Kask lancia Utopia, il casco aerodinamico che permette di far risparmiare 6 watt ad una velocità di 50 kmh, casco indossato da alcuni atleti del Team Sky, al debutto della stagione 2018. La stagione agonistica è appena iniziata e si iniziano già ad intravedere le prime news tecniche, nuove soluzioni che equipaggiano atleti e team.
Kask Utopia ha debuttato proprio in questi giorni al Santos Tour Down Under in Australia, un casco che è il risultato di un’approfondita ricerca all’interno del wind tunnel, dalla ricerca con la costruzione di modelli 3D e grazie alla valutazione delle simulazioni CFD (computational fluid dynamics). Utopia è stato testato in differenti situazioni, tenendo conto della velocità del vento e delle differenti angolazioni, che può assumere l’atleta, una volta che è in bicicletta. I risultati parlano chiaro: Kask Utopia fa risparmiare 6 watt ad una velocità di 50 kmh, valori che tengono conto di una comparativa, effettuata con i migliori 10 competitors presenti sul mercato in questa categoria.
Un’aerodinamica che non sacrifica comfort e ventilazione, un prodotto versatile e ampiamente sfruttabile per atleti road e triathlon. Kask Utopia è un casco che non conosce stagione: lo studio e l’applicazione dei suoi canali di ingresso dell’aria, permettono una ventilazione interna aumentata. Il posizionamento delle feritoie posteriori, obbliga la fuori uscita dell’aria calda e dell’umidità. Utopia utilizza inoltre, dei pads interni in materiale Resistex Carbon con 5 mm di spessore, confortevoli e dalla veloce asciugatura in caso di sudorazione intensa. Le imbottiture sono antistatiche, antibatteriche e limitano l’ascesa della temperatura.
Kask Utopia ha un peso di 235 grammi nella misura media ed è disponibile in tre taglie: S (50/56), M (57/58), L (59/62). Il casco dell’azienda italiana sarà disponibile nel corso del 2018.