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Marcialonga Craft, ci sono i nuovi percorsi

di - 06/02/2019

La neve è caduta copiosa e la stagione invernale è nel pieno delle sue attività, ciò nonostante è ora di pensare all’altra Marcialonga, quella ciclistica prevista per il 2 giugno e ai suoi percorsi rinnovati. 

Un percorso, quello mediofondo di 80 km e 2488 metri di dislivello. Un percorso, quello della granfondo, di 135 km e 3900 metri di dislivello. La Marcialonga Craft dei ciclisti si rinnova e in parte si rivoluziona ma a cambiare non sarà l’aspetto organizzativo apprezzato in tutta Italia e nel mondo. Predazzo rimarrà quartier generale della manifestazione, fra Expo e spettacoli d’intrattenimento, prima dello start ufficiale della tredicesima edizione. Conferme e tante novità baceranno l’evento, con la gara che imboccherà la direzione della Val di Fassa anziché quella della Val di Fiemme, partendo subito in direzione delle Dolomiti. Si svolta subito a Sen Jan di Fassa per affrontare l’ascesa del Passo Costalunga, quindi il suggestivo passaggio accanto al Lago di Carezza, la cui magia e bellezza sono note in tutto il mondo, incastonato fra gli abeti alle pendici del massiccio del Latemar. Dopo una scalata destinata a lasciare il segno, è l’ora di una discesa da perdere il fiato, per tecnica e per fascino, fra i paesi caratteristici da cartolina. Da qui si affronta la mitica scalata al Passo di Pampeago, sulle orme dei professionisti del Giro d’Italia, da non perdere quando si pedala in Trentino e si vuole far i conti con la storia e la fatica.

La picchiata si fa sempre più veloce ritornando a Predazzo per la fatidica decisione: fermarsi al traguardo della mediofondo o proseguire con il percorso granfondo?

Nel secondo caso nuovo passaggio a Moena e ascesa al Passo San Pellegrino, sede del ritiro dello “squalo” Vincenzo Nibali e di tutta la Bahrain Merida Pro Cycling Team – salita altrettanto significativa dal punto di vista sportivo ma anche nota per le vicissitudini della Grande Guerra. Dal Trentino al Veneto per la scalata al Passo Valles, al cospetto delle imponenti e scenografiche Pale di San Martino. Gli alberi secolari del Parco Naturale di Paneveggio concederanno la passeggiata conclusiva su due ruote, con gli atleti a scendere per l’ultima volta verso Predazzo dove verrà situata la finish line, immutata rispetto alle precedenti edizioni. Nel mezzo, una miriade di cambiamenti e chicche che renderanno imperdibile la rinnovata Marcialonga Craft, entrata nel challenge Prestigio. Il comitato organizzatore trentino non si ferma qui, sabato 1° giugno il Giro d’Italia passa infatti da queste parti, e di certo le sorprese non mancheranno… Stay tuned! Le iscrizioni sono aperte alla cifra di 38 euro entro il 4 aprile.   

foto C.O. Newspower

marcialonga.it

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.