Quarta e ultima giornata al Circolo Surf Torbole per il Campionato Nazionale Giovanile Slalom. Ancora vento per un totale di 12 tabellone e di 80 partenze in generale, grande lavoro anche del comitato giuria! Sebastiaan Verhagen (RRD, GA Sails, Unifiber) ci aggiorna sulle gare di oggi e ha intervistato per 4Windsurf i vincitori delle varie categorie: U15. U17 e U20.
Giornata particolare al Lago di Garda caratterizzata da una forte Ora che già alle 9:30 soffiava sul campo gara. Alle 10:30 è stato fatto lo skipper’s meeting dove è stato comunicato agli atleti che per oggi si sarebbero svolti solamente due tabelloni (per un totale di 12 nelle quattro giornate) e che poi sarebbe stata svolta una Long Distance con partenza a coniglio con tutti i regatanti delle varie categorie insieme, una boa sotto il Ponale e con arrivo davanti al Circolo Surf Torbole.
Alle 12:15 sono iniziate le prime heat con vento sui 15 nodi. Per l’arrivo delle nuvole il vento ha iniziato a calare sempre di più. Ci sono stati molti OCS nelle partenze che hanno rallentato un po’ lo svolgersi dei tabelloni e le finali U20 e U17 sono state ripetute più volte. Il vento ha continuato a calare fino ad assestarsi sui 12-13 nodi per le finali del secondo tabellone.
Subito dopo è stata data la partenza a coniglio per la Long Distance. Quasi tutti i ragazzi sono partiti in barca e tra di loro c’erano anche due special guest che avrebbero solo fatto il primo bordo per incitare i ragazzi: Andrea Rosati e Francesco Prati.
L’arrivo era previsto davanti al Circolo Surf Torbole e il primo a tagliare il traguardo è stato Andrea Mauro, seguito da Mattia Onali e da Sebastiaan Verhagen. Il comitato giuria ha poi deciso di annullare la prova e quindi di non considerarla valida per il campionato in quanto metà dei ragazzi non sono riusciti a planare sul primo bordo a causa del vento leggero.
Ore 16:00 premiazione con lo staff CST e il presidente della AICW Carlo Cottafavi, poi rinfresco offerto dall’organizzazione.
Ancora una volta vi dobbiamo segnalare la perfetta riuscita della manifestazione e il bellissimo clima sportivo che si respirava tra i ragazzi. Davvero 4 giorni splendidi di regate al Circolo Surf Torbole.
Le interviste ai protagonisti.
Andrea Mauro (1° Classificato U20)
Con 10 punti di differenza con il secondo classificato come ti senti un po’ “Superman”?
No, solo il risultato del sacrificio di tutto l’inverno tra la palestra e i possibili allenamenti. Già dal primo giorno conclusi i primi 3 tabelloni ho notato da subito un buon passo, un feeling ottimo con condizioni del tutto opposte nel mio home spot.
Come ti sei allenato per questa regata?
Con quest’ultima regata è il mio 3° appuntamento qui al Garda, il primo risalente al Neirotti e successivamente la One Hour. Non posso lamentarmi, ho trovato condizioni di vento sempre ottime che mi hanno permesso di trovare il giusto trim. Mi sentivo in forma prima di partire, come suol dire “in fase”, e cosi è stato.
Qual è stato il momento più bello della gara?
È difficile trovare un momento migliore visti gli innumerevoli tabelloni portati a termine in soli quattro giorni di regate. Diciamo il terzo giorno è stato particolare in quanto la stanchezza si sentiva e il vento aumentava, ho stretto i denti sapendo che potevo chiudere il Campionato. Il Garda anche in questo evento non ci ha tradito 4 giorni di vento e sole e ottime regate.
Jacopo Renna (1° Classificato U17)
Con 17 punti di differenza con il secondo classificato come finirai questa sera? Baldoria fino a tardi?Sicuramente festeggerò ma non troppo perché già da domani devo ricominciare ad allenarmi per i mondiali di Techno 293 che si terranno in Francia la prossima settimana.
Con chi e come ti sei allenato prima di questo evento?
Nell’ultimo periodo mi sono allenato soprattutto con il mio allenatore Gianlorenzo, ma anche con il nuovo coach Bruno Martini che mi ha aiutato molto con lo slalom, grazie anche alla sua nuova esperienza nel PWA, ed inoltre ho fatto tesoro dei consigli di mio papá Vasco.
Qual è stato il momento più bello della gara?
Un momento particolarmente bello é stato quando il primo giorno, durante la prima prova, ero primo e mi sono accorto che andavo molto veloce e che sarei riuscito a concludere in prima posizione.
Francesco Scagliola (1° Classificato U15)
Con 0.2 punti di differenza con il secondo classificato come ti senti ora?
Mi sono sentito sollevato… Non pensavo di potercela fare… Attendevo la classifica con ansia… E alla fine, quando ho visto che per soli 0.2 punti, ce l’ avrei fatta… Il mio sorriso ha fatto un giro di 360 gradi.
Come hai vissuto questo evento?
Sicuramente è stato un evento stancante… Sono veramente contento per la splendida organizzazione. Ma soprattutto per la straordinaria efficienza nel far partire le heat nel minor tempo possibile. A fine regata eravamo tutti stanchissimi. Vi posso garantire che n’è valsa la pena.
Qual è stato il momento più bello della gara?
l momento piú bello della gara secondo me è stata la cost to cost.. È stato bellissimo gareggiare con tantissime persone tutti a inseguire una boa. Certo le condizioni non sono state delle migliori. Ma mi sono comunque divertito.
I vincitori: Andrea Mauro (U20), Jacopo Renna (U17) e Francesco Scagliola (U15)
Press release AICW
Sono ITA-13 Andrea Mauro, ITA-87 Jacopo Renna e ITA-353 Francesco Scagliola i nuovi campioni italiani slalom giovanili di windsurf 2014 rispettivamente nelle categoria under 20, under 17 e under 15. Vento che ha fatto le bizze nell’ultima e quarta giornata di gare, partito forte al mattino e poi andando a calare nel corso della mattinata con l’arrivo delle nuvole, creando diverse OCS nella partenze in particolare negli ultimi due tabelloni. C’è comunque grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione baciata dalla fortuna del meteo che ha consentito alla fine di sommare 80 partenze, assegnando tutti i titoli tranne il femminile. Nessuna sorpresa nelle diverse categorie in gara con Mauro, Renna e Scagliola che hanno guidato la classifica dal primo all’ultimo giorno. Dietro Andrea Mauro salgono sul podio ITA-134 Mattia Onali e ITA-997 Sebastiaan Verhagen che ha saputo tenere a bada ITA-818 Filippo Facchin che lo tallonava da vicino. Dietro Jacopo Renna anche qui posizioni praticamente invariate per tutti e 4 i giorni con ITA-173 Matteo Scetti e ITA-319 Guglielmo Borioni sul podio. Infine, dietro Francesco Scagliola salgono sul podio ITA-225 Riccardo Renna mentre per la terza posizione proprio in extremis ITA-586 Gregorio Pugliese è stato superato, scivolando dalla secnda posizione dei primi giorni alla quarta finale, da ITA-346 Daniel Slijk.
Classifiche finali, clicca sull’immagine per ingrandirla.
TESTO DI Sebastiaan Verhagen
FOTO Andrea Mochen/CST