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Intervista a Raffaele Consolani

di - 30/10/2012

Intervista a Raffaele Consolani presidente del team dorico Cicli Copparo Sintesi 2013

“Il proposito, che è per sua stessa natura fuggevole, non vien mai raggiunto se non s’accompagni all’azione” scriveva il drammaturgo e poeta inglese William Shakespeare. Dirigenti e ciclisti della società amatoriale dorica Cicli Copparo Sintesi hanno accompagnato durante tutta la stagione ciclistica 2012 l’azione al proposito ,espresso in occasione del conviviale di presentazione della formazione, di regalare numerosi e prestigiosi successi ai sostenitori che hanno creduto nel progetto del presidente Raffaele Consolani e William Dazzani. Un progetto giudicato da molti quantomeno azzardato soltanto perché prevedeva l’integrazione nella formazione giallo nera di un ciclista del calibro di Michele Maccanti, al termine del lungo stop forzato (14 luglio 2012). Si è parlato molto, ma tale argomento non è riuscito a sollecitare neppure quella inconfessabile fascinazione che gli eccessi e gli eccessivi provocano in chi li contempla.  Michele Maccanti ha invece risposto con il silenzio. Quel silenzio che non ci appartiene più, che non riconosciamo. Il silenzio è la norma e parlare è qualcosa che esige una giustificazione, il “Cannibale” ferrarese ha fatto parlare soltanto le sue tredici vittorie ottenute in quattro mesi di attività, grazie ad una perfetta integrazione in squadra e all’ottimo rapporto instaurato con l’altra punta di diamante del sodalizio anconetano, Hubert Jacket Krys.

Stagione 2013. Archiaviato con successo il 2012, Raffaele Consolani e i suoi collaboratori sono impegnati a rinforzare la formazione amatoriale dopo aver ricevuto la conferma dell’impegno da parte di tutti gli sponsor della scorsa stagione.

–         Raffaele Consolani il primo anno alla guida del sodalizio è stato prodigo di successi. Tracciamo un bilancio?

“Devo ringraziare tutti i ragazzi dal primo all’ultimo –  esordisce Consolani – perché siamo andati ben oltre i propositi di inizio stagione. Quaranta vittorie conquistate tra cui ben dodici manifestazioni fondistiche. L’internazionale Eddy Merckx, la Gran Fondo dello Stelvio, la Gran Fondo della Vernaccia sono traguardi che hanno regalato prestigio e visibilità per i nostri sostenitori. Hubert Krys è stato protagonista assoluto per tutta la stagione – afferma Consolani osservano la Sintesi M5 dell’ex professionista polacco nell’officina del negozio Cicli Copparo gestito dai suoi genitori e fondato dal nonno – poi il rientro di Michele Maccanti ci ha permesso di aggiungere altre perle al nostro già ricco palmares societario, come la Gran Fondo dell’Adriatico e la Gran Fondo del Tartufo. Così come l’inatteso successo del caparbio Massimo Marchetti nella prova amatoriale che anticipa il Gran Premio Capodarco di Gaetano Gazzoli”.

–         Diverse società hanno contattato Hubert Krys e Michele Maccanti ma i due ciclisti anche nel 2013 vestiranno i colori della sua formazione.

“Guardi ho sentito di tutto in queste ultimi mesi. Ma ormai non mi sorprende più nulla, anche perche in regioni come la nostra (Marche) dove c’è un acceso confronto – sconto (ciclistico) agonistico questa dialettica è diventata purtroppo normale. Comunque abbiamo raggiunto l’accordo con Krys e Maccanti che resteranno con noi anche nella prossima stagione, insieme ad un altro punto fermo di questa società che è capitan William Dazzani. Insieme a loro abbiamo riconfermato anche Claudio Piersimoni e Massimo Marchetti. Qualcosa è cambiato per quel che riguarda l’attività dei ciclisti che svolgono attività su strada, soprattutto circuiti, ci siamo dotati di un regolamento interno che dovrà essere recepito e condiviso da tutti”.

–         Per quel che riguarda gli sponsor invece potrebbe esserci una novità

“In primo luogo devo ringraziare, quanti grazie al loro contributo nella scorsa stagione ci hanno permesso di svolgere l’attività e conquistare successi di caratura internazionale. Nel 2013 avremo ancora al nostro fianco la maggior parte di loro, con cui ho avuto sempre un rapporto aperto e molti momenti di confronto che mi hanno arricchito sia come imprenditore che come uomo di sport. Il gruppo Eusebi Impianti e Eusebi Service della famiglia Eusebi, il gruppo Schiavoni Sergio,la C.r.a.inox di Piobbico di patron Pazzaglia, Edil Gipa, Delta Costruzioni, Gaudenzi&Sebastinelli.  Le bici saranno ancora Sintesi del gruppo Larm,  scarpe Diadora, caschi ed occhiali Catlyne,per l’abbiagliamento grande novita’ entra nel nostro team grazie ai buoni rapporti con Alessia Piccolo, la nota azienda Giordana. Ma abbiamo dei contatti già avviati con un nuovo sponsor, del quale attualmente non vogliamo comunicarne il nome,  per rispetto dei reciproci impegni, che spero di poter annunciare molto presto anche perche alla chiusura di questa operazione potremo annunciare un altro acquisto”

–         Dunque c’è da attendersi un nuovo colpo di mercato dopo la conferma dei big?

“E che colpo di mercato – giura Raffaele Consolani – è un ciclista che al fianco di Krys e Maccanti andrebbe a costituire un tris delle meraviglie e ci aprirebbe ancor di più la via alla conquista della leadership assoluta nel movimento agonistico amatoriale nazionale”. Non ci resta che aspettare

–         Si parla con una certa insistenza di una formazione femminile in seno alla sua società e il tesseramento della ciclista cesenate Veronica Pacini, che ha confermato il contatto avuto con lei?

 “Tra le iniziative che stiamo valutando di realizzare, non posso nascondere che c’è anche quella di inserire alcune ragazze nel team, in attesa del ritorno della neo mamma e capitana Barbara Lancioni. Abbiamo avuto un incontro con la cesenate Pacini Veronica , che riteniamo ciclista seria e capace di raggiungere ottimi traguardi. E’stato un incontro cordiale in cui abbiamo condiviso i progetti per la nuova stagione che ha incontrato il favore della Pacini e di altre ragazze”.

–         Non solo ciclismo agonistico, ma anche attività organizzativa con la Gran Fondo del Conero Cinelli

“La Gran Fondo del Conero Cinelli è patrimonio di Ancona e noi come espressione del ciclismo dorico da diverse stagioni collaboriamo all’organizzazione dell’evento. Anche per il 2013 abbiamo rinnovato il nostro supporto che ci vede sempre più protagonisti anche in questa struttura organizzativa al fine di raggiungere quei traguardi che questa manifestazione, entrata recentemente nel circuito Marche Marathon, merita”

–         Un giorno ci disse: “a fine stagione chiudo con il ciclismo”. Solite battute da appassionato o vi era un fondo di verità?

“Come tutti ben sappiamo in questo momento la recessione si fa sentire, molte aziende purtroppo sono costrette a chiudere o a ridimensionare i loro budget e questo mi ha fatto riflettere a lungo. Poi grazie al sostegno di questi amici che continuano a credere nei nostri progetti, ho messo definitivamente da parte i pensieri malinconici e stiamo lavorando a pieno ritmo per la stagione 2013”

–         Parliamo dell’ultima gara a cui avete partecipato, quella di Torano Nuovo.

“Raffaele Consolani è determinato anche nel valutare i suoi ciclisti durante una gara: “Devo fare i complimenti a Luciano Mencaroni per il successo conquistato. Lui ha osato insieme a Giovanni Riccioni e sono stati protagonisti salendo sui primi due gradini del podio. A noi sono mancati quegli uomini che avrebbero dovuto sacrificarsi per raggiungere il risultato collettivo, che hanno pensato al proprio piazzamento. Per vincere c’è bisogno della collaborazione di tutta la squadra soprattutto per i ruoli che sono stati stabiliti. Siamo a fine stagione e la stanchezza potrebbe anche aver giocato un brutto scherzo, ma i ragazzi sanno che io fatico ad accettare tali comportamenti”