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3T Racemax² Italia, la più veloce

di - 15/10/2025

bici gravel 3T racemax2 still life in esterni
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È la seconda generazione della famiglia Racemax, un design lanciato nel 2020 su un telaio di produzione asiatica e, dal 2021, realizzato anche in Italia grazie alla tecnologia proprietaria di lavorazione del carbonio di 3T, basata su Filament Winding e Resin Transfer Molding (ribatezzatta oggi Jazz Carbon). Alla serie di migliorie progressivamente introdotte negli anni, come l’integrazione dei cavi e la compatibilità UDH, segue oggi un progetto ispirato alla prima generazione, ma completamente rivisto: non un solo centimetro è uguale alla precedente Racemax Italia.

La Racemax² Italia si colloca nel catalogo 3T come la proposta più orientata al gravel racing e alle superfici rapide, dove dà il meglio di sé. È la bici perfetta per chi cerca la massima performance, non solo agonistica: dalle gare UCI Gravel World Series alle Gravel Earth Series, dal Lifetime Grand Prix alle uscite in cui la velocità è un obiettivo personale. La geometria resta fedele ai principi del realfast gravel: una combinazione ideale tra performance e comfort per permettere al ciclista reale di mantenere la massima efficienza più a lungo.

Cosa è cambiato

Rispetto alla Racemax Italia di prima generazione, la maneggevolezza è stata migliorata grazie a un angolo di sterzo più chiuso, la stabilità incrementata con un BB drop aumentato e un offset forcella rivisto, mentre la reattività beneficia di un carro più corto, con foderi di 420 mm.

In cima alla lista delle novità c’è l’aumento dello spazio per gli pneumatici: la domanda del mercato si è orientata sempre più verso gomme generose e la Racemax² Italia risponde con un design è ottimizzato aerodinamicamente attorno a pneumatici con WAM compresa tra 41 e 51 mm. La compatibilità massima dice 51 mm WAM (con 363 mm di RAM) per gruppi 1x, e 48 mm per configurazioni con deragliatore anteriore.
Tuttavia, nonostante l’incremento della superficie frontale, l’aerodinamica della bici non ne risente. Grazie al lavoro di affinamento, le prime simulazioni mostrano un miglioramento dell’efficienza di circa l’1,5 % rispetto alla generazione precedente. Questo risultato deriva soprattutto dal nuovo disegno del tubo sterzo — che integra i cuscinetti CeramicSpeed SLT — ora più stretto e caratterizzato dal “naso” aerodinamico già visto sulla Strada Italia. Inoltre, la forcella è dotata di una picciola copertura che minimizza le turbolenze create dalle le viti a vista della pinza freno.

Design, vano di stoccaggio e illuminazione integrata

Il downtube eredita la larghezza variabile tipica dei modelli più recenti di 3T: 54 mm nella parte superiore (neck), che presenta anche una sgolatura per accoppiarsi perfettamente con pneumatici da 41 a 51 mm WAM, e 75 mm nella parte inferiore, per deviare l’aria non solo dalle borracce ma anche dagli attrezzi riposti nel vano di stoccaggio integrato.
Proprio questo storage è uno degli elementi di integrazione più importanti della nuova Racemax² Italia: il taglio ampio lo rende facilmente accessibile e capiente, senza compromettere la rigidezza del telaio. Il sistema di chiusura Fidlock assicura massima sicurezza e facilità di manipolazione, mentre la borsa in neoprene – sviluppata in collaborazione con Missgrape – garantisce silenziosità e stabilità del carico. Altro elemento distintivo è la luce integrata nel reggisella: 5 modalità, 25 lumen di luminosità massima e la possibilità di rimuoverla per montare una borsa da bikepacking. Per offrire la massima libertà di configurazione, il telaio può essere richiesto anche senza storage.

Peso, colorazioni e montaggi

Il telaio Racemax² Italia, disponibile in quattro taglie (S, M, L, XL), pesa 990 g in taglia M (nudo, non verniciato) e 1.050 g nella versione con storage. La forcella pesa 380 g.
Le colorazioni disponibili sono quattro: due tinte metallizzate lucide (Brezza e Ambra) e due vernici iridescenti, che cambiano tonalità a seconda della luce e dell’angolazione: Rame, con dominante rossa e venature verdi e Smeraldo, base verde con riflessi rossi. Tutte le vernici sono prodotte da Lechler e applicate in Italia.
I montaggi sono pensati per soddisfare tutti i ciclisti, sia 1x sia 2x: SRAM Force o RED XPLR (con possibilità di pedivella Torno Wide) per i primi; Shimano GRX Di2 o Campagnolo Super Record per i secondi.
Chi desidera la massima libertà di personalizzazione può montare, con i gruppi 1x, una corona anteriore fino a 52 denti (con pedivella Torno Wide).

Configurazioni e prezzi

Frameset

  • Racemax² Italia con attacco manubrio 3T More e manubrio 3T Aeroghiaia Integrale LTD: 5.999 euro

Bici complete

  • Racemax² Italia con Shimano GRX 2×12 e ruote 3T Discus 45|40 LTD: 9.899 euro
  • Racemax² Italia con SRAM Force XPLR AXS 1×13 e ruote 3T Discus 45|40 LTD: 9.899 euro
  • Racemax² Italia con SRAM Force XPLR AXS 1×13, pedivella Torno Wide e ruote 3T Discus 45|40 LTD: 10.499 euro
  • Racemax² Italia con SRAM Red XPLR AXS 1×13 e ruote ZIPP 303 XPLR SW: 12.699 euro
  • Racemax² Italia con SRAM Red XPLR AXS 1×13, pedivella Torno Wide e ruote ZIPP 303 XPLR SW: 12.699 euro
  • Racemax² Italia con Campagnolo Super Record 2×13 Gravel e ruote 3T Discus 40|30 carbon: 13.099 euro

(Fonte: comunicato stampa)