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Paez, un bis atteso 10 anni

di - 11/04/2017

Programma eccezionale per la seconda domenica di aprile dettata anche dal calendario ridotto per le festività pasquali (anche se qualche appuntamento di vasto interesse ci sarà…) che offriva soprattutto la concomitanza di due grandi classiche nella stessa regione, il Veneto. Numeri di partecipazione importanti a Miane (Tv) per la Prosecchissima inserita nel Bike World Zerowind. La 15esima edizione della gara era allestita su 52 km per 1.980 metri e ha visto subito protagonista il colombiano Leonardo Paez (Polimedical Frm) andato in fuga nelle fasi iniziali insieme a Tony Longo (Wilier Force). Sulla coppia di testa sono rientrati l’altro Wilier Johnny Cattaneo e la coppia della Scott con Paolo Colonna e Juri Ragnoli, ma Paez aveva in serbo maggiori energie e nella seconda parte ha forzato per andare a vincere in 2h15’13” con 17” su Cattaneo e 2’06” su Ragnoli. Per il colombiano si tratta del bis a ben 10 anni di distanza dalla prima vittoria. Fra le donne continua la magica stagione di Mara Fumagalli, compagna di colori di Paez, che sin dall’avvio ha messo in chiaro le forze in campo. 2h52’14” il suo tempo finale, con 12’25” su Simona Mazzucotelli e 13’25” sulla lituana Katazina Sosna (Torpado Sudtirol).

Il podio finale della Prosecchissima (foto organizzatori)

Apertura molto attesa per il Friuli Mtb Challenge con “l’escursione” in Veneto per la Marathon Valle Zignago, che a Concordia Sagittaria (VE) ha assegnato altresì i titoli nazionali Acsi nel suo percorso medio. Ben 105 i km da percorrere ma quasi senza dislivello, una lunga cavalcata che proprio per la sua lunghezza alla fine si è dimostrata molto selettiva. Vittoria per Andrea Bravin (Uc Caprivesi) primo in 3h29’31” con 23” su Tomaz Cefuta (Eppinger Team) e 1’15” su Massimo Boscolo (Quality Bicycle Torpado). In campo femminile prima Elisabetta Carboni (Green Devils Team) giunta insieme alla compagna di squadra Marinella Gattei in 4h19’53”, terza Lina Ornella (Acido lattico Team) a 7’12”. Sui 65 km della gara tricolore prima posizione per Alberto Filosi (Radical Bikers) che in 2h03’40” ha preceduto allo sprint Gianpiero Dapretto (Federclub Trieste) di 2”, terzo Nicola Marson (Sorriso Bike Team) a 44”. Fra le donne successo per Luisa De Lorenzo Poz (Estebike Zordan) in 2h21’43”, con 35” su Elisa Cappellari (Club Colli Euganei) e 5’04” su Paola Maniago (Cycling Team Friuli).

Andrea Bravin al traguardo di Laguna di Caorle (foto organizzatori)

Appuntamento molto atteso a Borgo Tossignano (BO) per la Granfondo Vena del Gesso, intitolata alla memoria di Daniele Gnugnoli e valida sia per l’Emilia Romagna Mtb che per il circuito Gessi & Calanchi. La manifestazione si è disputata su un tracciato di 42 km per 1.600 metri di dislivello dove i avori del pronostico che privilegiavano il, Team Passion Faentina sono stati sovvertiti da Daniele Malusardi (Green Devils Team), primo in 2h03’23” con 8” su Fabrizio Pezzi mentre al terzo posto è giunto Christian Fabbri (Team Passion Faentina) a 1’21”. Successo anche per Miria Visani (Osteria Bike) che in 2h39’19” ha lasciato a 2’04” Giulia Ballestri (Cicli Center Modena) e a 10’34” Valeria Bartolini (Team Torpedo Bike).

La Granfondo Val di Merse, disputata a Rosia (SI) su 48 km per 1.500 metri ha confermato come Francesco Casagrande stia vivendo una seconda giovinezza. L’ex professionista sta sfruttando appieno le sue qualità di eccezionale scalatore e anche sul percorso della gara valida per Ima Scapin, Mtb Tour Toscana e Appennino Superbike ha prima fatto selezione grazie anche alla collaborazione del lucano Vito Buono (Team Nob Selle Italia), poi se n’è andato tutto solo sulla salita principale per vincere in 2h02’11” con 2’35” su Buono e 4’59” su Francesco Failli, suo compagno di squadra che ha corso tutta la gara in veste di “stopper” degli avversari all’inseguimento. Vittoria al femminile per Maria Cristina Nisi (Bike Innovation Focus Pissei) grazie anche alla sfortuna che si è accanita contro Annabella Stropparo (Amici di Annabella) fermata da due forature quando stava per riagganciare la toscana e alla fine attardata di soli 9”, a seguire un trio della Cicli Taddei con Elena Gaddoni a 8’42”, Alice Lunardini a 14’17” e Silvia Scipioni a 14’48”.

Festeggiamenti per Casagrande a Rosia (foto organizzatori)

Il cambio di location ha giovato alla 16esima Granfondo Antica Carsulae, spostata quest’anno a Montecastrilli (PG) e allestita su 52 km per 1.500 metri. La gara dell’Umbria Marathon e del circuito I Sentieri del Sole e dei Sapori ha confermato il grande momento di forma di Emanuele Crisi (Cannondale RH) che nella principale salita della giornata ha fatto il vuoto alle sue spalle, guadagnando terreno grazie anche al lavoro di gregariato del fratello Roberto. Vittoria finale quindi per il corridore della Cannondale RH in 2h05’01” con 3’06” su Leopoldo Rocchetti (Bike Therapy) e Lorenzo Pierpaoli (Team Cingolani) giunti nell’ordine. Prima donna Francesca Bianconi (Bikers il Libertà) che in 2h43’07” precedeva Daniela Stefanelli (Team Cingolani) di 5’46” e Marta Salvatori (Bikers Racing Team) di 11’51”.

I primi tre della classica di Montecastrilli (foto organizzatori)

In Puglia sfida fra Nrg Bike e Team Eurobike alla quarta edizione della Mediofondo Torre Sansanello, la gara di Corato (BA) intitolata alla memoria di Giuseppe Del Vecchio su un percorso di 41 km all’interno del Parco dell’Alta Murgia. Dopo tanti piazzamenti in questo avvio di 2017 arriva il primo successo dell’ucraino del Team Eurobike Yan Pastushenko, che in 1h16’01” ha preceduto di soli 2” Graziano Notarangelo (Nrg Bike), terzo a 50” il compagno di colori Giuseppe Belgiovine, mentre nella prova femminile ha prevalso Patrizia Tropiano (Ucd Rionero Il Velocifero) che in 1h32’48” ha staccato di 2’47” Ottavia Musci (Labiciclettastore.it) e di 4’36” Ilenia Matilde Fulgido (Loco Bikers).

L'arrivo vittorioso di Pastushenko (foto organizzatori)

Appuntamento anche in Sardegna con la Marathon Tre Caserme di Sarroch (CA), allestita su due percorsi agonistici e uno cicloturistico. Il lungo di 71 km per 1.980 metri ha visto una vittoria straniera, con il colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo (Team Giant Liv) primo in 3h05’54” con 9’02” sul compagno di colori Adriano Caratide. Terza posizione per Filippo Ortu (Bike World Team) a 9’11”. Unica donna al traguardo Cristina Murru (2000 Ricambi) in 4h47’26”. Sui 50 km per 1.250 metri successo di Michael Francesco Giua (Cycling Team Gallura) che in 2h16’34” ha avuto ragione di Antonio Piga (Mountain Bike Sennori) a 2’27” e di Christian Floris (Taxus Baccata) a 4’02”. Gara femminile favorevole a Erika Pinna (Techno Bike) in 3h08’24”, alle sue spalle Sonia Spanu (Sc Cagliari) a 3’26”e Eleonora Pilleri (Crossbike) a 5’39”.