La seconda tappa di Coppa del Mondo Cross Country 2019 ha regalato gare avvincenti in condizioni perfette. Decine di migliaia di fan hanno creato un’atmosfera elettrizzante per gli atleti che si sono sfidati sul difficile e impegnativo tracciato di Nove Mesto in Repubblica Ceca, e sono stati premiati con gare emozionanti e molto combattute. Ecco i momenti salienti del secondo round di World Cup XCO 2019.
1. Competizioni mozzafiato
La Coppa XCO 2019 di Nove Mesto ha mostrato ancora una volta perché è così amata da atleti e spettatori. L’area di partenza e arrivo ricavata nella Biathlon Arena di Nove Mesto è stata riempita dal pubblico ancora una volta e, insieme ai tifosi che si sono riversati lungo il tracciato, si è creata un’atmosfera elettrizzante. A parte la folla di appassionati, la vera star è stata ancora una volta la pista. Ripide salite, radici, rock garden, ancora radici, discese impegnative, una sezione di pump track in asfalto e per finire altre radici, per creare un anello di gara incredibilmente impegnativo e spettacolare.
La natura impegnativa della pista ha giocato un ruolo fondamentale anche nella scelta dell’attrezzatura da parte degli atleti. A causa delle salite costellate di rocce e radici e delle discese accidentate, la maggior parte dei partecipanti ha scelto di affrontare il tracciato su bici full suspended nonostante la penalizzazione di peso rispetto alle hardtail, nel tentativo di aumentare la trazione sulla ruota posteriore e minimizzare l’affaticamento su un fondo così irregolare.
2. Short Track: le fughe iniziali portano alla vittoria
Le gare Short Track (XCC) hanno dato il via a lungo weekend nella Repubblica Ceca. Migliaia di fan lungo i corto tracciato hanno seguito le entusiasmanti gare XCC, dove in entrambe le occasioni una fuga iniziale ha portato alla vittoria finale. In campo femminile, Chloe Woodruff (USA) ha sorpreso il gruppo con un attacco nel settimo dei 10 giri in programma. Sembrava quasi che nessuna fossa disposta a seguire Woodruff, sperando in un suo calo dopo aver guadagnato un massimo di 10 secondo sulle inseguitrici. Solo si è assistito a una battaglia tattica sino all’ultimo giro, dove le favorite sembravano contente di lottare per il secondo posto in uno sprint finale, a grane beneficio della statunitense, che così ha vinto la sua prima gara di Coppa del Mondo. Nello sprint che è seguito, le più accreditate Kate Courtney (USA) e Jolanda Neff (SUI) si sono fatte sorprendere dalla britannica Annie Last, che ha sfruttato questa ghiotta occasione per conquistare il secondo posto, relegando la statunitense e la svizzera in terza e quarta posizione. Il podio è stato completato dalla francese Pauline Ferrand-Prévot.
La gara maschile è invece stata vinta dal grande favorito Mathieu Van der Poel (NED), che si è aggiudicato la sua seconda vittoria di fila quest’anno nello Short Track. Nel quinto dei dieci giri in programma, l’olandese ha colmato il divario con la coppia di testa Henrique Avancini (BRA) e Anton Cooper (NZL) con un’azione di potenza, prima di far mangiare letteralmente la polvere agli inseguitori in un’altra dimostrazione di schiacciante superiorità durante il sesto giro. Alla fine il gruppo non è stato in grado di colmare il divario con Van der Poel, che ha tagliato il traguardo con tutta tranquillità davanti a Maxime Marotte (FRA), Henrique Avancini, Nino Schurter (SUI) e Carlos Coloma Nicolas (ESP).
3. Le americane dominano in campo femminile
Quattro gare e altrettante vittorie. Le statunitensi si stanno godendo il migliore inizio possibile della stagione di Coppa del Mondo. A differenza di Albstadt, dove Kate Courtney ha vinto sia in XCC sia in XCO, è stata la connazionale Chloe Woodruff a trionfare nello Short Track di venerdì. Domenica però Courtney ha festeggiato la sua seconda vittoria in World Cup XCO in sette giorni. Considerando che l’ultima vittoria americana in Coppa risale a 22 anni fa, le atlete a stelle e strisce hanno davvero scritto un’importante pagina di storia del cross country in questo inizio di 2019.
Non è stato così facile per Kate Courtney, infatti, a differenza di Albstadt dove la statunitense ha condotto in testa sin dall’inizio, a Nove Mesto ha gareggiato in modo molto diverso. Dopo la partenza, un gruppo di cinque atlete – Rebecca McConnell (AUS), Kate Courtney, Jolanda Neff, Ante Tauber (NED) e l’elite al primo anno Sina Frei (SUI) – hanno rapidamente guadagnato un ampio margine di 20″ sulle inseguitrici. All’inizio del secondo giro, Neff e Tauber hanno iniziato a staccarsi dal gruppetto, con un distacco che è arrivato a 25 secondi sulle tre atlete alle loro spalle. Dopo poco più di metà gara, Tauber ha agito di potenza sulla prima salita del quarto giro staccando la Neff, che ha faticato a seguirla, raggiunta poi dal gruppo all’inseguimento e superata da Courtney. La giovane americana ha passato i due giri successivi cercando di inseguire l’olandese, ma non è mai stata in grado di colmare completamente il divario. Quando è iniziato l’ultimo giro, sia Tauber sia Courtney hanno lottato duramente sulla Shimano Expert Climb, dovendo scendere brevemente dalla bici. Mentre la statunitense ha recuperato rapidamente, le cose si sono messe male per Tauber, che ha dovuto affrontare un guasto meccanico al cambio posteriore. Così Kate Courtney ha vinto la sua seconda gara XCO in una settimana, mentre Anne Tauber non ha avuto altra scelta che procedere a rilento sino al traguardo, tagliato in decima posizione. Jolanda Neff ha subito un destino simile a quello dell’olandese, con una gomma posteriore a terra che ha vanificato le sue speranze di podio, passando rapidamente dal terzo all’ottavo posto. Alla fine, l’australiana Rebecca McConnell è stata ricompensata da una gara solida con un ottimo secondo posto, davanti alla canadese Haley Smith, entrambe al miglior risultato in carriera. Le due elite al primo anno, Sina Frei e Malene Degn (DEN), hanno mostrato tutto il loro potenziale come future star della disciplina chiudendo rispettivamente quarta e quinta.
4. Il fenomeno olandese finalmente primo nel Cross Country
Due anni fa nello stadio di biathlon di Nove Mesto, un olandese, poco conosciuto nel mondo del cross country, ha corso la sua prima gara di Coppa del Mondo finendo ottavo dopo essere partito in fondo al gruppo. Questo atleta, Mathieu Van der Poel, si è poi affermato non solo nella scena del ciclocross, dove ha praticamente vinto tutto quello che c’era da vincere, ma anche nella strada, conquistando classiche di primavera e un secondo posto agli Europei di specialità nel 2018. Mancava ancora un titolo per VdP, quello di vincitore di una gara di World Cup XCO, ma era questione di giorni.
La gara maschile a Nove Mesto è partita subito con il trio Mathieu Van der Poel, Nino Schurter e Henrique Avancini che hanno dato il massimo allo start. Verso la fine del primo giro, Schurter e VdP sono riusciti a staccare il brasiliano ed è apparso subito chiaro che la battaglia per il primo e secondo posto sarebbe stata decisa tra il Campione del Mondo in carico e il fenomeno olandese del ciclismo.
Schurter e VdP si sono alternati al comando più volte, mantenendo un ritmo elevato e guadagnando costantemente sugli inseguitori. Al sesto giro, la coppia di testa aveva già un enorme vantaggio di 1’16” sul gruppetto formato da Avancini, Ondrej Cink (CZE), Mathias Flueckiger (SUI) e Maxime Marotte (FRA). Schurter ha continuato ad attaccare sulle lunghe salite tecniche e a spingere sulle discese sfidanti e veloci, ma l’olandese non è mai arretrato di un centimetro. La gara è stata decisa solo sull’ultima salita, appena oltre metà dell’ultimo giro. VdP ha dato un rapido sguardo dietro le sue spalle, ha impresso una potenza impressionante sui pedali e se ne è andato. Schurter ha cercato di seguirlo ma è stato subito evidente che non sarebbe mai riuscito a eguagliare il ritmo folle di VdP. L’olandese ha fatto mangiare la polvere allo svizzero, continuando a menare forte sino al traguardo, vincendo così la sua prima gara di Coppa del Mondo XCO.
Con decine di vittorie nel ciclocross, diversi allori alle classiche di primavera su strada tra cui la prestigiosa Amstel Gold Race, due tappe di Coppa XCC e ora una di XCO – tutto questo nel 2019 – Mathieu Van del Poel ha dimostrato perché è considerato il miglior talento ciclistico a tutto tondo della sua generazione.
5. Generale di Coppa: Courtney e Van der Poel allungano
Kate Courtney e Mathieu van der Poel hanno vinto tre delle quattro gare in programma. Entrambi hanno accumulato 700 punti nella classifica generale e guidano sugli inseguitori rispettivamente con un vantaggio di 200 e 210 punti. Anche se è troppo presto per parlare di un distacco decisivo dopo solo due delle sei tappe in programma, entrambi hanno mostrato una forma smagliante sin dall’inizio. Una differenza fondamentale tra i due è il fatto che VdP ha annunciato che non parteciperà alle prossime gare di Vallnord (Andorra) e Val di Sole (Italia). Dopo un lungo e intenso inverno di gare ciclocross e una fortunata campagna primaverile su strada, l’olandese ha deciso di prendersi una pausa per recuperare.
Guardando le impressionanti vittorie nello Short Track, al primo e secondo posto nell’XCO a Nove Mesto e Albstadt è però difficile scorgere segni di fatica. La sua decisione di riposare, tuttavia, promette di rimescolare le carte per la conquista della generale di Coppa quest’anno. Chissà cosa potrà fare un riposato VdP nelle ultime gare di World Cup MTB…
In campo femminile è stato uno show di Kate Courtney: la 23enne campionessa del mondo ha dimostrato il suo talento e la sua determinazione nelle ultime settimane, ma sarà in grado di mantenere la sua forma per tutta la stagione? Mentre la giovane americana è attualmente la donna da battere, la sua più feroce rivale, la vincitrice della World Cup XCO 2018 Jolanda Neff, ha già ammesso apertamente di concentrare i suoi sforzi sulla seconda metà della stagione. La seconda nella generale di Coppa dell’anno scorso, la danese Annika Langvad, è fuori dai giochi. Ha avuto un inizio di stagione difficile, ritirandosi da entrambe le competizioni, ma sicuramente cercherà di ripresentarsi in forma ad Andorra, dopo cinque settimane di pausa.
Una cosa è certa, la stagione di Coppa del Mondo cross country 2019 è appena iniziata, ci sono ancora molte gare da correre e a luglio la battaglia per il titolo assoluto raggiungerà il culmine dell’intensità.
Potete rivedere i replay integrali della seconda tappa di World Cup MTB su redbull.tv
[foto: RedBullContentPool]