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Il Giro delle Regioni on the road 2019

di - 25/10/2018

E’ da sempre uno dei circuiti più ambiti, è stato per anni e in parte lo è ancora, il challenge di riferimento per gli agonisti che puntano a fare classifica, una sorta di corsa a tappe spalmata su diversi mesi, storicamente composto da gare ben organizzate e dal profilo agonistico di ottimo livello.

Il Giro delle Regioni 2019 prende forma, il circuito più longevo d’Italia compie 25 anni. Le gare saranno 6: cinque già definite, con la partenza il 31 Marzo a La Spezia (evento storico del circuito), in attesa di definire chi tra la Piacenza Scott e 3Valli Varesine farà parte della Coppa Piemonte e chi del Giro delle Regioni. Allo studio un gadget per ogni abbonato e per le società con un minimo di 10 abbonati in sù sconto 10% sul costo complessivo. 

REGIONI 2019

31.03 Granfondo Tarros Montura città di La Spezia grupposportivotarros.com

28.04 Granfondo Perini (Carpaneto Piacentino PC) teamperini.com

05.05 Granfondo Internazionale Felice Gimondi di Bergamo felicegimondi.it

09.06 Granfondo Alé La Merckx  di Verona alelamerckx.com

14.07 La leggendaria Charly Gaul a Trento laleggendariacharlygaul.it

xx.09 da definire tra Piacenza e 3Valli Varesine

Il brevetto sarà ottenuto con un minimo di QUATTRO PROVE e con qualsiasi percorso. Le classifiche, divise, percorsi lunghi e medi saranno stilate in base ai migliori 4 risultati. 

Le quota per l’abbonamento: 120€ x 4 gare, 150€ x 5 gare, 180€ x 6 gare.

La quota abbonamento solidarietà, solo 25 posti, è di 230,00 €, comprende tutte e le sei gare, dà diritto alla griglia merito. 

Ulteriori informazioni e il link per l’iscrizione: ciclocircuiti.it

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.