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BIM 24H mtb quando le origini creano emozioni

di - 11/09/2019

BIM 24H mtb, la prova endurance di mtb della Riviera Romagnola, quello che sta diventando uno degli appuntamento clou del finale di stagione per gli appassionati delle prove off road endurance. Ci vediamo a Bellaria Igea Marina il fine settimana di Settembre, sabato 21 e domenica 22.

La festa non manca, così come una serie di eventi collaterali in accompagnamento alle gare 6H e 24H.

L’appuntamento endurance di fine estate della Riviera Romagnola bussa ormai alle porte e il C.O. della 4ª edizione della BIM 24H MTB sta ultimando i preparativi per allestire quella che è ormai unanimemente riconosciuta come una grande festa di sport. Ecco le 5 Ws (come si dice in gergo giornalistico) della BIM 24H MTB.

Una delle fasi notturne della 24H.
  • what (cosa): la BIM 24H MTB e la 6H inserita nel circuito Endurance Tour ( endurancetour.it ) sono solo gli eventi clou di un lungo weekend che avrà come cuore pulsante l’I Love Uso Village, un teatro magico in cui le due ruote non saranno le uniche a esibirsi: musica dal vivo, stand gastronomici, intrattenimento e attività ludiche per i più piccoli sapranno regalare divertimento e spettacolo nel corso delle 24 ore. Qui gli atleti potranno usufruire anche durante tutta la notte di assistenza meccanica, pronto soccorso, rifornimento idrico, “pasta party”, docce calde, riposarsi o intrattenersi in compagnia del pubblico e dei familiari con una serie di eventi no stop. Da qui il venerdì sera partirà la suggestiva camminata notturna USO Night Walking aperta a tutti, sul circuito di gara illuminato dalle fiaccole e dalle lampade frontali, mentre la domenica prenderà il via la GF Cicloturistica Mareterra sulle distanze di 123, 84 e 58 km, ultima tappa del Giro dell’Appennino Bolognese e Valli di Comacchio.

 

  • when (quando): la gara di 24H avrà inizio sabato 22 settembre alle ore 12:00 e si concluderà domenica 23 alla stessa ora. Stessa partenza per la 6H con termine alle 18:00 del sabato.

 

  • who (chi): nella 24H e nella 6H si potrà gareggiare come Singoli o in team di 2 (da quest’anno anche nella nuova formula Lui&Lei) o 3 elementi per la prova più breve, e di 4 o 8 per la gara più lunga, con i concorrenti ad alternarsi sul percorso. Chi lo desidera potrà competere nella 6H e poi continuare nella 24H MTB.

 

  • where (dove): l’I Love Uso Village sarà allestito in Zona Fornace a Bellaria-Igea Marina Per le due prove agonistiche è previsto un “prologo” che condurrà gli atleti lungo le vie cittadine; lo striscione dello start sarà direttamente sulla spiaggia. Dal mare alla collina, si gareggerà lungo la ciclabile e le sponde del fiume Uso che, dalla riva destra poi sulla sinistra, collega la zona balneare con le città storiche dell’entroterra, principalmente piccoli borghi. Il tracciato misura circa 10 km.

 

  • why (perché): i motivi per partecipare alla BIM 24H MTB sono innumerevoli, dall’agonismo per i più competitivi alla voglia di vivere un’esperienza unica insieme ai propri compagni per i più goliardici, al desiderio di trascorrere un’ultima vacanza al mare insieme alla famiglia, approfittando delle speciali convenzioni alberghiere (a partite da 26 euro a persona in B&B in hotel 3 e 4 stelle), facendo convivere la passione per le due ruote con il divertimento e scoprendo la nuova vocazione turistica in chiave sportiva di una località come Bellaria-Igea Marina.

 

e… HOW (come): le iscrizioni sono ancora aperte sul sito endu.net al costo di 35 euro a persona per la 6H fino al 13 settembre e di 70 euro per la 24H

a cura di Daniele Milano Pession, della redazione tecnica, foto di Sara Carena e C.O.

bim24hmtb.it

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.