In abbinamento a ruote da 29” e configurata con un’escursione da 190 mm, la Fury è estremamente stabile e composta nonostante le alte velocità richieste dalle competizioni. Ruote da 27,5” e un’escursione da 200 mm garantiscono una manovrabilità semplice e agile, maggiormente adatta allo stile di guida dei bike park.
“Entrambe le misure delle ruote condividono la stessa geometria,” ha affermato Cait Dooley, Direttore Globale del Prodotto di GT. “I rider possono allungare o accorciare il cockpit della Fury con delle boccole regolabili della serie sterzo, e fare altrettanto sul retrotreno. Ciò consente ai rider che partecipano a competizioni di allungare il più possibile la propria bici per raggiungere le velocità massime, mentre i freerider preferiranno tenerla più corta per una maggior libertà di movimento nei salti.”
La Fury dispone dell’iconica LTS di GT, una sospensione versatile a quadrilatero facilmente regolabile per tutte le categorie e segmenti di escursione delle mountain bike. Sulla Fury, LTS è stato progettato per assorbire al meglio i salti, rimanere indipendente in frenata e minimizzare il pedal feedback (la rotazione del pedale in avanti sul tiro catena), offrendo a tutti i rider – discesisti o freerider – una guida fluida, prevedibile e controllata.
“Sulla piattaforma LTS della Fury abbiamo voluto separare completamente le forze della trasmissione e delle sospensioni,” ha affermato Luis Arraiz, ingegnere dei telai di GT. “La puleggia alta è l’elemento chiave che ci ha consentito di ottimizzare l’efficienza di pedalata, aumentare la trazione ed eliminare il pedal feedback. Il risultato è una bici che consente ai rider di dare il massimo in tutta sicurezza sugli ostacoli dei tracciati.”
La tecnologia flip chip della Fury consente di modificare la bici da un assetto basso e aperto a uno ancora più estremo. Il flip chip collocato sull’infulcro basso dell’ammortizzatore abilita una modifica della geometria che consente di affrontare al meglio tipi di terreno diversi. Sull’assetto da 27,5”, il flip chip del forcellino permette invece una modifica della lunghezza del fodero basso di 10 mm, lasciando spazio a stili di guida diversi e a una maggior stabilità ad alte velocità. GT ha inoltre voluto semplificare al massimo la Fury per i rider tramite la tecnologia Groove Tube: consente di instradare esternamente i cavi in modo che non siano di intralcio, semplificando la manutenzione e conferendo alla bici un aspetto pulito.
Il design completamente rinnovato della Fury di GT è il risultato di svariate stagioni di test affrontate dal GT Factory Racing sul circuito della Coppa del Mondo. Gli atleti del GT Factory Racing sono stati e sono fondamentali per lo sviluppo del prodotto e hanno messo a dura prova la bicicletta. Secondo Wyn Masters: “La nuova Fury si mangia a colazione curve e salti! È tutto ciò che avrei potuto desiderare da una bici da downhill!”
“La nuova Fury è un passo avanti alle altre! È stabile e controllata. Raggiungere la top ten a Fort William con la nuova Fury ha significato molto per me” ha aggiunto Martin Maes.
La GT Fury è disponibile in tre modelli, Team, Expert, Pro, e set telaio. La GT Fury Team, una replica delle bici del GT Factory Race, sarà disponibile solo nel modello 29er. Il modello Pro dispone di varie misure delle ruote offrendo le 27,5” per la small e la medium e le 29” per la medium e la large. La Expert è dotata esclusivamente di ruote 27,5” per mantenerla scattante e divertente al bike park. Gli amanti delle competizioni e i rider che desiderano ottenere la massima regolabilità della Fury possono acquistare un set telaio che include uno Switch Kit per sostituire le ruote 27,5” con le 29”.
Tutte le versioni della nuova GT Fury
La versione entry level è pensata per i bike park, disponibile solo con ruote da 27,5″. Il telaio è lo stesso degli altri modelli, con triangolo anteriore in carbonio FOC Ultra 2 e carro in alluminio da 200 mm di travel. La forcella è X-Fusion LV1 mentre l’ammotizzatore è X-Fusion Vector a molla. La trasmissione è Shimano Zee a 10 velocità, i freni sono TRP Slate /4 con rotori da 203 mm. Le ruote hanno cerchi Alex MD-30 e mozzi All Terra Boost, con gomme Schwalbe Magic Mary Bikepark 27,5×2,35″.
La versione media gamma ha ruote da 27,5″ per le taglie S e M (200 mm al posteriore), passando a 29″ per M e L (190 mm di travel). La forcella è RockShox BoXXer RC mentre l’ammortizzatore è Rock Shox Super Deluxe Coil a molla. La trasmissione è SRAM GX DH a 7 velocità, i freni sono SRAM Code R da 200 mm. Le ruote hanno cerchi DT Swiss E 512 e mozzi All Terra Boost, con pneumatici Maxxis Minion DHF 27,5/29×2,5″ 3C DH Casing.
Passiamo al top di gamma pensato esclusivamente per le competizioni downhill. Le sospensioni sono entrambe Fox – forcella Float 39 Factory da 190 mm e ammortizzatore Float X2 Facctory – mentre trasmissione e freni sono Shimano Saint (10 velocità la prima, rotori da 203 mm per i secondi), le ruote invece si basano su cerchi Stan’s Flow MK3 e mozzi All Terra Boost, con gomme Schwalbe Magic Mary Downhill 29×2,35″ Addix Ultra Soft.
Il kit telaio comprende il guidacatena e*13 custom, la puleggia Idler Cog (da 12 o 15 denti), e uno Switch Kit per passare velocemente dal diametro ruota 29″ a quello 27,5″. L’ammortizzatore è Fox Float X2 Factory.
Geometria modificabile
Ecco i dati salienti della geometria sulle tre taglie – S, M, L – in base al setup High e Low con ruote da 29″.
- Top tube da 557/595/620 mm
- Angolo sterzo da 62,5°-62°
- Standover da 700/720/740 mm
- Interasse da 1.221,6-1.221/1.259,6-1.259/1.284,6-1.284 mm
- Lunghezza del carro 436,8-440 mm
- Altezza del movimento centrale 354-348 mm
- Stack 612,6-615,7/612,7-615,7/612,3-615,7 mm
- Reach 411,7-407/449,4-445/474,5-460 mm
Video: GT Fury 2019
Info: GT Bicycles
[fonte: comunicato stampa]
