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La Cannondale SuperSix Evo Neo e-road superleggera

di - 12/11/2019

Cannondale SuperSix Evo Neo, la prima bicicletta e-road superleggera del marchio di Wilton.Dopo aver presentato la Synapse Neo nel 2018 ecco una delle bici road più iconiche, la SuperSix Evo in versione e-bike.

Telaio full carbon di matrice BallisTec e unità elettrica sviluppata da Ebikemotion, per un progetto che ferma l’ago della bilancia a 11,3 kg nella taglia L con allestimento Neo1.

DNA racing di Cannondale

Cannondale Synapse Neo e SuperSix Evo Neo, due e-road bike, due bici con unità di supporto alla pedalata profondamente diverse tra loro. Da un prodotto orientato al comfort e all’endurance, la Synapse Neo, ad uno maggiormente rivolto alla performance, alla leggerezza, all’integrazione e anche molto aerodinamica, la SuperSix Evo Neo. Si parte da un frame kit totalmente in carbonio BallisTec modulo standard, non HiMod, forcella compresa e solo con predisposizione disc brake. I bloccaggi delle ruote sono due perni passanti Speed Release (142×12 posteriore, 100×12 mm anteriore).

 

La batteria non si vede

La batteria è totalmente integrata nella tubazione obliqua. Il profilato è davvero simile alla versione tradizionale non assistita, con un volume leggermente superiore, necessario per contenere la batteria. La zona del movimento centrale include la presa di ricarica, infatti, sempre se paragonata alla SuperSix Evo, questa della Neo è maggiorata e squadrata, in modo da irrobustire la zona e adottare le opportune soluzioni per il passaggio interno dei cavi elettrici.

Anche gli stays bassi del carro sono leggermente più grandi, per contrastare la forza espressa dal mozzo/motore e per agevolare il passaggio del sensore (lato non drive). Il cuore di Ebikemotion X35 è nel mozzo posteriore: X35 ha un peso totale di 3,5 kg, noto per la sua erogazione fluida, senza strappi violenti, per le tre modalità di supporto: rimane il limite dei 25 kmh, oltre il quale il motore cessa di fornire assistenza. A completare il pacchetto elettrico la centralina posizionata sulla tubazione orizzontale. Consiste in un pulsante, di accensione e spegnimento ma anche per cambiare le funzioni di erogazione della potenza.

C’é il range extender

La SuperSix Evo Neo è compatibile con il Range Extender, posizionabile sul piantone e capace di aumentare l’autonomia fino a 460Wh. Il Range Extender ha un peso di 1,64 kg. Un altro dettaglio di primaria importanza sono gli allestimenti dei tre modelli, 1, 2 e 3, un pool di componenti che mettono la Neo sullo stesso livello di approccio e funzionalità della versione senza unità elettrica. Ad esempio la dotazione del sensore Connected, un rilevatore di velocità, dati mappali, registrazione della bici e molto altro, configurabile con app di Cannondale.

Tre allestimenti per altrettante fasce di mercato

Neo1 è dotata di trasmissione Shimano Dura Ace Di2, oltre ad una serie di componenti HollowGram Cannondale per ruote (versione 45 SL TR), seat-post, SystemBar Save e guarnitura, quest’ultima in alluminio. Il prezzo è di 8999 euro ed è disponibile nella colorazione graphite con richiami rossi.

SuperSix Neo 1

Neo2 si differenzia dalla precedente per la trasmissione, che in questo caso è Shimano Ultegra meccanica (cambio posteriore con gabbia lunga), per le ruote Vision Team30 (con la posteriore predisposta al mozzo Ebikemotion) in alluminio. La colorazione è una sorta di bianco perlato e verde. Il prezzo scende a 5499 euro.

SuperSix Neo 2

Neo3 invece è una sorta di entry level, pur mantenendo lo stesso frame e motore delle due versioni descritte in precedenza. La trasmissione è Shimano 105, le ruote Vision Team30, guarnitura Cannondale1 e cockpit Cannondale3 in alluminio. Il prezzo è di 4100 euro nella colorazione black pearl.

SuperSix Neo 3

Cannondale SuperSix Evo Neo è disponibile nelle taglie S, M e L.

cannondale.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.