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Muscoli addominali, spesso dimenticati sono un cardine pur tutti gli sportivi

di - 21/12/2017

Training addominali: Roll Up-Down

SOLLEVAMENTO LATERALE (difficoltà 8/10)

Eseguire 3 serie da 10 ripetizioni + 10. Stesi su un fianco, con le gambe leggermente avanzate rispetto al piano del busto, la testa appoggiata su una mano mentre l’altra, a terra, ci dà stabilità, sollevare lateralmente entrambe le gambe tese. Espirare durante il sollevamento e inspirare durante la discesa, senza più toccare il suolo.

PLANK braccia tese e PLANK sui gomiti (difficoltà 8/10 – 9/10 a seconda del tempo in posizione)

Eseguire 3 serie per 60”. Esercizio isometrico (statico) molto valido per lo sviluppo del core e il potenziamento generale, che coinvolge anche il comparto anteriore delle cosce, i muscoli stabilizzatori di braccia e spalle. In appoggio sugli avambracci e sulle mani se siamo con i gomiti a 90°, oppure sulle mani se siamo a braccia distese, formare una linea retta con il busto e le gambe. Rimanere in posizione con i gomiti stesi e in “spinta” con le spalle. Curare la respirazione, cercando di non accentuare la lordosi lombare. Variante: piedi appoggiati su un rialzo o su fitball.

RUSSIAN TWIST (difficoltà 8,5/10)

Eseguire 3 serie da 20 ripetizioni. Ottimo esercizio per coinvolgere tutto il reparto addominale. Partenza da seduti, con le ginocchia leggermente flesse e le gambe in sospensione da terra. Tenere la palla medica o il kettlebell saldamente in mano. Eseguire delle torsioni del busto muovendo leggermente, e sul lato opposto, le gambe unite e flesse. Abbinare sempre l’espirazione nel momento della torsione. Variante: eseguire l’esercizio con un compagno “schiena contro schiena”, passandosi la palla medica o il kettlebell.

ADDOMINALI “A SBALZO” (difficoltà 8,5/10)

Eseguire 3 serie da 10 ripetizioni + 10. Facendosi sostenere da un compagno di allenamento, portare tutto il busto fuori dalla panca e iniziare il movimento di salita e discesa abbinando una torsione del busto stesso in entrambe le fasi. È un ottimo esercizio per coinvolgere tutta la parete addominale. Curare la respirazione, inspirando nella discesa ed espirando nella salita.

 

LEG RAISE ALLA SBARRA (difficoltà 9/10)

Eseguire 3 serie da 8 ripetizioni. In sospensione appesi alla sbarra, partire quando si ha il perfetto controllo dell’oscillazione del corpo. Sollevare le gambe con le ginocchia estese o flesse. Il corpo non deve dondolare, quindi bisogna curare molto bene anche la fase eccentrica (di discesa), eseguendo il movimento a velocità rallentata. Espirare nella fase di salita. Per i più allenati, salire oltre l’orizzontale a gambe tese. Varianti: gambe tese/gambe flesse.

LEG RAISE ALLE PARALLELE (difficoltà 9/10)

Eseguire 3 serie da 10 ripetizioni. Partendo con il corpo perfettamente in linea con le braccia, espirare

in salita sollevando le gambe (stese o piegate) e inspirare nella fase di discesa. Il busto non deve mai andare oltre la linea delle braccia (controllo della fase eccentrica di discesa). Rimanere in spinta con le spalle e con i gomiti estesi. Attenzione: nel leg raise a gambe flesse curare la retroversione del bacino nella parte finale del movimento. Varianti: gambe tese/gambe flesse.

A cura del professor Sandro Valbonesi.

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.