Pubblicità

L’Istituto di certificazione per meccanici ciclo

di - 06/12/2018

Il settore della bicicletta è in continua evoluzione, un progresso che coinvolge differenti categorie e coinvolge anche marchi extrasettore, sotto il profilo tecnologico e degli investimenti. Tutto questo genera velocità e fermento, interesse ma anche confusione e il rischio di perdere “pezzi per strada” è reale, in particolare quando si perla di meccanica e specializazione. Oggi una bicicletta è da considerarsi come un’automobile, perché è supportata dall’elettronica (vedi i sistemi con trasmissione a batteria, oppure le e-bike con le power unit), perché ci sono gli impianti idraulici per i freni a disco, senza dimenticare tutta la strumentazione di nuova generazione che proprio i meccanici devo utilizzare e, lo devono fare correttamente. Per agire a regola d’arte su una bici oggi non è più sufficiente essere un appassionato, è necessario essere aggiornato, formato e anche certificato. 

Lorenzo Oldrati di I.B.S.

Nasce in Italia il progetto di formazione e certificazione per i meccanici del settore ciclo, grazie ad I.B.S. Italian Bike Service di Rozzano.  I.B.S collabora a stretto giro con Barnett Bicycle Institute (di seguito BBI) azienda specializzata nella certificazione e formazione di meccanici per il settore ciclo con più di 30 anni di esperienza e una manualistica neutrale specifica di più di 14000 pagine. Ente accreditato alla formazione specifica per il mercato internazionale con sede in Colorado Springs. Le due aziende hanno stipulato un  accordo per lo sviluppo di un programma proposto da BBI, con le opportune integrazioni, nel mercato italiano ed europeo. L’obiettivo è quello di creare “la figura di meccanico certificato” attraverso un esame neutrale “Bicycle Standard of Excellence “(BSE) che valuti le reali capacità operative e conoscitive del meccanico stesso. La valutazione è possibile in quanto basata su parametri riproducibili e oggettivi che permettono una valutazione delle performance del tutto neutrali al prodotto trattato.

Al completamento del progetto vi saranno figure professionali in grado di svolgere efficacemente il proprio lavoro nel contesto dell’industria ciclo con uno standard globale. I meccanici certificati dovranno poi sostenere prove di controllo periodiche per il mantenimento della propria qualifica dovute alla naturale evoluzione delle tecnologie di mercato. Lo sviluppo di questa piattaforma parte dal mercato italiano, con un target di 5 anni, con l’obiettivo di allargare il format ad altri mercati del vecchio continente.

Ecco alcuni punti chiave degli esami di certificazione per la qualifica di meccanico ciclo

1. Gli esami si terranno presso la sede di IBS a Rozzano, in via Manzoni, 25/4.

2. Il formato sarà quello utilizzato dalla BBI (Barnett Bicycle Institute), società certificatrice attraverso il suo esame denominato BSE. Tale esame si comporrà di una parte pratica della durata di 4 ore e di una parte teorica scritta della durata di 3 ore.

3. Le sessioni di esame inizieranno il giorno 4 Febbraio 2019.

4. L’esame è rivolto alle persone fisiche che vorranno avere accesso alla qualifica, il risultato d’esame sarà pertanto legato alla persona fisica e non al nominativo del punto vendita presso cui attualmente lavora.

5. I partecipanti all’esame dovranno soddisfare i prerequisiti di accesso dimostrando di avere un tirocinio inerente il settore ciclo di almeno 6 mesi. Senza tale attestazione non sarà possibile esaminare il candidato.

6. I temi di esame verranno rilasciati nel mese di Dicembre e saranno allineati con quelli già presenti sul sito della BBI.

7. Il superamento dell’esame sarà prerequisito imprescindibile per l’accesso al registro dei meccanici certificati con conseguente creazione del relativo albo di categoria.

8. Prima della registrazione, potrà essere richiesta la linea guida per il superamento dell’esame pratico e teorico. Le linee guida descriveranno più precisamente quali procedure saranno richieste, quali gradi di precisione saranno richiesti in ciascuna area, quali saranno i tempi limite e quale sarà l’obiettivo di punteggio per il superamento dell’esame. Con tali informazioni il candidato potrà simulare il test per avere una idea della propria preparazione. Le linee guida della parte scritta verranno inviate solamente ai canditati tramite mail dopo la registrazione.

9. Ci saranno differenti livelli di certificazione basati sul risultato dell’esame divisi come di seguito:

Tecnico 1.0: Il punteggio ottenuto dovrà essere compreso tra 60 e 69,99% e dovrà avere 2 o meno errori critici durante lo svolgimento dell’esame;

Tecnico 2.0: Il punteggio ottenuto dovrà essere compreso tra 70 e 100% e dovrà avere 2 o meno errori critici durante lo svolgimento dell’esame;

Meccanico esperto 1.0:  Il punteggio ottenuto dovrà essere compreso tra 70 e 79,99% e dovrà avere 0 errori critici durante lo svolgimento dell’esame;

Meccanico scelto 2.0: Il punteggio ottenuto dovrà essere compreso tra 80 e 89,99% e dovrà avere 0 errori critici durante lo svolgimento dell’esame;

Capo meccanico 3.0: Il punteggio ottenuto dovrà essere compreso tra 90 e 100% e dovrà avere 0 errori critici durante lo svolgimento dell’esame. In aggiunta il candidato dovrà dimostrare di avere 2 anni di esperienza verificabile come meccanico professionista al posto dei 6 mesi richiesti per le 4 categorie precedenti.

10. La natura del test pratico coinvolgerà le seguenti aree:

Centraggio di una ruota, Installazione di una ruota, Registrazione di un mozzo, Registrazione di un movimento centrale ,Registrazione di una serie sterzo headset, Registrazione di una serie sterzo a filetto, Installazione di una pedivella e pedale, Posizionamento e messa in sicurezza di un attacco manubrio e manubrio, Posizionamento e messa in sicurezza di un reggisella e di una sella, Dimensionamento e montaggio catena, Dimensionamento e finitura guaine e cavi, Controlli allineamento e sicurezza telaio, Regolazione cambio posteriore, Regolazione deragliatore anteriore, Regolazione freni di diversi tipi, Revisione corpo ruota libera, Revisione serie sterzo, Allineamento forcellino, Ripristino cambio posteriore, Dimensionamento e finitura cannotto sterzo.

11. La natura del test teorico coinvolgerà le seguenti aree:

Verifica delle basi meccaniche essenziali, Compatibilità movimenti centrali e loro problematiche, Assemblaggio serie sterzo, compatibilità e loro problematiche, Assemblaggio mozzi e loro problematiche, Problematiche ruote, raggi e cerchi, Compatibilità e dimensioni pneumatici e camere d’aria, Verifica problematiche pneumatici e camere d’aria, Problematiche e loro risoluzioni sistemi guarnitura, Compatibilità e usura corone, Compatibilità e rimozione corpi ruota libera, Compatibilità attrezzi catena e problematiche catena, Linea catena, Problematiche manubrio e attacco manubrio, Compatibilità e risoluzione problemi deragliatori, Compatibilità e risoluzione problemi leve freno, Compatibilità e risoluzione problemi sistemi frenanti.

12. Ad esame completato verrà rilasciato una scheda riportante in dettaglio le performance ottenute e le eventuali aree di miglioramento per assolvere il test pratico. Se il candidato non dovesse superare l’esame potrà ripetere lo stesso con uno sconto del 30% sulla quota di iscrizione;

13. Il costo dell’esame di certificazione sarà di 300,00 € + IVA;

14. Le iscrizioni dovranno essere inviate all’indirizzo office@internationalbikeschool.com

 

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.