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Cannondale SuperSix Evo World Champion design

di - 01/10/2021

Cannondale SuperSix Evo World Champion design

Dopo aver presentato la bici vittoriosa in campo maschile con Julian Alaphilippe, tocca alla Cannondale SuperSix Evo a fare bella mostra di se, iridata con la nostra Elisa Balsamo. L’azienda americana celebra il trionfo iridato dedicando la livrea della SuperSix Evo che accompagnerà l’atleta piemontese per tutto il 2022 e a partire dalla Paris-Roubaix al femminile. Entriamo nel dettaglio della bicicletta che esordirà nel fine settimana del pavé.

Cannondale SuperSix Evo World Champion design

Cannondale SuperSix Evo World Champion Design

Potremmo anche definirla una sorta di Elisa Balsamo Replica. Dal punto di vista tecnico si tratta del framekit SuperSix Evo Hi-Mod, con carbonio BallisTec in alto modulo, nella taglia 51. Una prima alla Paris-Roubaix.

  • La livrea cromatica mostra i colori dell’iride che si sviluppano in modo orizzontale, tra il profilato dello sterzo e il retrotreno, con la colorazione bianca che caratterizza il resto della bicicletta.
  • La trasmissione in dotazione è Shimano Ultegra Di2 ad 11v, con la guarnitura FSA Powerbox (che integra il power meter). Interessante la combinazione delle corone, 52/36, plateau normalmente utilizzato da Elisa Balsamo. La lunghezza delle pedivelle è di 170 mm. I pignoni posteriori sono 11/30, gli stessi impiegati durante il sabato iridato.
  • Le ruote sono le Vision Metron 40 gommate Veloflex (sezione da 28). La pressione dovrebbe aggirarsi intorno alle 6 atmosfere, ma è necessario considerare anche le condizioni meteo. In caso di brutto tempo è da preventivare una pressione inferiore.
  • Passando al cockpit della Cannondale SuperSix Evo World Champion design, ha un attacco manubrio da 100 mm e una larghezza della piega di 38 cm. L’abbinamento è Cannondale Hollowgram Save.
  • La sella è la Prologo NDR. La campionessa del mondo utilizza un’altezza sella di 71,2 cm. I pedali sono i Look Keo.
  • Il diametro dei dischi dell’impianto frenante è di 140 millimetri, per anteriore e posteriore.

A cura della redazione tecnica, immagini courtesy Cannondale

cannondale.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.