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Whyte E-160 RSX eMTB All-Mountain in test

di - 28/11/2023

Whyte E-160 RSX eMTB test - bici

La eMTB E-160 RSX di Whyte ha una marcia in più, ma è in grado di volare leggiadra sui trail spianando ogni asperità?

Questa Whyte E-160 RSX è una bici così vivace da guidare che ti fa tornare bambino e ti fa salire una voglia matta di schiaffeggiare le curve come un pro di Coppa del Mondo, cosa che mi ha colto completamente di sorpresa su una eMTB che pesa più di 26 kg nella configurazione provata.

Mentre digerite questo numero, relativo a una delle bici elettriche più pesanti che abbia mai usato, è necessario introdurre alcuni dati essenziali per la comprensione del progetto E-160 del marchio britannico Whyte.

– Leggi anche: eMTB Light o Full Power?

Whyte E-160 RSX eMTB test - action close-up

Whyte E-160 RSX: Come è fatta?

Rispetto alla generazione precedente, il miglioramento più importante introdotto da Whyte sulla E-160 RSX è quello di rendere più facile l’inserimento e l’estrazione della batteria. Ma quanto è più facile? È sufficiente rimuovere un singolo bullone esagonale per sfilare la copertura di plastica nera sotto la scatola del movimento centrale, tirare la fettuccia in nylon interna, e la batteria da 750 Wh scivola fuori senza problemi.

Non c’è una massa di cavi aggrovigliata, e il rientro nel telaio è un processo altrettanto semplice, grazie a una leva con meccanismo di sicurezza che blocca la batteria in una posizione ferma e sicura, che non genera alcun rumore molesto.

Un’altra novità sono le ruote da 29 pollici, ed è la dimostrazione di quanto rapidamente le cose si evolvono nel settore delle e-bike, infatti solo due anni fa le ruote più piccole erano ancora in voga. È sempre possibile montare le 27,5″ sulla E-160 RSX, anche se si tratta di un’opzione per i biker di piccola statura. C’è anche il setup misto MX, per gli amanti delle Mullet: è necessario sostituire il collegamento tra foderi alti e ammortizzatore con quello fornito da Whyte se si vuole la configurazione Mullet, adattando la geometria alle diverse misure delle ruote.

Whyte E-160 RSX eMTB test - 01

Un cuore potente

Il cuore di Whyte E-160 RSX è il motore Bosch Performance Line CX Gen 4 assistito da una capace batteria da 750 Wh.

Naturalmente c’è un nuovo tubo obliquo per ospitare una così ampia riserva, e Whyte ha aggiunto un tubo di sterzo maggiorato per dare maggiore rigidità al telaio. È stata rivisto anche il nodo tra top tube e piantone sella, così come il canale interno per il cablaggio che correva lungo la parte superiore del down tube. Se si mettono insieme tutti questi elementi, si ottiene una e-bike dalla linea pulita, anche se forse un po’ banale. Inoltre non appaga l’occhio dai primi istanti, percependo una sensazione di pesantezza, almeno a livello statico. La guida dinamica dice tutt’altro…

Whyte E-160 RSX eMTB test - 08

Tre allestimenti

Tre sono i livelli di allestimento per la Whyte E-160. La nostra RSX è di fascia medio/alta, con sospensioni Fox Performance Elite e trasmissione elettronica wireless SRAM GX Eagle AXS. L’intermedia RS passa a sospensioni Fox Performance con idraulica Grip, mentre S d’ingresso sul mercato si affida a Rock Shox per forcella Zeb e ammortizzatore Deluxe Select R, con trasmissione meccanica SRAM GX Eagle. Il biker può scegliere, come anticipato, il setup 29er, Mullet o 27,5” per le ruote.

Il resto delle specifiche per la bici ai vertici della serie è quasi perfetto. Whyte non è caduta nella trappola di utilizzare pneumatici con carcasse leggere per risparmiare peso, potendo contare su Maxxis Exo+ all’anteriore e Double Down al posteriore montate su ruote DT Swiss HX 1700 tubeless ready. Il cockpit Whyte in alluminio e i freni SRAM Code con rotori HS2 (spessi 2 mm) da 220/200 mm sono pronti per i sentieri più ostici. Sarei stato più contento se il telescopico avesse avuto un abbassamento superiore: 150 mm sulla taglia large significano che gran parte del reggisella sporge da un tubo verticale relativamente corto (420 mm per M/L, 445 mm per XL).

Whyte E-160 RSX eMTB test - 05

Geometria progressiva

In termini di geometria, Whyte ritiene che un’altezza contenuta del movimento centrale conferisca alla bici una guida migliore in discesa, e non potrei essere più d’accordo.

L’altezza è di soli 336 mm nell’impostazione più discesistica Low, e contribuisce a farvi sentire comodamente in controllo sui sentieri più ripidi e scassati, qualcosa per cui vale la pena sacrificare occasionalmente la pedalata. Ovviamente le pedivelle lunghe 165 mm sono di serie. Il resto della geometria è al passo con i tempi: stile progressivo da enduro, con sterzo da 63,7°, piantone sella da 77,6°, carro lungo 446 mm, e reach da 484 mm (taglia L, Flip Chip su Low).

Whyte E-160 RSX eMTB test - action 02

On The Trail

Sono salito sulla Whyte E-160 RSX appena dopo aver provato una eMTB con telaio in carbonio e peso relativamente contenuto per la categoria All-Mountain. Arrivando direttamente da quella mi aspettavo di sentire la Whyte come un carro armato. Di sicuro stabile e veloce, ma non vivace e giocosa. Mi sbagliavo, se non completamente almeno in buona parte.

La E-160 RSX, provata su un’ampia varietà di sentieri tra cui alcuni protagonisti dell’ultima tappa E-EDR a Pietra Ligure, si è dimostrata sorprendentemente maneggevole e desiderosa di staccare le ruote da terra, sia che si trattasse di percorrere un trail pettinato in stile bike park o affrontare terreni più selvaggi in stile ligure.

Whyte E-160 RSX eMTB test - action 01

Nella mia testa – così come in quella di molti biker – avevo un tetto massimo per il peso di una eMTB, dove qualsiasi cosa oltre i 24 kg inizia a essere troppo pesante, ma sono felice di aver trovato il giusto equilibrio con la E-160. L’unico momento in cui questa bici mi è sembrata “indigesta” è quando l’ho dovuta spostare sul trail durante il photoshooting, o alzare l’anteriore per caricarla in auto o sul furgone. Per il resto, il peso diventa irrilevante (o quasi).

La domanda sorge comunque spontanea: perché appare così agile? Si è scritto molto sul bilanciamento del peso, che deve essere il più basso possibile, e Whyte segue questo mantra, inclinando il motore verso l’alto nella parte anteriore per consentire alla batteria di scivolare in basso accanto a esso. La batteria più lunga da 750 Wh rende naturalmente più difficile contenere il peso, ma Whyte afferma che in realtà questa è ancora più vicino alla drive unit, perché i cavi e i connettori si trovano nella parte superiore del tubo obliquo, e non occupano spazio nella parte inferiore.

Whyte E-160 RSX eMTB test - action 04

A mio avviso, la risposta delle sospensioni è il fattore più importante, riuscire a bilanciare la forcella e il carro posteriore. Qui Whyte ha fatto assolutamente centro, la bici è dinamica, si può spingere forte in curva, e si ha la sensazione di aggredire con precisione le linee più difficili. Prima ho detto che mi sbagliavo in buona parte, ma avevo altrettanta ragione. L’aderenza e la velocità che genera questa eMTB sono realmente sorprendenti. La E-160 RSX divora il terreno accidentato, assorbendo i colpi come se non ci fossero e recuperando prezioso grip ovunque vada. Mi sono trovato a tenere linee alte che mi avrebbero fatto scivolare di lato anche su bici meno prestanti.

E che dire della pedalata? Anche in questo caso il rendimento è ai vertici, grazie al lavoro di squadra svolto da posizione in sella impeccabile, e trazione assicurata dalle sospensioni e pneumatici. Spostandoci agevolmente sulla bici si aggrediscono le rampe più ripide e scavate, pennellando in conduzione quelle curve strette che nei sentieri a prova di eMTB non mancano. Gomiti bassi e petto quasi sul cockpit, mi sono ritrovato a superare al primo colpo sezioni già conosciute in Finale Outdoor Region che in precedenza e su altre eMTB mi avevano messo in crisi, e dove mi ero impegnato di più. Sulle ascese più facili invece il supporto del motore Bosch porta a macinare con innata facilità metri di dislivello, bilanciando sforzo e riserva di carica della batteria. Autonomia che è leggermente compromessa dalla massa elevata.

Whyte E-160 RSX eMTB test - action 03

Conclusioni

Grazie alla rapida rimozione della batteria, alle specifiche ben congegnate tra cui le sospensioni Fox di classe pur non sfoggiando gli steli color bronzo, la Whyte E-160 RSX è un’ottima scelta per chiunque sia interessato al divertimento in eMTB, con qualche ambizione nelle gare Enduro dove però la sorella maggiore E-180 RSX con motore Bosch Race rimane il mezzo più adatto. In ogni caso, con questa moderna e-bike, più il terreno diventa ripido, accidentato e veloce, e più ci si diverte.

Sintetizzando, le specifiche tecniche sono quasi impeccabili, la guida è entusiasmante e composta, e ciliegina sulla torta, il prezzo appare buono in questi strani tempi.

Cosa ci piace

  • Si divora i terreni accidentati, pur rimanendo agile e giocosa
  • La sospensione posteriore è superlativa
  • Nasconde bene il suo peso
  • Batteria rimovibile
  • Ottime specifiche per il prezzo

Cosa migliorare

  • Solo tre misure di telaio
  • Necessita di un telescopico più lungo
  • Posizione del porta borraccia
Whyte E-160 RSX eMTB test - bici lato dx
Whyte E-160 RSX – 6.999 €

Whyte E-160 RSX: Scheda tecnica

  • Telaio alluminio idroformato 6061-T6, 155 mm
  • Ammortizzatore Fox Float X Performance Elite DPS Evol LV
  • Forcella Fox Float 38 Performance Elite Grip 2, 160 mm
  • Trasmissione SRAM GX Eagle AXS 12v
  • Guarnitura Race Face Aeffect 165 mm, 36d
  • Cassetta SRAM GX Eagle, 10-52d
  • Freni SRAM Code RSC, HS2 220/200 mm
  • Ruote DT Swiss HX 1700 Spline 29” tubeless ready
  • Pneumatici Maxxis Assegai 29×2,5” WT Exo+ 3C MaxxGrip TR/Minion DHR 2 29×2,4” WT DD 3C MaxxTerra TR
  • Cockpit Whyte Enduro 35 mm/Custom Alloy 800 mm
  • Telescopico Crank Brothers Highline 3, 150 mm
  • Sella Fixik Terra Aidon
  • Motore Bosch Performance Line CX, 250W/85 Nm
  • Batteria Bosch PowerTube 750 Wh
  • Comandi Bosch Smart System LED Remote
  • Taglie M, L, XL
  • Peso 26,2 kg
  • Prezzo 6.999,00 €

Geometria (Taglia L)

  • Angolo sterzo 63,7°
  • Angolo sella 77,6°
  • Carro 446 mm
  • Altezza movimento centrale 336 mm
  • Reach 484 mm
  • Stack 631,5 mm
  • Interasse 1.234,8 mm

Maggiori info qui

Whyte E-160 RSX eMTB test - bici e tester
Casco Leatt MTB Enduro 3.0, giacca e pantaloni Leatt MTB HydraDri 5.0, scarpe Leatt MTB 5.0 Clip

[Rider: Marco Rizzo | Spot: Ciabattino e Doctor House Trail, Fabbrica Curone]

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.