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L’Emilia Romagna ospiterà l’edizione 2014 del Giro d’Italia Amatori

di - 05/02/2014

L’Emilia Romagna ospiterà l’edizione 2014 del Giro d’Italia Amatori

Il Giro d’Italia Amatori è la manifestazione che permette di conoscere da vicino i tanti paesaggi del Belpaese: grazie alla sua formula innovativa, secondo la quale di anno in anno la carovana si sposta in una regione diversa d’Italia, tutti i cicloamatori hanno la possibilità di pedalare in una regione specifica e di entrare a contatto con gli scenari più belli del nostro Paese. Quest’anno gli amatori che prenderanno parte alla corsa rosa potranno conoscere da vicino i territori dell’Emilia Romagna, in particolare della provincia di Bologna. Sarà questo lo scenario che ospiterà le tappe del Giro d’Italia Amatori: dal 2 al 4 maggio 2014 si disputeranno le tre frazioni che compongono la corsa rosa e l’evento trasformerà la provincia di Bologna in un immenso raduno per tutti gli appassionati delle due ruote. Si comincerà con una tappa piuttosto semplice dal punto di vista altimetrico: la prima frazione inizierà e terminerà ad Anzola dell’Emilia, di fronte allo storico Salumificio Comellini, su un circuito da ripetere 10 volte per un totale di 73 km da percorrere. Dopo questo avvio adatto alle ruote veloci, il giorno seguente, il 3 maggio, gli amatori affronteranno il percorso con partenza e arrivo a Zola Predosa per i 96,6 km della seconda tappa. La frazione sarà anticipata da un breve tratto di trasferimento che porterà i corridori davanti al Nuovo Parco dei Ciliegi e da lì il proprietario del bellissimo ristorante darà il via alla tappa vera e propria. La prima salita di giornata sarà il Montemaggiore, un’ascesa di un chilometro e mezzo con una pendenza massima dell’8%. In seguito gli amatori affronteranno 5 giri del circuito dello Zappolino, famoso per essere la salita principale del GP Beghelli per professionisti. In seguito si ritornerà a Zola Predosa con un finale pianeggiante. L’ultima tappa ricalcherà a grandi linee la seconda: ci saranno 80 km da percorrere sempre all’interno del circuito caratteristico del GP Beghelli, ma si faranno quattro giri del percorso prima che gli amatori si dirigano verso l’arrivo. L’ultima frazione del Giro d’Italia Amatori si correrà al mattino e sarà anche una testimonianza di come la corsa rosa sia vicina al ciclismo giovanile: insieme agli amatori, infatti, prenderà il via una corsa riservata alla categoria Allievi, che si snoderà su un tracciato ridotto. Il Giro d’Italia Amatori, nella sua storia, è sempre stato vicino al ciclismo giovanile: due anni fa, infatti, gli organizzatori hanno regalato delle bici al Comitato Regionale dell’Umbria della Federazione Ciclistica Italiana destinate all’attività dei giovani, mentre lo scorso anno sono stati raccolti dei contributi per il Giro della Lunigiana per Juniores. Il Giro d’Italia Amatori vuole essere un punto di riferimento per tutte le manifestazioni amatoriali – spiega Fabio Zappacenere, presidente del comitato organizzatore – perchè la sua formula innovativa, che prevede tre tappe in una zona ben stabilita dell’Italia, permette a tutti gli amatori di conoscere una zona specifica del nostro Paese e di conoscerne un’altra nel dettaglio l’anno seguente. Inoltre, questa formula permette la partecipazione a tutti gli appassionati, anche a tutti coloro che non dispongono di grandi somme, proprio perchè non ci sono importanti trasferimenti da sostenere. La manifestazione ha ottenuto l’egida della federazione Ciclistica Italiana e anche per questo motivo abbiamo voluto sostenere il settore giovanile, organizzando una gara riservata agli Allievi”.