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Future Helmet, quasi riduttivo definirlo un semplice casco: ci piace definirlo uno strumento, un equipaggiamento votato alla sicurezza del ciclista e per ogni frangente.
Cerchiamo di andare per ordine: il casco è dotato di un sistema di comunicazione integrato con una funzione walkie talkie che permette di far comunicare i ciclisti di uno stesso gruppo ( oltre 30 connessioni). Il casco è dotato anche di protocollo Bluetooth, aspetto che lo rende interfacciabile e abbinabile ad uno smartphone. L’abbinamento al dispositivo mobile fa si che Future Helmet possa diventare strumento per la gestione delle comunicazioni telefonica, oltre a trasmettere musica e il tutto con una notevole qualità e definizione acustica.
L’imagine qui sopra ritrae uno dei due altoparlanti predispoti alla diffusione dei suoni, integrati nella struttura del casco, appena sopra le orecchie.
Nella porzione frontale invece, nascostae ben integrata nel design, si trova una sorta di piccola console con tre tasti per le regolazioni e la porta usb micro per ricaricare la batteria, senza dimenticare il microfono.
Nella confezione è incluso un radiocomando da posizionare sulla piega manubrio, che trmite tasti e joistick, permette di controllare tutte le funzioni di Future Helmet in tutta sicurezza, senza distrazioni e limitado l’allontanamento delle mani dal manubrio.
I led: tutta la parte posteriore è solcata da tre file di led: una superiore continua e due laterali inferiori, queste ultime fungono anche da indicatori di direzione.
Tramite la app LivalRiding, Future Helmet può accedere ad un sistema di localizzazione GPS automatico. Il casco trasmette in modo autonomo la posizione, in caso di necessità, richiesta di soccorso e incidente, a numeri di emrrgenza precedentemente programmati tramite telefono. I tempi di connessione e attivanzione della funzione sono programmabili. Interessante il peso finale del prodotto, ben al di sotto dei 300 grammi.
