ripetermi.

Corro su me stesso

Corro solo su me stesso, con il cardio come unico parametro tecnico, il fiato come cartina tornasole. Un’oretta di sforzo e tutto è finito. Sono undicesimo assoluto, non male. Bagno nel lago, massaggi e amminoacidi, bevo tantissima acqua perché fa caldissimo. Neanche una birra, devo recuperare subito. Il resto della giornata trascorre come in una bolla, incontro tanti amici e compagni di corse, mi godo la festa allestita nella zona di arrivo ma sempre consapevole che la fatica vera sarà domani. Cena presto e a letto.

Oggi tocca alla 50k con Federico

Domenica la mia sveglia e quella di Fede (Federico Iovanovich) suonano insieme. Ad ognuno il proprio etto e mezzo di riso bollito e in un batter d’occhio sono di nuovo in griglia. Il sole sembra sia riuscito a vincere il braccio di ferro con le nuvole ed ecco che smette di piovere, forse partiamo asciutti.

10k e siamo già in vetta

I primi 10 km ci portano in vetta alla montagna e ci lasciano alle spalle più di metà del dislivello previsto. Salgono tutti fortissimo, fatico un po’ troppo e perdo posizioni. Anche i diretti concorrenti della doppia tappa svaniscono nel nulla. Torno ad ascoltare solo me stesso. Una volta in cima e scampato il pericolo di temporale, mi sciolgo e corro “facile”.

“Mangio con tempismo svizzero, grazie all’avviso sul Garmin Enduro 2 che ogni 30’ mi ricorda di farlo. È troppo importante e lo è ancora di più su una gara lunga.”

Vista dall’alto…

Il colpo d’occhio verso la pianura è magnifico, come sempre. La vista annebbiata non mi consente di riconoscere tutti e 7 i laghi, ma mi regala una panoramica sulle posizioni. Riesco a riconoscere i ragazzi su cui sto facendo la gara e scopro che non sono poi così lontani. Mi rilasso e proseguo del mio passo. Le gambe girano. Va meglio del previsto. Recupero posizioni e mi avvicino al traguardo.

“Che iniezione di gioia e fatica, il VIBRAM Trail Mottarone è un evento che merita il successo riconosciuto dai quasi 1000 partecipanti del weekend, destinato a crescere sempre più come importanza.”

Secondo assoluto della combinata 15+50

Chiudo secondo assoluto nella classifica delle due tappe, ma come accade in giornate così fitte di emozioni, il risultato è solo un asterisco. È ora della festa, adesso si, con le gambe stanche e la mente proiettata verso la prossima 4running experience, ci vediamo a Cortina!

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”