Una nuova formula: 25 km tra i colli del modenese alle pendici del Monte Cimone, “a vista“, cioè senza la possibilità di conoscere il percorso in anticipo.
“Fantasia e creatività, per uscire dal bosco, con le bici a pedalata assistita si può” ha detto Pippo Marani.
Il percorso era molto tecnico, piuttosto vario e con 1.300 m di dislivello. Molti i nomi noti presenti: Bruno Zanchi, Stefano Migliorini, Andrea Garibbo, Stefano Rota, Giovanna Bonazzi. Dopo la E-Race, in pieno stile anni ‘80, è partito il raduno non competitivo, sullo stesso percorso, scortato da guide esperte. Più di 60 gli eBiker alla partenza dall’Ecoday camping “il Castagno” di Fanano (da sempre il covo dei “Randagi“, i miti della MTB anni ’90).
Vittoria assoluta per Luca Lutti, seguito da Andrea Garibbo e Bruno Zanchi. Tra le donne, Federica Amelio precede la mitica Giovanni Bonazzi, mentre Stefano Rota conclude primo dei master. Alla fine, grande festa per tutti i partecipanti a base di berlenghi, tigelle e Lambrusco.
Questa nuova formula, pensata per accontentare tutti gli utenti delle eBike, ha soddisfatto agonisti e appassionati presenti, i primi bisognosi di confrontarsi con tempi e prestazioni, gli altri desiderosi di trascorrere il weekend in bicicletta, magari e per una volta, su sentieri più impegnativi. A supporto di Pippo Marani, per tutto quanto atteneva all’organizzazione c’era Thok E-Bikes, la giovane azienda italiana attenta alle nuove tendenze e pronta a sperimentare nel mondo a pedalata assistita.
[fonte: comunicato stampa]