Pubblicità

Colnago Cycling Festival, dal 6 all’8 Aprile 2018

di - 24/07/2017

Colnago Cycling Festival, cambiano le date rispetto al passato, che nel 2018 saranno 6/7 e 8 Aprile, sempre a Desenzano del Garda.

Sono trascorsi solo due mesi dall’edizione del Colnago Cycling Festival 2017: più di 12.000 persone in festa, ciclisti e famiglie, appassionati della bici o semplici curiosi ma sulle sponde del L ago di Garda, il comitato organizzatore è già pronto a dare gli ultimi ritocchi alla nuova edizione 2018.

6/7/8 Aprile, ecco il week end prescelto.

Il Lago di Garda, Il  territorio, il suo clima sempre mite e i suoi tracciati da vivere in bicicletta, sono perfetti da vivere soprattutto in primavera, non a caso il Lago di Garda è particolarmente apprezzato dai cicloturisti europei proprio nel mese di Aprile .

Il momento clou di questa tre giorni sarà La Granfondo Colnago con i suoi due percorsi, granfondo e mediofondo, adatte a tutti e perfetti per aprire la stagione granfondistica.

Molte le novità che in queste settimane si stanno delineando sul tavolo dello staff , con la promessa che a breve, anzi è questione di poche settimane, verranno divulgate le date di apertura delle iscrizioni.

L’appuntamento quindi si anticipa ad un mese del tutto inedito per il festival, aprile 2018, ma entro ottobre 2017 ci sarà la pubblicazione, sul sito e sulla pagina ufficiale facebook del calendario iscrizioni da effettuarsi esclusivamente on line.

Ricordiamo che La Gran Fondo Colnago è stata confermata  per il terzo anno nel circuito Nazionale Zero Wind Show sotto l’egida di ACSI Ciclismo.

www.colnagocyclingfestival.com

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.