Olympia gamma 2014: arriva 849, la superleggera
Una volta era la CSL-R, oggi è la nuova 849. Ritorna la Superleggera di Olympia: forme classiche e peso incredibile. 849, un nome, un significato: quello del peso target del nuovo telaio Olympia, proposto in gamma per il 2014. Infatti, obbiettivo dei progettisti della casa di Piove di Sacco (PD) era quello di dare vita ad un telaio che non superasse gli 850 grammi (versione grezza, non verniciata, in taglia S). Così è stato: nasce 849, che verrà proposta in oltre 9 montaggi, a partire dall’Ultegra Mix fino al Dura Ace Di2 di Shimano, così come con le proposte di fascia similare, di Campagnolo e SRAM. Dal punto di vista estetico, il nuovo telaio 849 è caratterizzato da grande pulizia di forme, dove il tubo diagonale attira lo sguardo, grazie alla sua ampia sezione. L’orizzontale ha una forma quasi triangolare, decisamente oversized in corrispondenza dello sterzo. Questo snodo, infatti, è di dimensioni importanti proprio per far fronte alle maggiori sollecitazioni e concentrazioni di forze. Il tubo verticale è quasi tondo, con un ritorno al diametro reggisella 27,2 mm, proprio per dare ulteriore leggerezza all’insieme. I foderi posteriori alti dell’849 sono diritti, come di rito nelle classiche Superleggere, con sezioni ridotte per raggiungere un ottimo compromesso di confort e leggerezza; i foderi bassi sono maggiorati, con sezioni ulteriormente dimensionate in corrispondenza della scatola movimento. Il telaio 849 viene realizzato su disegno Olympia, grazie alla tecnologia monoscocca. Dal punto di vista dei materiali, l’849 è stato realizzato utilizzando prevalentemente fibre di carbonio T1000, T800s e M40J, posizionate strategicamente secondo i punti di maggior sollecitazione ed in funzione del peso obbiettivo. T, sta per Toray, azienda giapponese che da oltre 30 anni produce materiali compositi per l’industria aeronautica ed automobilistica. E’ uno dei più grandi produttori al mondo, noto per la qualità dei suoi manufatti. La giusta combinazione di fibre, in funzione della rigidezza e del peso desiderati, è il segreto di questo eccezionale telaio. Alla base dell’estrema leggerezza c’è, innanzitutto, la fibra T1000 che presenta un altissimo carico di rottura e consente, quindi, di utilizzare meno materia prima, alleggerendo il telaio e mantenendo un’ottimale resistenza della struttura. La fibra M40J invece, è peculiare per il suo altissimo modulo specifico (che definisce il rapporto peso / rigidezza o specifica rigidezza). Il modulo specifico di questa fibra (calcolato sulla densità *106m) è 21,8 ossia del 65% maggiore di quello della T700 (13,1), comunemente usata per la costruzione dei telai monoscocca da corsa. Nel telaio 849 di Olympia, la fibra M40J è usata particolarmente in corrispondenza dello sterzo, in combinazione con la T800s, proprio per garantire la massima resistenza alle sollecitazioni di questo importantissimo snodo. Per la scatola movimento, invece, si utilizza prevalentemente la fibra T800. Il nuovo 849 sarà ufficialmente presentato a Expo Bici Padova 2013, ma i campioni sono già eventualmente disponibili per la stampa a partire dal 20 di luglio durante la presentazione della gamma 2014 in Olympia. Il telaio è proposto in colorazione unica: fibra di carbonio base, con eleganti grafiche in bianco, grigio e rosso.
