Gli ingegneri del marchio americano, fondato da Chris Cocalis, ha cercato di spingere più in là i limiti di una mountain bike da XC, il risultato è un leggero e performante mezzo da 100 mm all’anteriore e al posteriore e con ruote 29er. I primi risultati raccolti confermano la bontà del progetto Mach 4 SL: la statunitense Chloe Woodruff ha vinto il Short Track di Nove Mesto e attualmente si trova in sesta posizione nella generale di World Cup XCO.
Con un peso di 1.845 g, il telaio della nuova full XC di Pivot Cycles si colloca in prima fila nella sua categoria, con un eccellente rapporto rigidità/peso: è più leggera di circa 300 g rispetto alla precedente generazione Mach 429 SL.
Chris Cocalis parla della Pivot Mach 4 SL
“La Mach 4 SL è un razzo da cross country”, dichiara Chris Cocalis, presidente e amministratore delegato di Pivot Cycles. “Volevamo dare ai nostri atleti ogni vantaggio possibile in vista del prossimo appuntamento olimpico. Con lo sviluppo della March 4 SL abbiamo superato tutti i nostri obiettivi di peso e prestazioni. Questo porta la leggerezza e l’agilità del nuovo mezzo, insieme alla velocità della precedente Mach 429 SL, a un livello di performance completamente nuovo.”
L’integrazione della tecnologia Fox Live Valve dà alla Mach 4 SL una sospensione da cross country di livello superiore. I vantaggi in termini d’efficienza sono innegabili, e la velocità ottenuta in ogni parte del tracciato promette di essere davvero strabilianti. Il llayout delle sospensioni può essere diverso, ma la piattaforma DW-Link da 100 mm mantiene le sue famose qualità: massima efficienza nella pedalata, reattiva agli urti anche quando si spinge forte sui pedali, completamente attiva in frenata, in sostanza tutto quello che si desidera dalla full definitiva da XC.
Pivot Mach 4 SL promette di adattarsi alla più ampia gamma di utilizzatori, indipendentemente dal sesso. La nuova taglia XS si adatta ai biker sino a 150 cm di altezza con uno standover addirittura inferiore a quello della Mach 4 Carbon con ruote da 27,5″. “Con la Mach 4 SL ho ancora spazio per la regolazione dell’altezza del manubrio tramite i distanziali sotto lo stem… Non l’ho mai avuto prima su una 29er”, afferma Chloe Woodroof, atleta del team Stan’s Pivot alta 157 cm. “Il mio telaio XS riesce anche a ospitare una borraccia grande!”
La Mach 4 SL è dotata di un angolo sterzo più aperto (68,5°), un reach più lungo (460 mm in taglia L) e un carro più corto (431 mm) per una grande sicurezza sulle discese veloci e difficili, sempre più comuni nei percorsi di World Cup XCO.
La nuova Mach 4 SL è disponibile in tre opzioni colore – Team Blue, Cherry e Stealth – e in cinque taglie da XS a XL. È acquistabile come telaio (3.599 €), kit telaio e sospensioni (anche con Fox Live Valve, da 4.899 ai 7.299 €), e come bici completa in numerose configurazioni, da 5.999 a 13.549 €. È previsto anche un allestimento con forcella Fox 34 SC da 120 mm per chi vuole più confidenza in discesa, per un utilizzo che sfocia nel marathon.
Info: Pivot Cycles; DSB-Bonandrini
[fonte: comunicato stampa | foto: Pivot Cycles]
