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OK, il prezzo è giusto

di - 04/12/2022

Le bici che ci fanno sognare sono quelle più esoteriche, con prezzi da utilitaria, ma stiamo parlando di sogni. Se si torna con i piedi per terra e si abbassa un po’ lo sguardo, si può scoprire un mondo di bici accessibili e di buona qualità, con le quali il divertimento non è di livello inferiore, rispetto alle fuoriserie irraggiungibili.
Bisogna, ovviamente, rinunciare a caratteristiche di un certo pregio, come telaio in fibra di carbonio, sospensioni raffinate, 12 velocità, ruote leggere. Però sono biciclette che portano in dote molte delle soluzioni tecniche adottate dalle sorelle di alta gamma: passaggio cavi integrato, impostazione di geometria, freni a disco, ruote e gomme tubeless ready, reggisella telescopico…
Un brand con una buona offerta di queste bici è Giant, che propone modelli di ingresso di qualità in ciascuna delle famiglie che compongono l’intera offerta.

Gravel

Guardando all’universo Gravel, quello oggi più frequentato, segnaliamo la Revolt 0. Bici con telaio in alluminio Aluxx SL, realizzato prevalentemente con lega 6011 e saldato ricorrendo a una particolare tecnologia che ne ottimizza le caratteristiche di resistenza e le prestazioni. Inoltre, come sui telai delle sorelle di alta gamma, anche la Revolt 0 vanta un flip-chip sui forcellini del carro, che permette di variare l’interasse, la guidabilità e la luce per gli pneumatici (fino a 53 mm).

Altre caratteristiche della Revolt 0 sono la geometria endurance, il passaggio cavi integrato, il carro raccolto, con foderi orizzontali asimmetrici e foderi obliqui assottigliati per migliorare l’assorbimento verticale. Manubrio e reggisella adottano la tecnologia D-Fuse, per aiutare la dissipazione delle vibrazioni trasmesse dal terreno e il comfort in sella. Il reggisella può tuttavia essere sostituito da uno di diametro tondo, da 30,9 mm, anche telescopico, per una maggiore attitudine off-road.

La trasmissione è affidata al gruppo misto Shimano GRX, con freni a disco a comando idraulico. Le ruote sono Giant in alluminio, tubeless ready. Le taglie sono sei, con una interessante frammentazione M, M/L, L, che permette di scegliere quella più aderente alle proprie misure.

Ciò detto, quanto costa la Revolt 0? 1.899 euro. Si tratta di un modello disponibile solo presso i Giant Store oppure ordinabile online. Una filosofia che si interesserà, nella prossima stagione, anche altri modelli con colorazioni e allestimenti specifici.

Road

Per quanto riguarda invece la Strada, la Contend AR2 costa ancora meno: siamo a 1.449 euro. In cambio abbiamo talaio in lega Aluxx (in sei taglie), con passaggio cavi interno e forcella in fibra di carbonio. La geometria è “rilassata”, con angolo sella da 73° e angolo sterzo da 72,5°, carro da 422 mm, stack di 595 mm e reach di 383. La Contend AR2 adotta reggisella con tecnologia D-Fuse, per aumentare il comfort di guida e gruppo Shimano Tiagra, con cassetta 11-34 T e guarnitura 34/50 T, combinazione con cui affrontare anche le salite più ripide. I freni sono Tektro, a disco con comando meccanico e rotori da 160 mm e il resto della componentistica è marchiata Giant, come le ruote in lega e le coperture Gavia Fondo da 32 mm di sezione (con luce fino a 34 mm), entrambe tubeless ready. Per il colore, la scelta è obbligata perché ci si deve accontentare dell’elegante Blu Lake.

Mountain bike

Sono due le proposte più interessanti, entrambe front suspended, declinate in chiave Cross Country e Trail. La prima, Talon 3, costa meno di 900 euro (879 euro, per la precisione). Ha naturalmente telaio in alluminio, il passaggio dei cavi è interno ed è equipaggiata con forcella ammortizzata SR Suntour XCM RL da 80 o 100 mm di escursione, a seconda della taglia. Varia con il crescere della taglia anche la dimensione delle ruote (27,5” o 29”), per mantenere identiche le caratteristiche di guida, indipendentemente dalle misure del telaio. Può essere montata sia con trasmissione 1X (monocorona) sia 2X (con guarnitura a due corone), che è l’allestimento di serie. Volendo, anche il reggisella può essere oggetto di upgrade, poiché il telaio è compatibile con i modelli telescopici, più funzionali a una guida off-road. Le ruote sono in alluminio, con canale da 21 mm e possono alloggiare pneumatici fino a 2,4”.

Fathom 29 1 è invece il modello da Trail e costa 1.749 euro. Più evoluta rispetto alla Talon, la Fathom si caratterizza per la forcella da 130 mm di escursione e il dropper post (reggisella telescopico), che le permettono di osare anche sui trail più scorbutici. Si tratta di una Giant Crest 34 SL RCL, con steli da 34 mm di diametro, possibilità di bloccaggio remoto e regolazione dell’idraulica. La geometria è tipicamente trail, con angolo sella di 75° e sterzo aperto a 66°, per un maggior controllo nelle discese veloci. Il telaio, molto raccolto, è in alluminio Aluxx SL con passaggio cavi integrato e quattro attacchi per le borracce. La trasmissione è SRAM SX Eagle 1×12 con freni a disco idraulici Shimano e rotori da 180 mm. Le ruote sono Giant in alluminio, con canale da 30 mm e alloggiano generosi pneumatici Maxxis Minion DHF (all’anteriore) e Aggressor, entrambi da 2,5”.

Touring/City

Commuting durante la settimana e cicloturismo nel weekend. Questa è la doppia anima della Fasttour SLR 2, una bici dotata di tutto ciò che occorre per affrontare le strade, spesso in cattivo stato, delle nostre città ma anche le ciclabili e i sentieri di campagna. Telaio in alluminio Aluxx SLR, in tre taglie (M, L, XL), con forcella in fibra di carbonio, passaggio cavi interno e collarino di fissaggio sella integrato, per la massima pulizia delle linee. Il Gruppo è Shimano Tiagra con trasmissione 2×11 e freni a disco idraulici con rotori da 160 mm. Il resto della componentistica è Giant, le ruote sono in lega, con gomme da 32 mm con disegno allround. La dotazione comprende parafanghi, cavalletto, telaietto posteriore per il fissaggio di due borse, appendici al manubrio e impianto luci anteriore e posteriore. Costa a partire da 1.649 euro.