Tra le novità dell’edizione 2015 della GF Campagnolo Roma, che si disputerà domenica 11 ottobre, una farà certo piacere a tutti gli appassionati del ciclismo vintage. Esordirà, infatti, L’Imperiale, the Appian Way, pedalata riservata alle biciclette ante 1987 e ai ciclisti con abbigliamento d’epoca sullo stesso percorso di In Bici ai Castelli, quindi da Roma al lago di Albano e ritorno con conclusione sulla via Appia Antica. I ciclostorici pedaleranno nei 12 km finali in uno scenario decisamente ricco di fascino, transitando per l’ultimo km sotto l’Arco di Porta San Sebastiano, quindi termineranno la loro “avventura nel tempo” in piazza Numa Pompilio, alle Terme di Caracalla.
A corollario della manifestazione, all’interno del Villaggio Expò dello Stadio Nando Martellini (Terme di Caracalla), si svolgerà una mostra/scambio di accessori e abbigliamento ciclistico d’epoca, si potrà ammirare una mostra di biciclette dei campioni a cura di Gianfranco Trevisan, e si potrà far certificare la propria due ruote vintage inserendola nel “Registro Nazionale Cicli”, nato dalla collaborazione tra Giro d’Italia d’Epoca e Federazione Ciclistica Italiana.
“Un piccolo esperimento – ha dichiarato il presidente del Comitato organizzatore Gianluca Santilli – lo abbiamo effettuato nell’ultima edizione, quando abbiamo dato la possibilità a un gruppo di ciclisti d’epoca di aprire il gruppo di 5.000 ciclisti partecipanti. C’è stata molta curiosità tra il pubblico e tutti gli altri ciclisti che hanno potuto verificare come quelle biciclette, spesso d’antiquariato, se la possano cavare ancora benissimo su tutti i terreni. Il ciclismo d’epoca non è una moda ma la riscoperta di un passato molto importante per lo sport di oggi. In quelle biciclette c’è il lavoro di tante aziende e artigiani che hanno sviluppato un mezzo antico che continua ad aggiornarsi e migliorarsi. Visto il successo dello scorso anno ci è sembrato del tutto naturale concordare con gli organizzatori del Giro d’Italia d’Epoca una loro presenza importante alla Granfondo Campagnolo Roma”.
“Noi del Giro d’Italia d’Epoca abbiamo accettato con molto entusiasmo l’invito dello scorso anno – ha spiegato Michela Piccioni, vice presidente del Giro d’Italia d’epoca – Roma è una città meravigliosa e portare il ciclismo eroico sulle strade della Città Eterna percorrendo anche tutta l’Appia Antica ci sembra un regalo bellissimo per tutti gli appassionati che praticano questa disciplina che è cultura e passione insieme. Pensate, il vintage insieme al moderno, tutto questo per dimostrare che il ciclismo può esser uno sport sano e alla portata di tutti in tutte le epoche. Quello con la Granfondo Campagnolo Roma è un connubio a dir poco fantastico visto che la granfondo si svolge nello splendido scenario del Colosseo, dei Fori Imperiali e dei monumenti più conosciuti ed amati al mondo”.
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