Giro d’Italia U23, dopo le tappe romagnole la corsa rosa dei giovani fa rotta verso verso le cime alpine. Il forte corridore del Team Colpack-Ballan è in rosa e sembra avere il controllo del primato, ma gli italiani fino ad ora hanno ben figurato e le prospettive in ottica futura sono “rosee”.
Giro d’Italia U23 2021, la seconda tappa ad Ayuso
Dopo la prima frazione, la Cesenatico-Riccione, vinta dal corridore di casa Cantoni, dopo una lunga fuga, la seconda tappa Riccione-Imola è stata vinta da Juan Ayuso Pesquera, che si è preso anche il simbolo del primato. La maglia rosa. Tutti lo aspettavano e il forte corridore spagnolo classe 2002 non ha deluso le aspettative. Il campioncino iberico è in forze al sodalizio Colpack-Ballan, ma ha già firmato un contratto quinquennale con il Team UAE-Emirates.
La terza tappa ad un altro italiano
Dopo una lunga fuga è Alessio Bonelli a vincere sul traguardo di Cesenatico. La terza frazione, con partenza ed arrivo proprio a Cesenatico, vede primeggiare il corridore della Biesse-Arvedi e che vede protagonisti i nove atleti che hanno dato vita ad una lunghissima fuga. Dal punto di vista tecnico, il tracciato è il medesimo che gli amatori percorrono alla Nove Colli (percorso medio).
La sorpresa della cronometro
La prova contro il tempo di questo Giro d’Italia U23. Da Sorbolo Mezzani a Guastalla, una crono esigente se consideriamo la categoria dei giovani, con oltre 25 km di lunghezza. La gara è vinta dal nostro Filippo Baroncini (Team Colpack-Ballan), ad una media di 51,480 kmh; impressionante, ma anche una conferma. La conferma che anche nelle categorie dei ragazzi si torna a lavorare sulle prove contro il tempo e i risultati fanno ben sperare nell’ottica di ottimi risultati nel professionismo.
Ma la sorpresa è la perdita del primato di Ayuso, che, complice un problema tecnico lascia per strada molti secondi. La maglia rosa va sulle spalle di Ben Turner, del Team Trnity Racing.
Quinta frazione, l’arrivo a Sestola sulle orme dei pro
La risposta rabbiosa di Ayuso non si fà attendere e proprio sul traguardo di Sestola, affrontato dal Giro d’Italia dei pro qualche settimana a dietro, il corridore iberico trionfa e torna ad indossare la rosa. Perdono terreno i nostri portacolori; il primo italiano è Alessandro Verre, compagno di squadra di Ayuso, 9° a 1’52” dal vincitore.
Oggi è in programma la sesta tappa con arrivo a San Pellegrino Terme e il passaggio sul Selvino.
Il Giro d’Italia U23 si concluderà sabato 12 Giugno a Castelfranco Veneto dopo 10 tappe.
a cura della redazione tecnica, immagini courtesy Giro d’Italia U23.