Profondamente rinnovata, la famiglia di ciclocomputer gps di Stages Cycling, marchio americano con base a Boulder, in Colorado. Schermo a colori, mappe specifiche per il ciclismo e un assortimento completo di funzioni dedicate al training sono solo le caratteristiche principali dei due modelli M200 e L200. Entrambi possono sfruttare l’interfaccia dell’applicazione dedicata Stages Cycling, per gestire i sensori, l’allenamento, le corse e per renderli profondamente personalizzabili in base alle preferenze (si contano dodici campi dati disponibili su ogni schermata). Non finisce qui, perché con i profili automatici integrati si può lasciare che Dash aggiunga automaticamente pagine e campi dati in base ai sensori collegati.
M200 e L200, le differenze
Stages Dash M200 è dotato di un display a colori da 2,2 pollici, ha 16 GB di spazio di archiviazione e pesa 77 grammi. Costa 279 euro.
Stages Dash L200 è leggermente più grande. Il display è da 2,7 pollici e il peso è di 105 grammi. Anche il prezzo è leggermente superiore: 329 euro.
Memoria potente e interattività
Comune ai due prodotti è la capacità di memoria, 16GB, che consente di caricare intere regioni e supportare mappe specifiche per il ciclismo relative a tutto il mondo. A migliorare la fruizione provvede poi il profilo altimetrico colorato e il gradiente di altitudine. Questo vale sia che si scelgano percorsi road sia off road.
La nuova serie Stages Dash 200 è abilitata Wifi, Bluetooth e ANT+. Con questi protocolli di interazione è possibile effettuare l’upload delle corse o degli allenamenti e cambiare il set-up anche in movimento. Infine, le nuove unità Dash 200 sono resistenti all’acqua e alla polvere con un grado di protezione IP57. Sono inoltre dotate di termometro e barometro integrati, per visualizzare la temperatura in tempo reale, anche in condizioni mutevoli.