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4Granfondo numero 6 di Giugno

di - 06/06/2017

Storicamente l’uscita del numero di Giugno è una sorta di spartiacque, tra la nuova e la vecchia stagione della tecnica, dei prodotti ed equipaggiamenti strettamente legati al mezzo meccanico. Le aziende iniziano a metter in mostra ( e fuori embargo) le novità che ufficialmente si vedranno a fine estate.

Non solo: gli eventi, le granfondo e le gare in genere, assumono una maggiore importanza, per quanto concerne la tecnicità dei percorsi e per il valore percepito dai partecipanti stessi.

Le prime pagine del magazine numero 6 di Giugno, si aprono con l’editoriale, le news del settore e due approfondimenti tecnici su pneumatici e trasmissione elettromecacniche, tutti segmenti legati a filo diretto allo sviluppo della bici, con un legame particolare sui nuovi e futuri sviluppi. Si passa alle rubriche più “leggere” e all’intervista amatore, che vede come protagonista Daniele Bruschi.

Le “mete d’oltre confine” anticipa uno spazio gravel: questo mese la Jeroboam in Franciacorta, evento della nuova discplina che tanto successo stà avendo anche in Italia. Il gravel è una disciplina ibrida e con questo non diciamo nulla di nuovo ma la novità è che i partecipanti crescono in maniera esponenziale, le aziende investono in questo settore e i pedalatori che troviamo sui campi gara, in molti, arrivano proprio dal granfondismo. Tanti brands extrasettore e aziende di promozione turistica, credono nel movimento gravel. Noi ci occuperemo anche di questo.

Torniamo alle granfondo: apriamo questo spazio con 3 pagine, pensiamo, dal grande interesse e andiamo a snocciolare quelli che possono essere i costi di una granfondo. La parola agli organizzatori.

Da qui passiamo ai report di 27 granfondo, alcune a più pagine, altre con brevi resoconti dai nostri inviati e dai comitati stessi.

Però, non vogliamo far mancare le presentazioni delle gare di Giugno e Luglio, Settembre, con aggiornamenti di percorsi, dettagli e piccole sfaccettature.

Come sempre, test e tecnica: questo mese in prima linea la bici Rodman Mizar Elite, la disco di casa rose Xeon CWX 3000, la sella Pro Bike Gear modello Stealth, la prova di una maglia intima Craft, baselayer che nasce in modo specifico per la stagione caldissima, senza dimenticare il test dell’ultimo nato di casa Bollé, gli occhiali Aeromax.

Le anteprime con Campagnolo DB360, un bell’approfondimento/anticipazione della gamma donna di Canyon e i nuovi modelli di gomme Hutchinson, con l’ingresso in gamma dei modelli 11Storm.

Non finisce qui: abbiamo voluto creare una sorta di presentazione di un nuovo sistema che propone TRP, uno dei leader del mercato per i sistemi frenanti. Il modello in questione, TRP HY RD flat mount è un ibrido per freni a disco che funziona a filo, con una camera idraulica posta nella pinza. Avremo occasione di testarlo più avanti ma nel frattempo prendete nota delle sue caratteristiche base.

Ovviamente non mancano, come d’abitudine, le rubriche rivolte all’alimentazione, allenamento, posizionamento e biomeccanica, oltre naturalmente al mental training.

Oltre alla versione cartacea ci trovate anche in digital mag.

https://www.4actionsport.it/bike/ciclismo/

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.