Pubblicità

Cannondale Tospstone con la Lefty Oliver

di - 27/05/2020

Cannondale e Topstone, un vero e proprio binomio che per molti è l’essenza del gravel. Presentata nell’estate del 2019 (qui), la Topstone Carbon ha la sospensione posteriore che si basa sul concetto KingPin ed arriva fino a 30 mm di escursione. Oggi viene ufficializzata la Lefty Oliver, la prima sospensione anteriore specifica, che sarà in dotazione alla Topstone Carbon e alla e-gravel Topstone Neo.

Cannondale Topstone Lefty

Cannondale Lefty Oliver

Parte delle soluzioni, tecniche e di design vengono riprese dalla Lefty Ocho. È altresì vero che la Oliver è un progetto che nasce da zero. Lefty oliver è una forcella monopiastra con un’escursione di 30 mm, unica nel suo genere. Questo travel diventa di 40 mm in caso di utilizzo di ruote da 650b. Ricordiamo che la Topstone nasce per supportare le classiche ruote da 700c, ma anche da 650b. Tutto il pacchetto che gestisce la sospensione è stato progettato in modo nuovo, mentre i cuscinetti vengono mutuati dalla versione xc Ocho. Le regolazioni di compressione e di ritorno sono tarate in modo diverso rispetto alla Ocho, proprio per adattarsi alle diverse situazioni che prevede un uso gravel.

Rigida e leggera con il classico stelo rovesciato

Lo stelo rovesciato è estremamente rigido e leggero (1340 grammi dichiarati per la Carbon, 1610 grammi per la Oliver in alluminio). Lavora in qualsiasi situazione, senza limitare la sua efficienza, anche quando è sottoposto ad elevate torsioni laterali. Non presenta un comando remoto in stile mtb, ma è dotata di un blocco superiore allo stelo che agisce sul meccanismo di blocco/sblocco della sospensione. Come per la sorella Ocho, il sistema interno ha una sorta di valvola che apre il circuito in caso di colpo particolarmente violento che proviene dal basso. Questa soluzione ha il doppio compito:

  • di preservare la sicurezza e la guida del pilota.
  • di limitare eventuali danni alla sospensione.

Uno sgancio semplificato per la pinza anteriore del freno

Un’altra differenza rispetto alla Ocho è da identificare nel supporto della pinza del freno, una soluzione che prende il nome di StopLock. Consiste in una leva che permette di scollegare la pinza dallo stelo. L’operazione facilita lo sgancio della ruota e mantiene al tempo stesso il setting impostato in precedenza (binomio pinza/freno). Qualche limitazione si può presentare per gli amanti del bikepacking, perché la Lefty Oliver, per via del suo design non permette l’ingaggio di portapacchi o borsoni con aggancio alla forcella. Chi ha già una Topstone può effettuare un upgrade grazie al montaggio della Oliver.

Cannondale Topstone
A sinistra la 650b Lefty, a destra la Topstone Carbon 700c in configurazione tradizionale.

Il telaio della Topstone Carbon rimane invariato

Per quanto riguarda il progetto Topstone, nulla è cambiato (qui vi proponiamo anche il nostro test). Oltre ad essere una piattaforma recente (in termini temporali), dobbiamo anche tenere ben presente che lo sviluppo di una Cannondale interessa più componenti del pacchetto bicicletta e questo comporta un impegno non indifferente: framekit, guarnitura e cockpit, ruote e la Lefty Oliver. La bicicletta supporta le ruote da 700 e da 650b. Come scritto in precedenza cambia il travel della sospensione: 30mm con le ruote da 700c, 40mm con le 650b. Cambia anche la dimensione massima per le coperture utilizzabili:

  • 45c nel primo caso (700c)
  • 47c nel secondo (650b)

Cinque le taglie disponibili: XS, S, M, L e XL, mentre la versione femminile sarà prodotta nelle taglie XS, S e M. In totale le configurazioni della Topstone Carbon Lefty sono tre:

  • La 1 ad un prezzo di 7499 euro.
  • La 3 a 3799 euro, disponibile in due colorazioni.
  • La Lefty 3 Women’s, sempre a 3799 euro.

Cannondale Topstone Neo Carbon e Neo Carbon Lefty

La gravel di Cannondale diventa motorizzata e Neo Carbon Lefty, una e-gravel con unità di assistenza alla pedalata Bosch Performance CX, con il nuovo pacco batteria integrato nella tubazione obliqua (500Wh) e motore dalle dimensioni molto ridotte.

Cambia il diametro delle ruote nella dotazione base: la Neo Carbon porta in dote le 700c, mentre la Lefty porta le 650b.

  • Neo Carbon è una bici pensata per essere veloce e agile, per macinare km in diverse situazioni, senza mai esagerare con la complessità dei percorsi. L’impiego di pneumatici, di serie, con sezione da 37c è una sorta di conferma in questo senso.
  • La Neo Carbon Lefty si spinge un po’ oltre. Le ruote da 650b e la forcella con 40 mm di escursione, sono dai dettagli che assumono un’importanza rilevante e che la posizionano su un gradino superiore, per chi ricerca una tecnica maggiore. La sezione delle coperture utilizzate è di 42c. Si possono montare gomme fino a 48c.

Entrambi i modelli, a prescindere dal diametro delle ruote, saranno disponibili in quattro taglie: S, M, L e XL. Due gli allestimenti Neo Carbon:

  • Neo Carbon 2 a 6299 euro,
  • Topstone Neo Carbon 4 a 4499 euro.

E due allestimenti anche per le Cannondale Topstone Neo Carbon Lefty:

  • 1 a 8999 euro,
  • 3 a 5799 euro.

A cura della redazione tecnica, foto Cannondale.

cannondale.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.