10 anni e oltre 500 vittorie dopo il lancio della capostipite V1R, Colnago ha presentato l’ultima evoluzione della serie V: la V5Rs. Il progetto ha preso forma sulla base già solida della V4Rs ed è stato guidato dagli obiettivi del miglioramento di rapporto peso/potenza, aerodinamica e maneggevolezza, per garantire prestazioni al top in ambienti di gara sempre più complessi.
Le caratteristiche della Colnago V5Rs
Il kit telaio V5Rs (nella misura 485) è più leggero del 12,5% rispetto al V4Rs. Questo risparmio di peso è stato ottenuto grazie a una combinazione di nuove tecniche di laminazione e produzione.
Tra i vari test condotti, l’analisi FEM si è rivelata la più utile per raggiungere l’obiettivo finale. Il Metodo degli Elementi Finiti è una tecnica ampiamente utilizzata che, attraverso la modellazione matematica e la risoluzione di equazioni, consente la simulazione di scenari ingegneristici e comportamenti di sistema, in questo caso l’analisi strutturale dei telai delle biciclette.
In particolare, Colnago ha implementato la tecnologia di produzione e affinato lo studio della laminazione del carbonio. La sfida era quella di migliorare la precisione del posizionamento di ogni strato per ottenere una sensibile diminuzione di peso, mantenendo le proprietà di rigidezza della bici, molto apprezzate dai corridori che utilizzano la V4Rs.
Nel processo di costruzione di questo telaio, sono stati utilizzati speciali mandrini semirigidi, sviluppati appositamente per garantire una perfetta disposizione degli strati di carbonio: si è così ottenuto un puntuale controllo della qualità e una perfetta corrispondenza tra gli obiettivi di progettazione e le prestazioni del prodotto finale.
Peso e lay-up del carbonio
Taglia 485 | Telaio (pre verniciatura) | Forcella | Peso totale del kit telaio |
V4Rs | 798 g | 375 g | 1173 g |
V5Rs | 685 g | 342 g | 1027 g |
Risparmio totale di peso | 146 g |
Nuove forme dei tubi
Il know-how sviluppato durante gli studi condotti per la nuova Y1Rs è stato utilizzato anche per lo sviluppo della V5Rs. Innanzitutto, il processo è stato accompagnato dal modello CFD che Colnago ha sviluppato durante il processo di ricerca e sviluppo delle Y1Rs. La CFD (Computational Fluid Dynamics) è una tecnologia utilizzata per simulare e analizzare il flusso dei fluidi utilizzando metodi e algoritmi numerici. Una volta definite le forme più promettenti per tubi e giunti, sono stati realizzati dei prototipi in scala 1:1 utilizzando la stampa 3D. Sono stati poi assemblati come normali biciclette di riferimento e infine testati in diverse sessioni di prove nella galleria del vento.
La V5Rs è caratterizzata da un tubo sterzo più sottile e da nuovi profili dei foderi della forcella, che combinano leggerezza, rigidezza e migliore aerodinamica. Inoltre, i profili del reggisella e del tubo sella sono notevolmente più sottili e profondi.
L’area frontale della V5Rs è ora più sottile del 13% rispetto alla V4Rs. Le prestazioni aerodinamiche della V5Rs sono in linea con quelle di molte bici etichettate come “aerodinamiche” nel World Tour.
Colnago V5Rs, meno peso tanta rigidezza
La creazione di telai più leggeri e di profili dei tubi più aerodinamici spesso comporta un compromesso in termini di rigidezza del telaio. Tuttavia, con l’aiuto dell’analisi FEM, è stato possibile simulare il comportamento del telaio in specifiche condizioni di carico e simulare i cambiamenti di rigidezza.
In fase di progettazione, Colnago valuta la rigidezza dei telaio attraverso l’indice RRS, che la misura in condizioni di guida reali, in particolare in accelerazione e in salita da seduti, condizioni tipiche delle competizioni.
Grazie a una combinazione di nuove tecniche di laminazione e forme ottimizzate dei giunti, la real riding stiffness della V5Rs è pari a quella del predecessore, nonostante un profilo più aerodinamico e il peso ridotto.
Geometria racing aggiornata
Rispetto alla geometria della V4Rs, la V5Rs presenta solo piccoli aggiornamenti per aggiungere qualcosa in termini d aggressività ed efficienza:
Trail: avancorsa aggiornato per una migliore reattività nei cambi di direzione e nelle manovre rapide.
Rake forcella: 47 mm per le taglie 420-510 e 43 mm per quelle più grandi, 530-570.
Aerodinamica e trasmissione di potenza: tubo sterzo (HT) e tubo sella (ST) leggermente più chiusi, per una posizione più orientata in avanti.
Reggisella: due opzioni disponibili, con arretramento di 0 mm e 15 mm.
Passaggio ruote: misura nominale pari a 32 mm.
Il responso della Galleria del Vento
Il telaio V5Rs guadagna anche dal punto di vista aerodinamico, rispetto al suo predecessore, come confermato in galleria del vento. Nei test, condotti con un manichino completamente equipaggiato, il V5Rs ha confermato una minore resistenza aerodinamica: i profili ottimizzati e la minore area frontale, contribuiscono a ridurre la resistenza (a 50 km/h, 490 Watt contro 499 Watt).
Rispetto al V4Rs, il V5Rs richiede quindi 9 watt in meno di potenza per mantenere una velocità di 50 km/h in configurazioni da corsa reali.
La gamma Racing Colnago, differenze fra V5Rs e Y1Rs
Entrambe le bici sono in dotazione ai team UAE Emirates-XRG e UAE ADQ e sono progettate per dare il meglio nelle condizioni più impegnative, ma con approcci differenti.
La V5Rs è la più versatile in assoluto e rappresenta un passo avanti, rispetto al modello precedente, grazie a una migliore aerodinamica e una rigidità bilanciata in tutte le condizioni, dal pavé agli sprint, fino alle tappe di montagna.
Per chi cerca un’aerodinamica estrema e la massima reattività in uno sprint, la Y1Rs è la scelta ideale.
Nella scelta di quale delle due bici utilizzare, i professionisti dei team tengono conto di elementi quali le caratteristiche della corsa, la velocità media prevista, il vento, le condizioni meteorologiche e il ruolo all’interno della squadra.
Configurazioni e disponibilità
La V5Rs è disponibile in diverse configurazioni di gruppo (Campagnolo, Shimano, SRAM) e ruote (Campagnolo, Shimano, Enve, Vision) per soddisfare le esigenze dei ciclisti. I prezzi partono da 5.940 euro per il kit telaio, con configurazioni complete che arrivano fino a 16.500 euro.