Dopo una storica giornata nella discesa per i colori austriaci, Puck Pieterse e Lars Forster chiudono in bellezza le UCI Mountain Bike World Series a Leogang
La campionessa del mondo Pauline Ferrand-Prévot (Ineos Grenadiers) voleva fare piazza pulita in Austria, aggiudicandosi la gara XCO e aggiungendo la vittoria nello short track (XCC). Doveva vedersela con la vincitrice di Lenzerheide, la campionessa europea Loana Lecomte (Canyon CLLCTV), che senza dubbio poteva trarre vantaggio dalla notevole quantità di salite del percorso.
Con il sole splendente e la pista Cross Country di Leogang in ottime condizioni, sarebbe stato lo scenario perfetto per un testa a testa tra le più veloci del mondo. Sei giri separavano il gruppo dal traguardo e dalla gloria, ma chiunque avrebbe potuto conquistare l’oro oggi.
Puck Pieterse (Alpecin-Deceuninck) si è aggiudicata la vittoria dopo una cavalcata impressionante, pedalando in testa al primo giro e aumentando il suo vantaggio per tutta la gara. Il fine settimana continuava ad essere positivo per i locali: la campionessa nazionale austriaca Mona Mitterwallner (Cannondale Factory Racing) e la connazionale Laura Stigger (Specialized Factory Racing) hanno dato ai tifosi austriaci qualcosa da festeggiare, conquistando rispettivamente la medaglia d’argento e di bronzo.
Martina Berta ha chiuso 11^, Chiara Teocchi 15^, e Giada Specia 17^.
Puck Pieterse ha commentato così la sua vittoria: “La mia tattica era quella di partire abbastanza veloce per mettere in difficoltà le atlete più lente in salita. All’inizio avevo un piccolo vantaggio, che è andato via via aumentando. Per tutto il percorso non mi sentivo così bene, ma ho continuato a spingere e ha funzionato. Avevo in mente alcuni passaggi chiave, spingere in cima alla prima salita e nella salita sotto la cabinovia. Volevo dare il massimo e recuperare nelle discese. La mia forma fisica è abbastanza buona ora e sono fiduciosa per il prossimo fine settimana.”
Il podio XCO Women Elite
- Puck Pieterse (NED | ALPECIN-DECEUNINCK) 1:16:38
- Mona Mitterwallner (AUT | CANNONDALE FACTORY RACING) 1:17:16
- Laura Stigger (AUT | SPECIALIZED FACTORY RACING) 1:17:34
- Jenny Rissveds (SWE | TEAM 31 IBIS CYCLES CONTINENTAL) 1:18:03
- Loana Lecomte (FRA | CANYON CLLCTV) 1:18:32
Dopo la tappa di Leogang di UCI Mountain Bike World Series la classifica XC è guidata da Puck Pieterse con 781 punti, seguono Pauline Ferrand-Prévot con 640, Loana Lecomte con 630, Anne Terpstra con 544, e Alessandra Keller con 532.
Dopo la sua vittoria da record a Lenzerheide lo scorso fine settimana, il campione del mondo Nino Schurter (Scott-SRAM MTB Race Team) cercava di consolidare ulteriormente la sua posizione di più grande di tutti i tempi. Con tanti corridori di talento sulla linea di partenza, però, non era un compito facile. Il francese Jordan Sarrou (Team BMC) cercava di fare la doppietta dopo la vittoria nello short track di venerdì.
Se da un lato il tracciato di Leogang presentava alcune salite da spaccare le gambe, dall’altro le discese richiedevano una certa abilità e, con l’asciugarsi del percorso, le condizioni potevano diventare inconsistenti. Restava inoltre da vedere chi avrebbe avuto la meglio sul caldo e sul percorso.
Al termine di un’altra classica gara di mountain bike Cross Country, lo svizzero Lars Forster (Thömus Maxon) ha attaccato all’ultimo giro, aprendo un divario di 14 secondi sull’uomo che conduceva in testa con il suo solito stile, il tedesco Luca Schwarzbauer (Canyon CLLCTV) in seconda posizione. Ondrej Cink (Primaflor Mondraker Genuins Racing Team) è arrivato terzo.
Luca Braidot si è classificato 6°, più indietro il suo gemello Daniele 18°, Nadir Colledani 22°, e Juri Zanotti 27°.
Lars Forster ha dichiarato dopo la gara: “Ho fatto una buona partenza e mi sentivo bene oggi. Mi sono detto di essere paziente, ricordandomi del caldo e della lunghezza della gara. Mi sono preso il mio tempo e ho iniziato a guadagnare posizioni e a pensare di poter arrivare tra i primi cinque. Quando ho superato Mathias Flueckiger, ho capito che una vittoria sarebbe stata possibile. Sapevo che sarei stato lo scalatore più forte al penultimo giro, quindi ho continuato a spingere. Negli ultimi 500 metri dell’ultimo giro mi è venuta la pelle d’oca, sono felicissimo.”
Il podio XCO Elite Men
- Lars Forster (SUI | THÖMUS MAXON) 1:17:41
- Luca Schwarzbauer (GER | CANYON CLLCTV) 1:17:55
- Ondrej Cink (CZE | PRIMAFLOR MONDRAKER GENUINS RACING TEAM) 1:18:04
- Alan Hatherly (RSA | CANNONDALE FACTORY RACING) 1:18:11
- Mathias Flückiger (SUI | THÖMUS MAXON) 1:18:25
Dopo la tappa di UCI Mountain Bike World Series 2023 di Leogang troviamo Jordan Sarrou in testa alla classifica XC con 580 punti, seguito da Nino Schurter con 565, Luca Schwarzbauer con 548, Lars Forster con 534 e Alan Hatherly con 516.
La danese Sofie Pedersen (Wilier-Pirelli Factory Racing XCO) ha dominato la gara XCO Under 23 Women, partendo in testa e aumentando il suo vantaggio dall’inizio alla fine. La neozelandese Samara Maxwell, a un minuto e otto secondi, è arrivata seconda, avendo la meglio su Ginia Caluori (Thömus Maxon) nello sprint finale.
Il podio XCO Under 23 Women
- Sofie Heby Pedersen (DEN | WILIER – PIRELLI FACTORY TEAM XCO) 1:05:09
- Samara Maxwell (NZL) 1:06:17
- Ginia Caluori (SUI | THÖMUS AKROS – YOUNGSTARS) 1:06:19
- Noëlle Buri (SUI | BIXS PERFORMANCE RACE TEAM) 1:06:49
- Sina van Thiel (GER | LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM) 1:07:42
Nella gara U23 maschile sono stati Adrien Boichis (Trinity Racing MTB) e Dario Lillo (Scott Davos MTB Project) a staccarsi dal resto della gruppo, ma sarebbe stato il francese a fare doppietta – dopo la vittoria nello short track – con un attacco all’ultimo giro. La battaglia per il terzo posto non è stata meno entusiasmante, con Luke Wiedmann (Thömus Maxon) che ha concluso al terzo posto grazie al suo attacco negli ultimi istanti dell’ultimo giro.
Il podio XCO Under 23 Men
- Adrien Boichis (FRA | TRINITY RACING MTB) 1:06:54
- Dario Lillo (SUI | SCOTT DAVOS MTB PROJECT) 1:07:06
- Luke Wiedmann (SUI | THÖMUS MAXON) 1:07:32
- Tom Schellekens (NED) 1:07:36
- Bjorn Riley (USA | TREK FUTURE RACING) 1:08:12
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[foto: MAblinger e Stefan Voitl]
