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Mission, la nuova race gravel di Merida

di - 07/11/2025

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Il mondo del Gravel si sta evolvendo, ed è sempre più orientato alla performance, alla competizione, alla velocità e con la nuova Mission, Merida si rivolge proprio a questo segmento di appassionati, proseguendo nella propria tradizione di realizzare bici ad alte prestazioni su tutte le superfici. Geometrie aggressive e un passaggio ruota fino a 40 mm, telaio in fibra i carbonio CF4 e funzionalità aggiuntive specifiche per il Gravel.

Un ponte fra strada e avventura

Per molti aspetti, la Mission si posiziona tra la Scultura Endurance, road bike all round e la Silex, gravel bike votata all’avventura. Se si osservano le geometrie e il disegno del telaio, infatti, si scopre che è proprio la maggiore attenzione all’aerodinamica e alla velocità a differenziare le due gravel del catalogo Merida.

Lo stack è contenuto in soli 569 mm, quindi inferiore sia ai 607 mm della Silex, sia ai 584 mm della Scutura Endurance e determina una posizione fortemente aerodinamica, bilanciata dal reach da 391 mm, che assicura agilità e reattività. Inoltre, la ridotta altezza da terra del movimento centrale assicura un controllo e una stabilità superiori.
Infine, il passaggio ruota. La nuova Mission può montare copertoni specifici per il Gravel fino a 40 mm (rispetto ai 35 mm della Scultura Endurance e ai 45 mm della Silex): il punto di equilibrio ideale tra un passaggio ruote generoso e la linea pulita ed elegante tipica delle bici da strada.
Proprio per questa sua vocazione racing, tutte le versioni della Mission sono disponibili soltanto con telaio in fibra di carbonio CF4: il punto d’incontro tra peso, rigidezza e solidità.

Soluzioni smart

Oltre alle novità sulla posizione in sella, sulle geometrie e sull’aerodinamica, la nuova Merida Mission è dotata di una serie di funzionalità aggiuntive, che completano l’esperienza di guida.
Un esempio su tutti è il sistema Merida G.U.T. (Gear and Useful Things, ovvero “attrezzi e oggetti utili”): un vano portaoggetti integrato nel tubo obliquo, che offre uno spazio per una camera d’aria di scorta e altri accessori indispensabili nelle uscite o nelle gare gravel. Tutto ciò è riposto in una borsa realizzata su misura e progettata per evitare vibrazioni e rumori, anche quando si affrontano terreni sconnessi.
Un altro esempio è il manubrio integrato Merida Team SL GR1P, basato sul cockpit monoscocca aerodinamico che possiamo trovare sulla Reactoi, sulla Scultura e sulla Scultura Endurance. Questa versione GR presenta un flare più accentuato (l’angolo di apertura verso l’esterno della parte bassa della piega) per un controllo ottimale anche nella guida off-road.

Merida Mission, varianti e prezzi

La nuova Merida Mission si presenta con diverse configurazioni, per offrire a ogni ciclista la possibilità di scegliere la versione ideale a seconda delle proprie esigenze. Tre i modelli previsti per il mercato italiano, disponibili a partire da marzo 2026:

Merida Mission 9000

  • Trasmissione SRAM Force XPLR a 13 velocità con Powermeter
  • Cockpit: fibra di carbonio, Merida Team SL GR1P
  • Ruote: fibra di carbonio, ZIPP 303 XPLR S
  • Prezzo: 5.790 euro

Merida Mission 7000

  • Trasmissione: Shimano GRX Di2 2×12
  • Cockpit: fibra di carbonio, Merida Team SL GR1P
  • Ruote: fibra di carbonio, Reynolds ATR
  • Prezzo: 4.990 euro

Merida Mission 4000

  • Trasmissione: Shimano GRX 400 2×10
  • Ruote: Shimano WH-RX-180, alluminio
  • Prezzo: 2.290 euro

Per info

(Fonte: comunicato stampa)