L’azienda tedesca aggiorna il suo modello specifico per il ciclocross, nelle colorazioni e per quello che riguarda le specifiche tecniche. Partendo dal framekit della Canyon Inflite 2022, questo mantiene la stessa piattaforma già esistente, progetto lanciato ufficialmente nel 2017.
Canyon Inflite, uno shape iconico
Fino dalla sua prima presenza sui campi di gara, la Canyon Inflite non passa inosservata, grazie alle forme della tubazione orizzontale e ad alcuni concetti di integrazione che non erano mai stati adottati in precedenza. Una sorta di gobba che permette di scaricare il profilato orizzontale, nella zona di inserzione al piantone. il telaio in questo punto è rigido e ben sostenuto, ma al tempo stesso il reggisella svetta in modo maggiore rispetto ai canoni tradizionali e, proprio grazie al seat-post VCLS 2.0 sdoppiato, il corridore può sfruttare un’azione dissipante delle vibrazioni. Canyon Inflite è stabile e guidabile, agile e precisa, fattori ai quali si aggiunge la facilità di pedalare da seduti anche in condizioni di terreno particolarmente smosso. Poi c’é l’integrazione, perché Canyon Inflite è una delle primissime biciclette specifiche per cx, ad utilizzare il cockpit integrato in carbonio.
Una sbirciatina al 2022
Nell’ottica della collezione 2022, la Canyon Inflite sarà disponibile in tre configurazioni, una per la top di gamma CF SLX e due per la CF SL.
La CF SLX 9 adotta il telaio e la forcella con il modulo composito più leggero, la trasmissione e l’impianto frenante Sram eTap AXS, oltre alle ruote Reynolds AR41, con il profilo del cerchio da 41 mm. Il seat-post in carbonio è firmato Canyon, così come il cockpit della serie Ergo H31. Il prezzo di listino è fissato a 4299 euro.
Dalla CF SLX, alla CF SL, le geometrie sono le stesse
Passando ai due allestimenti CF SL, 8 e 6. Il primo si basa sul nuovo pacchetto Sram Rival eTap AXS, con le ruote Reynolds AR41, una sorta di allestimento race ready. La versione 6 invece, utilizza la trasmissione Shimano GRX meccanica e i freni a disco del medesimo sistema. Le ruote sono in alluminio di casa DT Swiss, con predisposizione agli pneumatici tubeless.
I prezzi: 3499 euro per la CF SL 8 e 1999 euro per la CF SL 6, quest’ultimo davvero interessante pensando a chi approccia il ciclocross e/o utilizza la disciplina come attività propedeutica alla mtb e alla strada. Si ottiene una bicicletta con un eccellente rapporto tra la qualità ed il prezzo, senza spendere una follia.
a cura della redazione tecnica, immagini Canyon.
