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Cambia il percorso lungo della Gran Fondo 3 Regioni Città di Sapri

di - 29/08/2014

In pochi luoghi storia, mito e leggenda, saldamente ancorati alla natura del posto, conservano intatta la magia evocativa del loro passato. La città di Sapri ne è segno tangibile, la banchina delle Cammarelle dove si vuole che gli uomini di Pisacane abbiano toccato terra, la Spigolatrice ritratta in vedetta allo scoglio dello Scialandro, i pescatori locali gente di mare autentica,un ponte tra la Sapri che era e quella odierna, che vivevano nel piccolo borgo della Marinella, cuore autentico di Sapri, testimonianza ben viva di un tempo passato. Il sentiero “Apprezzami l’asino” che rappresentava l’unica via costiera che univa Sapri e Maratea, oggi è un itinerario turistico che si estende per tre chilometri sempre a picco sul mare e offre panorami mozzafiato. Tutto questo e altro ancora è la città di Sapri, che Domenica 21 Settembre ospiterà la seconda edizione della Gran Fondo 3 Regioni Città di Sapri, offrendo ai ciclisti, accompagnatori e familiari l’opportunità di vivere un week end indimenticabile.

L’evento che chiuderà la prima fortunata edizione del circuito Scudetto Campano, propone tre percorsi, il corto che misura 60 chilometri, il medio di 104 chilometri che vedrà i partecipanti toccare per due volte la splendida realtà di Policastro prima di far ritorno a Sapri e il percorso della prova regina, la Gran Fondo. Quest’ultimo attraversa i territori regionali di Campania, Basilicata e Calabria, da cui deriva la denominazione Gran Fondo 3 Regioni, ma quest’anno viste le problematiche legate all’attraversamento della Fondo Valle Noce, zona ad alta affluenza turistica che i ciclisti per raggiungere Tortora avrebbero dovuto percorrere per due volte, non sarà possibile raggiungere il territorio calabro. Pertanto a Trecchina (Potenza), dopo aver attraversato la bellissima Piazza del Popolo, circondata da giardini e con un’antica croce in pietra, i ciclisti affronteranno, tra boschi di castagni, il Passo la Colla, al culmine del quale è situato il belvedere che offre una vista incantevole del golfo di Policastro. Inebriati da tale bellezza si lanceranno nella lunga discesa verso Maratea, otto chilometri, per attraversare poi la città delle 44 chiese, che vanta un’imperdibile borgo antico e la piazzetta, mentre lungo la costa è possibile visitare le suggestive grotte di Maratea e vedere la Statua del Redentore opera dello scultore Bruno Innocenti. La statale 18 riporterà i partecipanti alla prova regina a Sapri, dopo 164 chilometri di gara. Nonostante la variazione il percorso della Gran Fondo non subirà particolari alterazioni per quel che riguarda le difficoltà altimetriche.

Un ricco pasta party a base di prodotti tipici locali precederà la premiazione finale che vedrà salire sul podio anche i protagonisti assoluti della kermesse Scudetto Campano 2014.