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La Gf Terre dei Varano ha fatto ancora centro

di - 11/05/2014

La Gf Terre dei Varano ha fatto ancora centro

E’ andata in archivio anche la 6a Granfondo Terre dei Varano-Memorial Dario Drago, Francesco Gentili e Alberto Pennesi, che è stata organizzata a Camerino dall’Avis Frecce Azzurre del presidente Sandro Santacchi. Un evento a cui si sono iscritti oltre 920 ciclisti, tra cui diversi stranieri, il cui numero aumenta a ogni edizione. Dopo la partenza alla francese, gli agonisti iniziano a schierarsi alle griglie. Una volta terminata l’esibizione della banda-orchestra di Camerino, alle ore 9.00 prendono il via i granfondisti, seguiti dopo mezz’ora dai mediofondisti. Ad abbassare per due volte la bandierina  è stato Gianluca Pasqui, vicesindaco di Camerino, mentre alle premiazioni sono intervenuti gli assessori camerti allo Sport Enrico Pupilli e ai Lavori pubblici Roberto Lucarelli e il responsabile nazionale dell’Acsi Settore Ciclismo Emiliano Borgna. Presente anche Luca Panichi, che in sella alla sua carrozzina ha scalato gli ultimi mille metri che portavano all’arrivo. Nel percorso granfondo, dopo poco più di 20 chilometri al comando restano Federico Castagnoli della Cicli Copparo e Matteo Zannelli del Cycling Rieti. Lungo le rampe della salita di Sassotetto Castagnoli resta solitario al comando. La sua cavalcata continua inarrestabile fino al traguardo, che taglia con ampio margine di vantaggio sul compagno di squadra Luciano Mencaroni e su Dmitry Nikandrov del Team Kyklos Abruzzo. In campo femminile vince la teramana Sandra Marconi della Cicli Copparo, che giunge al traguardo con la compagna di squadra Veronica Pacini, scortate da tutto il team. Terza Irene Marzoli dell’Avis Frecce Azzurre. Nel percorso mediofondo, dopo diversi cambiamenti in testa si forma un folto gruppo di atleti. Quando mancano circa 25 chilometri al traguardo Vinicio Rosario dello Studio Moda si porta al comando. Negli ultimi chilometri la situazione cambia e allo sprint, in salita, si presenta un drappello di atleti. A vincere è il fermano Alessandro D’Andrea dello Studio Moda davanti a Luigi Giulietti della Federazione Sammarinese Ciclismo e Luca Rubechini della Sauro Simoncini. In campo femminile vince la pesarese Barbara Anita Manzato del Team Fausto Coppi Fermignano davanti a Debora Morri della Medinox e a Deborah Mascelli dell’Effetto Ciclismo Fiano Romano. Anche quest’anno sulla salita simbolo della manifestazione, quella di Sassotetto, si è svolta la cronoscalata Sarnano-Sassotetto, che ha assegnato il Trofeo Dario Drago, vinto da Mencaroni. Il Trofeo Francesco Gentili è andato a Castagnoli, mentre il Trofeo Alberto Pennesi se l’è aggiudicato D’Andrea. Tra le società vittoria per la Newteam Essebi. Una volta giunti al traguardo, tutti a rifocillarsi al ricco ristoro finale e poi a fare festa alla taverna del Terziere di Muralto, affascinante sede del pasta party. La grande festa di Camerino era però iniziata già sabato, quando nel pomeriggio, in piazzale della Vittoria, si era svolta una gara promozionale di abilità e velocità per bambini. Una manifestazione organizzata dall’Avis Frecce Azzurre e dalla Polisportiva Junior Matelica, che quest’anno hanno allestito insieme una squadra di giovanissimi, che è stata presentata proprio sabato. Senza dimenticare il mercatino di prodotti tipici e le visite guidate ai musei della città. Insomma, una grande festa dello sport, della promozione del territorio e dello stare insieme in allegria, che anche quest’anno ha portato tante persone da diverse regioni alla scoperta di questo splendido angolo delle Marche.