Home Ciclismo News Mantis la stazione tecnica per le biciclette

Mantis la stazione tecnica per le biciclette

0
© 2017 Ronny Kiaulehn - All rights reserved. Publication of this image in any form without explicit permission is strictly forbidden! Please contact: Ronny Kiaulehn Photography Hochriesstrasse 19 D-85560 Ebersberg Germany: +49 171 4481562 Italy: +39 380 5070935 rkiaulehn@mac.com www.ronnykiaulehn.com www.everythingbutfish.eu www.element-wellness.com

Mantis nasce come stazione tecnica di ricarica per le eBike, ma si evolve e diventa un punto tecnico di assistenza per la bicicletta a 360°. Di dimensioni compatte, è dotata di accessori e attrezzi per la manutenzione base delle due ruote. La richiesta crescente di e-bike, in particolare dei punti rent-bike, la crescita dei volumi relativi al mondo ciclo nelle località con forte indirizzo turistico, sono un traino fondamentale per la crescita della categoria dedicata agli accessori, manutenzione e cura del mezzo meccanico. I punti di assistenza Mantis ne sono un esempio, stands pratici e comodi.

Un esempio di colonnina modello Park Air.

Mantis è pensata per essere posizionata per esempio nei luoghi pubblici, oppure nei campeggi, nei bike hotel e nei punti a elevato interesse turistico, dove un supporto di assistenza diventa un valore aggiunto molto apprezzato dal cliente.

Trovate le colonnine Mantis con prese Schuko per eBike in 50 punti di assistenza in Trentino, al Bike Park Carosello 3000 di Livigno, ma anche al Dolomiti Paganella Bike, oppure al Museo Ferrari di Maranello. Per i dispositivi Android e iOs è possibile scaricare la app Mantis Stands che permette di individuare il punto di assistenza tecnica Mantis più vicino.

mantis-stands.it

Articolo precedenteQuiksilver Junior Surf Classic: Semaforo verde!
Articolo successivoRRD One Hour Classic, il video
Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui