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La Sportiva Lavaredo Ultra Trail a Russi e Porte

di - 25/06/2023

La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB®, Jonas Russi è il re della 120K, dietro di lui il fortissimo rumeno Robert Hajnal e l’altoatesino Georg Piazza.

Grande gara dell’elvetico

Nella gara regina del ricco programma ampezzano l’elvetico precede il rumeno Robert Hajnal e l’altoatesino Georg Piazza.
Nella gara femminile, Francia protagonista con Fiona Porte e Maryline Nakache.
Nella Lavaredo 80K vincono il portoghese Andre Rodrigues e la francese Esther Eustache

 

Primo podio per la Svizzera

La prima volta della Svizzera nella gara regina della La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB®. A trionfare nella 120K, la gara più lunga e affascinante del ricco programma ampezzano (120 chilometri di sviluppo e 5.800 metri di dislivello) è stato infatti Jonas Russi. L’atleta di Andermatt, vincitore lo scorso anno del Tor des Géants, ha portato a termine la propria fatica sui sentieri che corrono ai piedi del Cristallo e delle Tre Cime di Lavaredo, delle Tofane e dell’Averau, del Nuvolau e della Croda da Lago in 12h13’04”.

 

La cronaca della gara

La gara, scattata con la consueta emozionante atmosfera alle 23 di venerdì 23 giugno da Corso Italia (1.551 i concorrenti), è partita su ritmi veloci, con un gruppetto che comprendeva il favorito della vigilia, l’altoatesino Andreas Reiterer, medaglia d’argento nel long trail ai recenti campionati del mondo di corsa in montagna di Innsbruck, a dettare il ritmo.

Bandiera bianca di Reiterer

Reiterer è rimasto in testa fin dopo metà gara, ma è stato costretto però ad alzare bandiera bianca per problemi fisici dopo il settantesimo chilometro, nei pressi di Malga Ra Stua. Via libera per gli avversari, dunque.

La gara di Russi

In particolare per Jonas Russi che, una volta prese le redini del comando, ha poi incrementato costantemente il gap tra sé e gli avversari, arrivando infine a tagliare il traguardo di Corso Italia, accolto dall’ovazione del numero pubblico presente, con un grande vantaggio.

Il podio maschile

Il piazzato, il rumeno Robert Hajnal, ha chiuso con un ritardo di oltre un quarto d’ora (12h31’16” il riscontro cronometrico).Mentre a completare il podio è stato l’altoatesino Georg Piazza, portacolori del Team La Sportiva. Il gardenese di Ortisei, al traguardo in 12h54’57”, ha riportato l’Italia sul podio della 120K a distanza di dieci anni dal 2013, quando il trevigiano Ivan Geronazzo arrivò terzo. Nella top ten anche un altro atleta italiano, il vicentino Roberto Mastrotto, anch’egli del Team La Sportiva, ottavo in 13h29’54”.

Le parole di Jonas Russi

«La Lavaredo Ultra Trail rappresenta la storia del trail mondiale e gareggiare a Cortina è qualcosa di grande, come grande è il pubblico italiano. Il freddo della notte? Non lo ho sofferto particolarmente».

Georg Piazza, finalmente “PODIOOO!!!”

«Dopo tre tentativi sfortunati, finalmente sono riuscito a portare a termine la 120K e ad arrivare sul podio. La Lavaredo Ultra Trail non è la gara più dura al mondo ma è senza dubbio la più bella del mondo».

 

Fiona Porte grandissima vincitrice

La Lavaredo 120K in rosa è stata firmata da Fiona Porte: l’atleta francese ha completato la gara in 14h57’36”. Piazza d’onore per un’altra atleta transalpina, Maryline Nakache (15h43’20”).
Terza posizione per l’irlandese Emma Stuart in 15h54’36”. Quinta la prima delle atlete italiane, la vicentina Alessandra Boifava in 16h10’30”.

Le parole di Fiona Porte

«La Lavaredo Ultra Trail? Affascinante, esigente, calorosa. Questa vittoria è stata per me una sorpresa: non pensavo di riuscire a tenere fino in fondo in una gara così lunga. Invece, è andata benissimo, anche se i momenti di difficoltà non sono mancati: al passaggio del Passo Giau (chilometro 105, ndr), pensavo che non sarei mai arrivata al traguardo».

La storia della LUT

Nata nel 2007, la Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB® rappresenta il sogno di ogni trail runner. Si svolge in uno degli scenari di maggior suggestione delle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità Unesco, quello di Cortina d’Ampezzo. Sede di partenza e arrivo di tutti e cinque gli eventi che danno vita alla manifestazione, il più importante dei quali è la Lavaredo 120K, con i suoi 120 chilometri di sviluppo e 5.800 metri di dislivello positivo. Approfondimento: lavaredo.utmb.world

A proposito di UTMB® World Series

“UTMB® World Series è il circuito di trail running più importante al mondo che unisce i top runner della specialità agli amatori nei massimi eventi internazionali che si svolgono nelle località più iconiche.”

 

 

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”