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Ecco le nuove Bora WTO e Ultra WTO, caratteristiche e prezzi

di - 30/01/2024

Sono passati 30 anni dal lancio di Bora, ruota che ha segnato l’inizio di un’era e Campagnolo inizia il 2024 presentando un’evoluzione della famiglia di ruote grazie ai due nuovi modelli Bora WTO e Ultra WTO: design raffinato, pensato per i ciclisti più esigenti, controllo estremamente preciso della guida, forme sempre più aerodinamiche dalle prestazioni superiori, con un peso ulteriormente ridotto, a tutto beneficio della performance.

Materiale e costruzione sono nuovi

L’esclusiva mescola di fibra di carbonio, oltre a migliorare le prestazioni delle nuove Bora, aumenta la resistenza agli urti e la resilienza agli sforzi. Realizzata a mano con la ineguagliabile maestria italiana, la fibra di carbonio di grado aerospaziale super-premium è utilizzata per ottenere le massime prestazioni e leggerezza.

Il carbonio è allacciato in modo esclusivo con un unico punto di giunzione, rispetto ai quattro punti standard del settore, eliminando i punti deboli. Questa allacciatura, unica nel suo genere, aumenta la rigidezza e le prestazioni. Le fibre di carbonio sono orientate in modo da scorrere intorno al foro del raggio, anziché essere perforate, per una maggiore resistenza.

Ottimizzate per gomme più larghe

La firma distintiva delle Bora WTO e Ultra WTO, sono i raggi: grazie al metodo di raggiatura G3 la struttura raggiunge un’estrema rigidezza, riducendo al minimo la dispersione della potenza scaricata dal ciclista sulla bici.
Allo stesso tempo, la tecnologia applicata nella costruzione dei cerchi permette di ottenere un controllo eccellente che permette di disegnare le traiettorie con la massima precisione.

Inoltre, i nuovi cerchi Bora presentano un canale interno di 23 millimetri ottimizzato per coperture di sezione maggiore rispetto ai modelli precedenti, garantendo quindi un appoggio a terra più ampio a beneficio dell’aerodinamica, del controllo e del feeling di guida.
La tecnologia 2-Way Fit di Campagnolo permette poi di personalizzare il proprio setting: optare per un copertoncino durante le sessioni di allenamento o passare al tubeless il giorno della gara, per sfruttare l’efficacia, il comfort e la sicurezza che questa soluzione permette. Ovviamente, il sistema 2-Way Fit consente di passare senza problemi alle classiche camere d’aria in caso di foratura.

Le più leggere di sempre

Ed è proprio l’aerodinamica che rende le ruote Bora una soluzione top di gamma: l’integrazione tra cerchio e pneumatico è stata studiata per avere un profilo a forma di goccia, con il risultato di creare un flusso d’aria più dinamico. Infatti, la resistenza frontale è inferiore del 13% rispetto al modello precedente, mentre con vento laterale di 15 gradi si abbassa fino all’80%.

Sul fronte della leggerezza, il peso dei cerchi è stato ridotto fino a 135 grammi rispetto alla precedente versione, grazie all’adozione di avanzate soluzioni ingegneristiche come lo stampaggio H.U.L.C. (Handmade Ultra-Light Carbon) che consente un ottimale bilanciamento tra fibra di carbonio e resina. Una riduzione che non ha compromesso la performance nelle tre condizioni tipiche della pedalata: in scia, in salita e in discesa.

Varianti e prezzi

Due le proposte: Bora Ultra WTO con 7 razze (ognuna con tre raggi) e Bora WTO con 8 razze. La versione Ultra WTO utilizza i cuscinetti CULT (Ceramic Ultimate Level Technology), il mozzo anteriore in fibra di carbonio e la tecnologia Aero Mo-Mag, che consente di nascondere completamente i nippli, a tutto vantaggio dell’aerodinamica.
Entrambi i modelli sono venduti solo nella versione disc-brake, in tre misure di profilo: 35 millimetri, 45 millimetri e 60 millimetri.
Le ruote Bora WTO sono disponibili a partire da 2.590 euro, mentre le Bora Ultra WTO partono da 3.690 euro.

foto @campagnolosrl