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Ruote Vision Trimax 30KB, ecco il nostro test

di - 04/12/2017

Potremmo definire la Visione Trimax 30 KB, la versione più moderna della storica Trimax Carbon, la prima completamente in alluminio per clincher, con predisposizione allo pneumatico tubeless, la seconda con profilo in carbonio, sempre per copertoncino. Trimax 30 KB è una ruota con soluzioni tecniche molto moderne, marcatamente rivolte al futuro e in grado di esprimere una notevole versatilità in termini di utilizzo.

Partiamo dal cerchio: questo è in alluminio con altezza di 30 millimetri, completamente nero, con trattamento permanente in Keronite (profilo e pista frenante). Keronite o P.E.O (Plasma Electrolytic Oxidation) è un trattamento di superficie per alluminio, magnesio e titanio, che oltre ad un aspetto estetico, ha la capacità di aumentare la resistenza contro la corrosione, di elevare le caratteristiche di resistenza agli shock termici e di incrementare la durezza della lega trattata. Il cerchio è largo 23,7 millimetri in totale, con un canale interno di 18,9 tubeless ready, soluzione che ricopre un ruolo sempre più importante nel settore strada. I raggi in acciaio sono piatti con nipples esterni ABS al cerchio e sono 16 con disposizione radiale per l’anteriore, 21 per la posteriore ( 7 radiali non drive side, 14 incrociati in seconda per il lato pignoni). I mozzi anodizzati, sono in alluminio con cuscinetti sigillati (2 anteriori e 4 posteriori) e prevedono il precarico esterno regolabile in stile Vision. I bloccaggi sono i nuovi QR-93 con profilo a baionetta. Le ruote sono completamente assemblate a mano e hanno un prezzo di listino di 749 euro.

visiontechusa.com

LE NOSTRE IMPRESSIONI

Dimenticate le prestazioni delle Trimax Carbon ma anche delle versioni Trimax che hanno preceduto questo modello 30 KB. È difficile analizzare nel dettaglio le migliorie che sono state apportate ma il pacchetto e il risultato finale è di livello eccellente. Questa Trimax 30 KB è una ruota tutto terreno, un bel prodotto che va ben oltre il semplice equipaggiamento per l’allenamento intenso, adatta anche a competizioni che prevedono percorsi vallonati. Il nuovo cerchio che prevede la predisposizione tubeless, obbliga a fare (rispetto al cerchio standard) una maggiore attenzione in fase di montaggio dello pneumatico.

L’abbiamo provata con montaggio tradizionale (prossimamente la useremo anche con gomma tubeless, senza camera d’aria), copertoncino e camera d’aria. Il canale interno, con larghezza di poco inferiore ai 19 mm, tende a far tirare maggiormente il cerchietto esterno delle gomme in fase di montaggio, aspetto che potrebbe far “pizzicare” la camera d’aria. Entrambe, ruota anteriore e posteriore, sono rigide, con risposte piuttosto secche e decise, aspetti questi ultimi che, se combinati anche con la larghezza del cerchio (superiore alla media della categoria), obbligano ad utilizzare una copertura con sezione non al di sotto dei 25 mm.

La ruota davanti mette in mostra una stabilità con valori al di sopra della media ( in considerazione di una categoria medio/alta di prodotti con cerchi in alluminio a medio profilo), con buone risposte che arrivano anche quando è necessario caricare il peso del proprio corpo sull’avantreno della bici. In discesa obbliga ad una guida attenta, non limita la rapidità del mezzo negli ingressi in curva ed è affidabile in frenata.

La posteriore ha un carattere più progressivo, non è violenta ma la sua briosità si fa sentire: a nostro parere è necessario montare una buona gomma, non troppo dura e gonfiata ad una pressione adeguata. Tutto quello che è legato alla performance delle ruote, potrebbe cambiare, subire una sorta di stravolgimento se fossero montate delle coperture tubeless, con indirizzo maggiormente dedicato al comfort di marcia. La frenata è una garanzia costante, in tutte le situazioni e condizione meteo, anzi, nel corso delle prime pedalate è necessario prendere un poco di confidenza per dosare il potere frenante. Trimax 30 KB hanno una buona scorrevolezza.

IN CONCLUSIONE

Questa ruota di Visione è un prodotto che si adatta a differenti stili di guida e interpretazioni, comunque che sfociano nell’agonismo. Trimax 30 KB è performante ma non eccessiva, forse non regala una confidenza immediata ma con l’andare del tempo e dell’impiego, trasmette un buon feeling, tanto se utilizzata su bici aero ma anche su bici più leggere e con design tradizionale, grazie anche ad una facilità di rilancio che permette di essere sfruttata da un’ampia schiera di atleti. Veste la bicicletta ma al tempo stesso non è una ruota pacchiana.

Foto action Matteo Malaspina

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.