Foto Paolo Martelli, Paolo Ciaberta, Sloways, Toscana promozione turistica, Guido Cozzi
La Toscana si svela in un viaggio su due ruote, unendo l’amore per il ciclismo all’accoglienza tutta al femminile. Un grande percorso tra strade asfaltate e bianche, alla scoperta delle principali località della regione, in un’esperienza attiva che celebra il turismo femminile e valorizza le donne.
Il piacere della scoperta
L’idea del Grand Tour della Toscana in bicicletta come esperienza femminile nasce dal progetto “Benvenute!”, lanciato nel 2022, che racchiude esperienze, eventi e itinerari pensati per le viaggiatrici desiderose di scoprire la Toscana in modo autentico e sostenibile.
Sei i principi fondanti: autenticità, sicurezza, empatia, benessere, collaborazione e sostenibilità. Ispirandosi alle donne del Grand Tour del XVIII e XIX secolo, che liberarono il concetto di viaggio dai pregiudizi di genere, e celebrando donne innovative come Alfonsina Strada, questo itinerario è pensato per chi vuole scoprire borghi, sapori e cultura in un’ottica di accoglienza femminile.



Da Siena al mare
Il tour inizia a Siena, cuore pulsante della Toscana. Da Piazza del Campo si segue il tracciato della via Francigena, attraverso strade bianche che conducono a Monteriggioni. Qui, Serena Bianciardi, dell’Hotel Athena, offre un’accoglienza su misura per le donne, con camere pensate per le esigenze delle viaggiatrici solitarie e servizi esclusivi. Proseguendo verso San Gimignano, ci si immerge nel Medioevo tra le torri e il fascino dello zafferano, raccontato da Genziana Pompei, chef e pittrice che gestisce la Locanda Santagostino.



Dopo San Gimignano, il percorso porta a Volterra, dove Silvia Provvedi accoglie le cicloturiste nel mondo dell’alabastro, un’arte che si tramanda da secoli. Il viaggio continua verso il mare, attraversando la campagna fino a Cecina e poi lungo la Via della Costa Toscana sino a Livorno. Qui, tra la Terrazza Mascagni e i canali delle fortezze, si incontra Caterina Zucchi, maestra vetraia, che nel suo Studiozero Vetro crea gioielli in vetro di Murano esportati in tutto il mondo.
Le ciclovie
Da Livorno si pedala verso Pisa lungo la ciclopista del Trammino, con una sosta alla Basilica di San Piero a Grado. Giunte a Pisa, si scoprono le bellezze nascoste della città e si viene accolte da Daniela Pietraglia, che gestisce l’Osteria La Pergoletta, punto di ritrovo per viaggiatrici e professioniste del territorio.



Il viaggio prosegue verso Lucca lungo la ciclovia Puccini e poi verso Firenze, attraversando San Miniato e sfruttando i tratti della ciclovia dell’Arno. A Firenze, due donne, Elisa Peroli e Maria Gasparella, sono le artefici del fascino di Villa La Massa, una dimora storica trasformata in un rifugio di lusso per le viaggiatrici. Qui si incontra anche Elisabetta Bardelli, regina della seta, che porta avanti la tradizione dell’Antico Setificio Fiorentino, con tessuti realizzati su telai del ’700.
Attraverso il Chianti
Lasciata Firenze, il tour attraversa il Chianti, tra vigneti e colline. Le soste enogastronomiche sono numerose: Greve in Chianti, Panzano, Radda, fino al ritorno a Siena, chiudendo un viaggio straordinario tra cultura, natura e accoglienza al femminile.



Che si tratti di eBike, Gravel, MTB o bici da corsa, ogni donna troverà in Toscana il percorso ideale, accompagnata dalle storie e dal talento di altre donne che rendono questa regione unica.
Il viaggio si fa esperienza autentica e condivisa
Il Grand Tour può essere vissuto in un viaggio di qualche giorno ma è pensato anche come quattro occasioni di gita fuoriporta, in cui ogni donna possa ritrovarsi in un tour esperienziale di un giorno.
(Fonte: comunicato stampa)






