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Anteprima Specialissima CV di Bianchi

di - 15/06/2015

In un certo senso è l’evoluzione della specie, non solo per i materiali impiegati per la sua costruzione ma anche per la resa tecnica che è in grado di offrire una volta messa su strada, una nuova interpretazione delle biciclette top di gamma; equilibrata, rigida ma confortevole, reattiva e briosa, dotata di una stabilità non comune a biciclette che appartengono a questa categoria, tutti dettagli che si che hanno come contorno la cura dei dettagli tipici di casa Bianchi.

Bianchi Specialissima CV è il nuovo top level della casa di Treviglio, telaio full carbon monoscocca da 780 grammi (tg.55 black version) con l’impiego della membrana Coutervail. Quest’ultimo, materiale viscoelastico coperto da brevetto, è inserito all’interno dei tubi tra due strati di carbonio, cuore dei progetti Infinito CV e Aquila CV, una sorta di scudo nei confronti delle vibrazioni che rimangono all’esterno delle tubazioni, elevando stabilità, guidabilità, comfort ma anche robustezza di frames e forcelle. Coutervail è utilizzato in campo ciclistico da Bianchi, sviluppato in collaborazione con MSC (Materials Sciances Corporations) e utilizzato anche in campo aerospaziale dalla Nasa. Bianchi Specialissima CV è un progetto tanto avanzato nella sua produzione, quanto raffinato ed elegante sotto il profilo del design, meno muscolare se paragonato al protocollo Oltre XR.2 da cui riprende lo sviluppo geometrico; Bianchi Specialissima CV è proposta in 7 taglie (dalla 47 alla 61). il disegno dei tubi alterna forme tondeggianti a linee più squadrate, nervature importanti e ben visibili. Dal fronte al retro: la forcella full carbon, anch’essa con membrana Coutervail, ha steli dritti e ferma l’ago della bilancia a 340 grammi. La sua parte alta posteriore ha un becco appena pronunciato che si integra con la tubazione obliqua, gradevole e poco impattante sotto il profilo estetico, con una nervatura centrale abbinata a specchio a quella del tubo sterzo.

Quest’ultimo (1,1/8”-1,4”) nasce dal progetto adottato per Aquila CV, dal ridotto impatto frontale e marcatamente aerodinamico. Il seat-post è da 27,2 mm di diametro. Il movimento centrale ha dimensioni 86,5×41 di natura press-fit. Particolari i foderi bassi posteriori, ricordano quelli disegnati per la Infinito CV, sagomati e dalle dimensioni notevoli. I forcellini posteriori sono totalmente in carbonio con inserti in lega d’alluminio, dettaglio che permette di azzerare rischi di schiacciamenti e danni. Supporto naturalmente doppi per la trasmissione (batteria o meccanica), con il passaggio dei cavi interno; in caso di adozione del cambio meccanico, il filo che agisce sul bilanciere posteriore è volutamente esterno (sotto il fodero basso, lato catena) in modo da evitare frizioni e semplificare le operazioni di manutenzione. Due le colorazioni standard, black e CK16 fluo, quest’ultimo una versione aggiornata del classico celeste Bianchi, oltre alla possibilità di personalizzare tramite la “Tavolozza”, un tableau di colori messi a disposizione da Bianchi. Oltre al kit telaio, Bianchi Specialissima CV è proposta in configurazioni top level, Campagnolo e Shimano.