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Fox Union Boa in test

di - 20/07/2023

Fox Union Boa - scarpe mtb test - cover

Abbiamo provato Union Boa di Fox Racing, scarpe MTB robuste e stilose, ma soprattutto estremamente personalizzabili

Dopo un lungo processo di progettazione, Fox Racing ha presentato al pubblico la sua gamma di scarpe all’inizio del 2023. Dei tre modelli disponibili (due progettati per funzionare con i pedali clipless, uno per quelli flat), Union Boa si colloca in cima alla lista, sia in termini di prestazioni sia di prezzo.

La calzata solida, il comfort impressionante e la grande personalizzazione rendono le Union Boa degne di nota per coloro che hanno un ampio portafogli e cercano una scarpa da mountain bike che funzioni bene anche quando si cammina.

Sono più versatili di quanto il loro DNA Enduro e Gravity possa far pensare, ma valgono davvero l’alto prezzo richiesto?

Fox Union Boa in pillole

  • Tomaia monoblocco termosaldata con punta stampata
  • Chiusura doppio rotore Boa Li2
  • Suola mescola Ultratac
  • Misure da 38 a 47 EU (mezzi numeri da 41,5 a 45,5)
  • Colori Black (test), Red, Grey, Mocha Brown
  • Peso 972 g (44 EU/9,5 UK/10,5 US/28,5 cm, con tacchette Crank Brothers)
  • Prezzo 239,99 €
Fox Union Boa - scarpe mtb test - 01
Foto: Rommel Prollamante

Fox Union Clipless in test

Come sono fatte

Ciò che distingue la scarpa Union Boa dalla normale Union, che utilizza una chiusura con lacci e velcro, è la presenza dei due rotori Boa Li2 per fissare le scarpe ai piedi. Per il resto, condividono quasi tutto.

La tomaia in un unico pezzo, flessibile e resistente agli agenti atmosferici, è dotata di un puntale rinforzato e sagomato (leggermente differente dalle Union) che aiuta a proteggere dai colpi contro le rocce e dagli urti accidentali contro il terreno, mentre la sezione del tallone irrigidita aiuta a bloccare il piede in posizione per evitare qualsiasi tipo di sollevamento mentre si pedala o si cammina.

La linguetta e l’area intorno alla caviglia sono imbottite, anche se lo spessore non è così elevato rispetto alla concorrenza più vicina alle Union Boa. Le perforazioni sulla parte superiore del puntale e in sezioni meno ampie su entrambi in lati del piede favoriscono invece la traspirazione.

Fox offre due diversi inserti per il supporto dell’arco plantare, per la personalizzazione della calzata. Si fissano tramite velcro alla parte inferiore della soletta, e sono molto facili da sostituire. La confezione include gli inserti High di colorazione rossa e quelli Low gialli.

Per migliorare il trasferimento della potenza, è stato utilizzato uno shank in nylon rinforzato. Al di sotto di esso, la fondamentale suola è realizzata in gomma Ultratac di Fox, che presenta un battistrada abbastanza ribassato con tasselli uniformemente distanziati, tutti della stessa profondità, a parte la sezioni in punta e in corrispondenza del tallone, più profondi per migliorare la trazione durante la camminata.

Fox Union Boa - scarpe mtb test - 05La sede per il montaggio delle tacchette è giustamente ampia per utilizzi dal Trail Biking al Gravity passando per l’Enduro. Questo contribuisce a garantire uno spazio sufficiente, su entrambi i lati, per posizionare le tacchette proprio dove serve.

Un tocco di classe è la presenza delle indicazioni Power e Control all’interno della sede per le tacchette, suggerendo che la loro collocazione più in avanti migliorerà il trasferimento della potenza in pedalata, mentre una più arretrata invece aumenterà il controllo della bici in discesa. In ogni caso, montate le tacchette nel punto in cui vi sentite più a vostro agio, come sempre.

Le mie Union Boa in misura 44 EU (28,5 cm), con tacchette Crank Brothers montate, pesano 972 g, un valore abbastanza contenuto per delle scarpe da mountain bike così robuste e destinate all’utilizzo Enduro/Gravity.

Le ho testate con pedali Mallet E LS e Mallet Trail di Crank Brothers, entrambi dotati di piattaforma che circonda il meccanismo di aggancio, più o meno ampia e comunque dotata di pin per aumentare la trazione.

Come da tradizione consolidata, ho montato le tacchette il più indietro possibile nella loro sede, con lo spessore in dotazione collocato al di sotto di esse. Il montaggio è simmetrico, con le tacchette al centro dei loro alloggiamenti, perfettamente allineate con l’asse longitudinale delle scarpe.

Fox Union Boa - scarpe mtb test - 02Calzata e feeling

È molto facile indossare le scarpe Union Boa, grazie ai rotori Boa che si aprono rilasciando ampiamente la tensione del cavo. Così c’è tutto lo spazio necessario per infilare il piede al loro interno.

La sensazione iniziale è di un tallone giustamente aderente, mentre si sente uno spazio più ampio intorno alla parte centrale del piede, così come intorno alle dita, che così si possono distendere comodamente.

La possibilità di modificare il supporto dell’arco plantare (utilizzando i diversi inserti che si fissano con il velcro alla soletta) è un vero tocco di classe, come già rilevato nella prova delle sorelle minori Union con chiusura a lacci/velcro. La mia preferenza è andata subito sull’inserto rosso High, che sostiene al meglio il mio piede.

La chiusura con doppio rotore Boa Li2 crea una tensione uniforme sulla parte superiore del piede, con una sensazione di stabilità e sicurezza, e l’assenza di fastidiose zone di pressione.

Sebbene l’imbottitura non sia particolarmente spessa o densa, si trova nei punti giusti, assicurando che le scarpe Union Boa siano sufficientemente confortevoli.

Nel complesso, la calzata è precisa, stabile e protettiva. Questo grazie al robusto rivestimento paracolpi in punta, ma anche al sostegno relativamente alto intorno alla caviglia, sebbene manchi una protezione interna in corrispondenza del malleolo.

Fox Union Boa - scarpe mtb test - 03On The Trail

Poiché la sede delle tacchette è abbastanza profonda (e le tacchette Crank Brothers basse, anche con uno spacer sotto di esse), c’è una certa interferenza tra scarpe e pedali. Ciò è dovuto principalmente alla suola che circonda l’incavo e che entra in contatto con la piattaforma del pedale.

La presenza dei pin sulla piattaforma del pedale contribuisce ad attenuare questo problema rendendo l’aggancio e lo sgancio più marcati, anche se non così precisi e immediati come con altre scarpe.

La sensazione iniziale è di un certo isolamento tra scarpe e pedali, questo ha significato che mi ci è voluto più tempo per sentirmi perfettamente a mio agio nelle situazioni d’emergenza, o semplicemente per sganciare il piede interno spazzolando una curva.

Questo è dovuto in gran parte alla rigidità delle scarpe. Questa le rende più efficienti e dirette quando si vuole scaricare la potenza sui pedali, con una flessione minima.

Naturalmente, l’utilizzo di pedali clipless con piattaforma offre un sostegno maggiore e può mascherare una certa flessione, ma l’utilizzo delle Union Boa in parallelo con altre scarpe simili ha evidenziato ulteriormente la loro rigidità.

Un aspetto che mi è piaciuto è la sensazione di sostegno e protezione che trasmettono. Lo scarso feedback attraverso la suola può piacere o meno, ma è una qualcosa a cui mi sono abituato, trovandolo comunque un vantaggio quando si percorrono i sentieri più accidentati.

Un aspetto negativo di questa suola rigida è che ho trovato le Union Boa meno comode di altre, soprattutto quando si spinge la bici su pendii molto ripidi. Questo nonostante il tallone ben sagomato, che evita lo scalzamento in camminata.

Nel complesso, non si tratta di un problema grave, a meno che non si intenda utilizzare queste scarpe per cicloalpinismo, dove il portage è molto frequente.

L’altro vantaggio della sensazione di rigidità della suola è che le Union Boa funzionano meglio per il Trail Riding piuttosto che per l’Enduro. Sono resistenti, ma la protezione non è totale mancando quella per il malleolo.

Per finire, la tomaia monoblocco termosaldata e con punta stampata resiste in modo ammirevoli a urti e graffi, oltre a essere molto facile da pulire, trattenendo molto difficilmente lo sporco.

Fox Union Boa - scarpe mtb test - 04
Foto: Rommel Prollamante

Conclusioni

Le scarpe Union Boa di Fox offrono una calzata stabile e personalizzabile, una sensazione di grande solidità sotto il piede e una rigidità della suola sufficiente a rendere efficiente la pedalata attenuando però il feedback attraverso i pedali.

Tuttavia, non sono comode come altre, soprattutto quando si affrontano ripidi pendii spingendo la bici o caricandola sulle spalle, e non sono certo economiche.

Ma la struttura robusta, l’ampio range di posizionamento delle tacchette e la suola rigida ne fanno una scarpa che funziona bene per il mountain biking a tutto tondo. Senza dimenticare l’attenzione per lo stile, importante per molti biker.

Cosa ci piace

  • La soletta personalizzabile migliora la calzata
  • Struttura solida e protettiva
  • Ampio spazio per le tacchette
  • Tomaia facilmente lavabile

Cosa migliorare

  • Comfort migliorabile
  • Manca la protezione per il malleolo
  • Prezzo elevato

Maggiori info qui

Fox Launch Elite Knee/Shin Guard in test

 

 

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.